Il Milan è alle prese con la delicata questione legata ai rinnovi, sulla scrivania attualmente Paolo Maldini ha almeno tre brucianti dossier più un quarto su cui è il caso di iniziare a fare delle valutazioni, mi riferisco a Donnarumma, Calhanoglu, Ibrahimovic ed in seconda istanza Alessio Romagnoli che ha un contratto in scadenza nel 2022.
In merito all’estremo difensore rossonero non ci sono dubbi, il Milan cercherà ad ogni costo di rinnovare il contratto e per ogni costo intendo anche cifre intorno agli 8 milioni di euro, ingaggio che andrebbe ben oltre il tetto salariale fissato dalla proprietà Elliott la quale aveva però fatto intendere di essere disponibile a concedere alcune deroghe per i giocatori di maggiore valore, e Gigio è sicuramente uno di questi.
Da valutare con attenzione anche la situazione di Zlatan Ibrahimovic, viene infatti difficile in questo momento ipotizzare unn Milan senza di lui. Nonostante un’anagrafe che sta diventando impietosa per un giocatore di calcio, lo svedese sta dimostrando di sapere ancora fare la differenza dentro ed anche fuori dal campo, pertanto è quantomai reale la possibilità di un suo rinnovo del contratto fino al 2022 con un relativo esborso economico di ulteriori 7 milioni di euro anche per il prossimo anno.
La trattativa ovviamente non è ancora entrata nel vivo anche perchè le parti vogliono ancora valutare la tenuta fisica dell’attaccante classe ’81 tra qualche mese, ma siamo certi che se le prestazioni fossero come quelle viste in questi mesi, il rinnovo sarebbe quasi un obbligo.
La questione Calhanoglu è diventata forse la più difficile, da una parte troviamo un giocatore miracolato dalla cua Pioli, un trequartista dinamico, moderno ed in grado di fare la differenza, dall’altra un contratto in scadenza e gli occhi puntati da parte di numerosi club europei con il Manchester United in primis. Il turco ha chiesto tramite il suo agente Gordon Stipic un considerevole aumento dell’ingaggio rifiutando una prima offerta del Milan a 3,5 milioni annui. La proprietà rossonera, come scritto in precedenza, dovrà sostenere rinnovi eccellenti spendendo cifre elevate pertanto potrebbero accettare di sacrificare Calhanoglu lasciandolo partire e puntando su Brahim Diaz.
Lo spagnolo non è di proprietà dei rossoneri – ricordiamo essere in prestito secco dal Real Madrid – ma Paolo Maldini vorrebbe portarlo a Milano sotto un’altra formula, starebbe infatti tentando di convincere i Blancos a trasformare il prestito inserendo il diritto di riscatto. Il ragazzo ha saputo già conquistarsi la stima di tutti nell’ambiente rossonero e potrebbe proprio essere lui il trequartista del futuro.
Daniel Yáñez sigla un nuovo contratto a lungo termine con il Real Madrid, consolidando il…
All'Allianz Stadium la Juventus di Thiago Motta ospita il Venezia di Eusebio Di Francesco. L'incontro…
Autogol epocale da cui sembrava difficile tirarsi fuori. La brand reputation ha scavalcato il nobile…
A Palermo andrà in scena la sfida tra i rosanero e il Catanzaro di Fabio…
Il Napoli potrebbe vivere un'altra piccola rivoluzione a gennaio. Conte chiede rinforzi, ma prima c'è…
Atletico Madrid-Getafe è un match valido per la diciassettesima giornata della Liga spagnola. Qui di…