Milan: il riscatto di Kjaer

È arrivato a Milano in inverno durante il mercato invernale e Simon Kjaer ha saputo conquistarsi la fiducia di allenatore, dirigenza e tifosi. Sempre in punta di piedi, da grande professionista ha fin da subito scalzato a Musacchio nelle gerarchie sapendosi conquistare un posto da titolare a fianco di capitan Romagnoli. Ed è già risultato peraltro in grande forma durante la gara di Coppa Italia contro la Juventus, uno dei migliori in campo sebbene avesse dinnanzi gente come Ronaldo e Dybala, che in genere qualche problema lo danno sempre.

Intesa con Romagnoli

L’intesa con il capitano Alessio Romagnoli è ottima, i due si trovano a meraviglia, basta uno sguardo per capire come si devono muovere e l’esperienza del danese non può che giovare al giovane centrale difensivo che ricordiamo aver fatto la sua migliore stagione con a fianco un altro giocatore di spessore, ossia lo juventino Bonucci. 

I costi

Rinnovare Kjaer rappresenta uno sforzo economico davvero basso, soli 2,5 milioni per un difensore che ha già 32 anni – è vero -, ma ha ancora molto da dare, almeno ancora 2-3 anni su buoni livelli riesce a garantirli grazie anche ad una forza fisica considerevole. Ritengo che il Milan debba iniziare a guardarsi intorno per rinforzare altri reparti e considerarsi coperto tenendo conto che in organico c’è anche il giovane Matteo Gabbia che ha dimostrato di saperci stare molto bene in questo Milan.