Arrivano notizie importanti, uno dei beniamini della tifoseria rossonera starebbe seriamente riflettendo in merito al suo futuro, così anche la dirigenza che non vuole di certo farsi trovare impreparata.

Addio Ibrahimovic, la notizia arriva forse inaspettata, sicuramente mai voluta da parte della tifoseria, ma lo svedese potrebbe lasciare il Milan a fine stagione. La scelta potrebbe essere ricondotta a due motivi principali, il primo sicuramente dovuto alla lontananza con la famiglia, moglie e figli vivono in Svezia e già in occasione dell’ultimo rinnovo la dirigenza aveva attuato un’opera di convincimento importante, Stefano Pioli si era esposto in prima persona convincendo l’attaccante a rimanere ancora per un anno.

In secondo luogo la condizione fisica, Ibra ha dimostrato di sapere ancora fare la differenza nella nostra Serie A, ma di certo non in maniera continua, a 40 anni la situazione non può che peggiorare ed in caso di qualificazione alla Champions al Milan servirebbe una punta senz’altro più affidabile dal punto di vista fisico. Lo stesso giocatore ha sempre detto di non volere fare la mascotte, se si sentirà ancora importante e soprattutto integro rimarrà, ma su questo punto serviranno attente valutazioni.

Di contro la dirigenza non avrebbe le capacità economiche di sopportare l’ingaggio di Ibra oltre a quello di un’altra punta di qualità, pertanto a partire dal prossimo mese andranno fatte scelte ben specifiche, ora qui di seguito andremo a valutare le idee della dirigenza per il prossimo futuro.

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Il nome a sorpresa

Se Zlatan Ibrahimovic dovesse decidere di non rimanere al Milan ancora per una stagione, stando ad indiscrezioni pervenute in redazione nelle ultime ore, il Milan si fionderà su Mauro Icardi. Il futuro del forte attaccante potrebbe essere lontano da Parigi nonostante abbia un contratto in scadenza nel 2024 ed una media reti di tutto rispetto. I francesi hanno altri obiettivi pertanto sarebbero disposti a lasciare partire il giocatore che ha mai nascosto di preferire l’Italia.

Un ruolo assolutamente determinante potrebbe essere svolto dalla moglie e procuratore dell’attaccante Wanda Nara che gradirebbe tornare in Italia per motivi di lavoro, ben sappiamo quanto ami la città di Milano. Possiamo anche ipotizzare un certo senso di rivalsa di Icardi che – come ben sappiamo – non si è lasciato bene con l’Inter, pertanto accetterebbe di venire a giocare nella sponda rossonera del Naviglio per dimostrare tutto il suo valore.

Addirittura si parlerebbe già di una proposta di contratto da parte della dirigenza rossonera, in cantiere ci sarebbe infatti un prestito con diritto di riscatto intorno ai 40-45 milioni di euro che potrebbe diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni come ad esempio la qualificazione in Champions o le reti segnate.

Un eccellente piano B

Sempre nell’ipotesi Ibrahimovic dovesse lasciare il Milan e non si addivenisse ad una soluzione per Icardi, il Milan potrebbe spingere forte sull’acceleratore per Andrea Belotti. La situazione intorno al classe 1993 nato a Calcinate è decisamente meno complessa, l’attaccante potrebbe cambiare aria deluso da una mancanza di progetti ambiziosi da parte del proprio club e non ha mai nascosto di essere tifoso rossonero.

Il contratto scadrà al 30 giugno 2022 e lo stesso presidente granata Urbano Cairo dovrà giocoforza abbassare le richieste che potrebbero quindi aggirarsi intorno ai 20-25 milioni di euro.