Milan, Maldini blocca tutto: Noa Lang in stand-by

Milan, iniziano a filtrare alcune indiscrezioni in seguito alla visita dell’agente di Noa Lang in casa rossonera. Andiamole a vedere nel dettaglio.

La scorsa settimana è andato in scena l’incontro tra la dirigenza rossonera e l’agente di Noa Lang Bart Baving. Il procuratore è infatti volato a Milano per capire meglio le intenzioni del club rossonero in merito al suo assistito il quale, più volte, non ha nascosto l’interesse di trasferirsi in Italia.

Ricordiamo che il belga classe 1999 attualmente in forza al Bruges era stato a lungo seguito proprio da Maldini durante l’estate scorsa. La valutazione del giocatore appare tutt’ora in linea con il monte spesa del Milan, ossia 20 milioni di euro.

Ma perchè la trattativa si è fermata in estate? Ovviamente perchè sulla fascia sinistra si pensava di arrivare ad un rinnovo in tempi celeri di Rafael Leao, oltre alla presenza di Ante Rebic che nel frattempo aveva convinto tutti nella conferma. Il belga sarebbe quindi stato una terza scelta ed il Milan sulla fascia si è ritenuto soddisfatto, avendo all’occasione anche Divock Origi in grado di coprire bene la mattonella di sinistra.

Milan, l’esito dell’incontro

Secondo quanto ci riferiscono fonti molto vicine al mondo Milan, l’incontro con l’agente Baving si è concluso con un niente di fatto

. Maldini ha esposto chiaramente il suo pensiero. Noa Lang piace, verrà ancora seguito, ma la priorità è rinnovare Rafael Leao.

In caso contrario, i rossoneri si riverseranno su un esterno considerato più idoneo a ricoprire la fascia, ci riferiamo a Cody Gakpo del Psv, giocatore che ha letteralmente stregato Maldini viste le sue ultime stagioni. Aggiungiamo noi, se dovesse partire Leao, il Milan si troverebbe con una buona liquidità e potrebbe di conseguenza affrontare la spesa di 40 – 45 milioni per mettere le mani sull’esterno olandese.

Maldini ha fatto anche sapere di stare seguendo altri due profili, di cui al momento non siamo in grado di darvi i nomi, pertanto Noa Lang sarebbe eventualmente un piano B qualora le trattative dovessero stopparsi o divenire complicate in estate. Ovviamente, lo ripetiamo ancora una volta, la dirigenza rossonera ha ribadito a gran voce che, prima di prendere ogni decisione, proverà in tutti i modi a trattenere Leao.

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