Tiémoué Bakayoko non è più un giocatore del Milan. Scaduto il prestito, il centrocampista francese torna al Chelsea e il club rossonero lo saluta così sui social: “Grazie mille e buona fortuna”. Al suo posto Ruben Loftus-Cheek.
Il percorso in maglia rossonera poteva essere migliore se non avesse trovato sulla strada Stefano Pioli, allenatore che non è stato capace di tirare fuori il meglio dal mediano. Come fece Gennaro Gattuso nella prima stagione 2018-19.
Probabilmente il modulo tattico utilizzato dal tecnico emiliano non era l’abito adatto al giocatore, abituato ad essere schierato all’interno di un centrocampo con tre uomini. Esploso nel Monaco, dove giocava in mezzo con due mezzali ai lati.
Oltre all’aspetto meramente tattico, è mancato il rapporto umano fra mister e giocatore. Parliamo di un allenatore che ha lasciato indietro molti ragazzi: Aster Vrancx, Yacine Adli, Matteo Gabbia, Ante Rebic per citarne alcuni.
Gli agenti del giocatore al lavoro per una nuova avventura
Amaro l’agente del giocatore Marco Busiello: “E’ un addio che mi fa tristezza perché due anni fa il trasferimento fu fortemente voluto. Lui negli ultimi anni ha sempre girato in prestito, ogni anno doveva cambiare”.
E chiosa: “Tornare a Milano con un prestito biennale con un diritto di acquisto che diventava obbligo a determinate condizioni lo faceva veramente felice. Sembrava essere arrivati alla fine di questa situazione“.
Adesso invece il colosso francese è svincolato e si cerca una soluzione all’interno di un progetto duraturo. Che sia in Italia o in Francia poco importa. Monza, Fiorentina, Torino, Lecce hanno fatto timidi sondaggi.
Sirene dalla Turchia, dove il giocatore ha un discreto mercato. Mentre dalla Francia potrebbe rifarsi vivo il Monaco
, con l’idea di rilanciarlo. Anche Lilla, Tolosa e Lione ci stanno facendo un pensierino.