Calciomercato
Milan, Pobega verso il Bologna? C’è un motivo che lo convincerebbe a dire sì..

Milan, il futuro di Tommaso Pobega e’ sempre più dipinto di rossoblu, sponda Bologna. C’è una statistica che renderebbe la scelta vantaggiosa per il giocatore. Vediamo qui di seguito il motivo.
Rossoblù sembra essere sempre più il colore nel destino di Tommaso Pobega, mediano del Milan in cerca di una destinazione.
I rossoneri, infatti, da tempo considerano il giocatore fuori dal progetto e operano per una sua cessione.
Dopo aver lavorato di sponda con il Genoa, l’opzione si e’ molto raffreddata, complice l’entrata in scena del Bologna.
I felsinei disputeranno la Champions League, una vetrina che, inevitabilmente, ha scaldato la pista dal punto di vista del giocatore.

Tommaso Pobega
Milan, Italiano spinge Pobega a Bologna?
C’è un altro motivo, tuttavia, per cui Pobega potrebbe essere spinto ad accettare di scendere in Emilia, e si chiama Vincenzo Italiano.
I due, infatti, avevano già lavorato insieme, nella stagione 2020/2021, in quel di La Spezia.
Ebbene, oltre alla gioia di una salvezza insperata, il centrocampista triestino disputò un’annata con grandi numeri all’attivo.
Furono 6 gol e 3 assist, infatti, i “bonus” accumulati. Un dato significativo, che potrebbe pesare non poco sul si definitivo del giocatore.
Calciomercato
Napoli, futuro in bilico per Raspadori: la richiesta del club

Futuro in bilico per Giacomo Raspadori al Napoli. Con il recupero di Neres e il ritorno 4-3-3 non c’è spazio per l’attaccante italiano nella formazione di Conte.
Giacomo Raspadori, dopo due mesi vissuti da assoluto protagonista nel Napoli, sembra essere tornato ai margini delle scelte di Antonio Conte. L’attaccante italiano, fatica a trovare una collocazione nel 4-3-3 disegnato dal tecnico degli azzurri, ed è tornato quindi in panchina nelle ultime gare. Nell’ultima sessione di mercato, visto lo scarso impiego nella prima parte di stagione, poteva già lasciare il Napoli, per poter trovare più spazio altrove. Ma, l’addio di Kvaratskhelia destinazione Parigi, e l’infortunio di Neres hanno convinto Conte a non lasciar andare il numero 81 azzurro.
Tra febbraio e marzo, Raspadori è stato chiamato in causa e ha quindi potuto mettere in mostra tutto il suo talento: in 5 gare giocate da titolare è stato spesso il migliore in campo del Napoli, trovando la giusta alchimia con Lukaku, e realizzando 3 gol. Sfortunatamente per l’ex Sassuolo però, i risultati non sono arrivati. Il 3-5-2 ha tolto certezze alla squadra, costringendo Conte a tornare indietro sui suoi passi. Con il ritorno di David Neres a pieno regime, per Raspadori si profila un ruolo da comprimario in queste ultime 7 gare della stagione.

GIACOMO RASPADORI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, Raspadori chiede spazio: il club lo valuta 25 milioni
Al termine della stagione del Napoli, è quindi molto probabile che l’entourage di Raspadori torni a chiedere la cessione per poter giocare di più. L’attaccante, 25 anni compiuti, è nel pieno della sua carriera e spera di essere protagonista con l’Italia nel Mondiale 2026. il presidente azzurro. Aurelio De Laurentiis, continua a considerare Raspadori un elemento importante dell’organico, e non intende svenderlo. Con il contratto in scadenza nel 2028, serviranno almeno 25 milioni per convincere il presidente del Napoli ha lasciarlo partire. Inoltre, qualora il rapporto tra il patron e Conte dovesse naufragare del tutto, potrebbe esserci un altro allenatore sulla panchina dei partenopei.
Intanto iniziano a muoversi intorno a Raspadori i primi rumors di squadre interessate. Per ora nessuna trattativa avviata, ma i club in Italia in prima fila sembrano essere due: l’ Inter e la Juventus. I nerazzurri, dal punto di vista tattico, rappresentano la soluzione ideale per le caratteristiche dell’ex attaccante del Sassuolo. Con le sicure partenze in estate di Arnautovic e Correa, Raspadori potrebbe essere il centravanti giusto per completare il reparto offensivo di Inzaghi.
Nella Juventus il maggiore sponsor di Raspadori è Cristiano Giuntoli: il ds bianconero è un suo grande estimatore, e dopo averlo portato a Napoli, lo vorrebbe a prescindere con sé a Torino a prescindere dall’allenatore. Per quanto riguarda le altre big potenzialmente interessate, quali Roma e Atalanta, molto dipenderà da chi sarà la guida tecnica.
Calciomercato
Amady Camara: Oggetto del desiderio di Fiorentina e Atalanta

