Situazione alquanto complicata quella per la porta rossonera, Gianluigi Donnarumma, così come il fratello Antonio, ha un contratto in scadenza giugno 2021 ed i tempi per un eventuale rinnovo sono più che maturi. Tifosi e società vorrebbero fin da subito scongiurare la partenza di uno dei portieri potenzialmente più forti al mondo, giovane ed al tempo stesso esperto vantando già diversi anni in Serie A da titolare della porta rossonera. Inizialmente tacciato come un mercenario, anche grazie al suo agente Mino Raiola, i rapporti con la tifoseria sono stati inizialmente tesi, ma ora la situazione sembrerebbe essersi stabilizzata tanto che Gigio viene considerato un punto fermo della squadra, un pilastro insostituibile intorno al quale costruire un team pronto a tornare nelle zone che competono a questo glorioso club.

Il rinnovo del contratto

Il nodo più grosso da sciogliere è appunto quello legato al contratto, dirigenza ed agente del calciatore non si sono ancora messi intorno ad un tavolo, ma informalmente già da diversi mesi hanno iniziato a sentirsi per definire quello che potrebbe essere un eventuale rinnovo. Quello che è certo è che si chiederanno più soldi, gli attuali 6 milioni non bastano più, ne verranno chiesti 8 con un prolungamento del contratto fino al 2024. Il Milan già da tempo ha detto che tali condizioni non sono sostenibili ed accettabili per il club che considera gli attuali 6 cifra massima oltre la quale non spingersi, bisognerà vedere se di fronte ad un simile talmente si farà un’eccezione.

Lo stato d’animo di Gigio

Altro modo da sciogliere sarà quello del posizionamento in classifica di questa stagione. Se il Milan non dovesse arrivare nella zona Coppe europee potrebbe diventare ulteriormente difficile tenere un calciatore seguito dai principali club europei che gli assicurerebbero più soldi di stipendio e la possibilità di giocare in Champions League. Juve e PSG in primis, le due squadre infatti starebbero guardando il portiere rossonero molto da vicino, il club francese la scorsa estate aveva addirittura già fatto una proposta, i bianconeri al momento non sono usciti fuori, ma lo faranno. Importante sarà capire quanto il cuore dominerà sulla voglia di giocare in Europa, ben sappiamo quanto Donnarumma sia legato ai colori rossoneri che lo hanno fatto esordire e conoscere al mondo intero ad opera di Sinisa Mihajlovi all’età di 16 anni, ma sappiamo anche perfettamente che non si possono tarpare le ali ad un simile gioiello nel caso il Milan dovesse sprecare un’altra stagione con il rischio di stravolgere nuovamente la squadra durante l’estate con la necessità di ulteriore tempo per tornare grande, o quantomeno provarci senza garanzia di riuscirci.

Intanto Plizzari……….

Nel frattempo rimane da gestire un altro promettente portiere che sta trovando la porta sbarrata da Gigio e che attualmente è stato ceduto in prestito al Livorno: Alessandro Plizzari. Due giorni fa l’agente del calciatore Tullio Tinti si è presentato nella sede del Milan per discutere del futuro del suo assistito, ci si vuole muovere in anticipo per capire realmente quante e quali siano le possibilità del 19enne di giocare è tutto ruoterà giocoforza intorno a Donnarumma. Il Milan d’altro canto vuole muoversi anch’esso per non ritrovarsi in difficoltà qualora Donnarumma decidesse di partire per altri più ricchi lidi insieme al fratello e queste settimane saranno fondamentali in tal senso. Plizzari ha fatto capire che ulteriori anni in prestito, o peggio al Milan da secondo portiere, non ha intenzione di farli, pertanto sarà necessario arrivare ad una scelta, continuare con Donnarumma oppure affidare la porta al giovane Alessandro con una chioccia quale potrebbe esssere Begovic a suo sostegno come riserva.