Camara-Sturm Gratz: L’attaccante classe 2005 della nazionale Maliana piace moltissimo ad alcune squadre italiane, tra cui: Fiorentina e Atalanta
In attesa della partita prevista per questa sera contro il Celje in Slovenia, arrivano importanti notizie riguardo le prossime mosse in entrata da parte della dirigenza viola in vista dell’apertura della prossima finestra di mercato estiva. Una delle voci più calde riguarda Amady Camara, giovane attaccante centrale attualmente in forza allo Sturm Graz in Austria.
Sul giocatore, approdato in Austria solo nel 2023, si sprecano le voci che lo vedrebbero in uscita dal club bianconero. Su di lui aleggia già una presunta offerta da 6,5 milioni di euro da parte del Club Brugge, squadra da sempre molto attenta a scoprire e ingaggiare grandi talenti in giro per il mondo.
Al netto del grande prospetto che ha tra le mani, il club austriaco ha schierato il giovane Camara solamente in 21 occasioni, di cui solo sette da titolare, riuscendo a mettere a referto 2 gol. Nonostante ciò, è considerato uno dei profili più promettenti del calcio africano.
Camara, ci pensa anche l’Atalanta
I Percassi, una certezza. L’Atalanta, in questi ultimi anni, ci ha abituato a grandissimi colpi, anche quando il basso budget non era di aiuto. La dirigenza guidata dai Percassi ha sempre saputo fare benissimo, riuscendo a scovare i giusti talenti alla giusta cifra, permettendo alla Dea di arrivare fino al punto in cui si trova oggi.
Oggi l’Atalanta di Gasperini è considerata una delle più grandi eccellenze italiane, al pari della pizza o di figure iconiche della cultura come Dante e Virgilio. Di conseguenza, il club può permettersi di spendere molto di più, e dunque quando mette gli occhi su un giovane talento, è difficile strapparglielo.
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Arsenal, rinnovi a cascata per lo staff di Arteta

Importante rinnovo per lo staff di Arteta: Cuesta, Stuivenberg, Cana, Jover e Molina firmano un nuovo contratto con il club. L’Arsenal blinda i suoi uomini.
Un passo strategico per il futuro dell’Arsenal
L’Arsenal ha ufficialmente rinnovato i contratti di diversi membri chiave dello staff tecnico di Mikel Arteta. Carlos Cuesta, Albert Stuivenberg, Inaki Cana, Nicolas Jover e Miguel Molina hanno tutti firmato nuovi accordi con il club londinese. Queste figure sono considerate essenziali sia dalla dirigenza che dall’allenatore stesso per il futuro del team.
Secondo quanto riportato da Sam Collings e confermato da Fabrizio Romano, il rinnovo è già stato completato. La decisione di confermare questi professionisti sottolinea l’importanza di un gruppo di lavoro coeso e affiatato. Arteta, infatti, ha sempre ribadito quanto sia cruciale avere accanto persone di fiducia, capaci di contribuire significativamente alla crescita della squadra.
L’importanza dello staff tecnico nei successi sportivi
Il ruolo dello staff tecnico in una squadra di calcio non si limita solo alla preparazione atletica o alla gestione delle partite. I membri dello staff sono spesso coinvolti in molteplici aspetti della vita del club, dalla gestione quotidiana dei giocatori alla pianificazione a lungo termine delle strategie di gioco. La loro esperienza e competenza sono fondamentali per affrontare le sfide del campionato e delle competizioni europee.
Per maggiori dettagli, potete consultare l’account X di Fabrizio Romano.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴⚪️ Arteta’s staff members Carlos Cuesta, Albert Stuivenberg, Inaki Cana, Nicolas Jover, Miguel Molina have all signed new deal at the club.
It’s all completed, as @sr_collings reports.
They’re considered crucial by the club and of course the coach, Mikel Arteta. pic.twitter.com/za17bfReWe
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 10, 2025
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