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Milan, quanti problemi per l’attaccante! Icardi è il piano B | I contatti con la dirigenza

Pubblicato

2 anni fa

01/03/2023

Milan, diversi sono i problemi in merito all’arrivo del prossimo attaccante. Tanti i profili seguiti, ognuno tuttavia con delle complessità. Vediamo meglio in dettaglio analizzando anche il piano B, vecchia conoscenza del calcio italiano.

Una delle pochissime certezze per la prossima stagione è che il Milan acquisterà un attaccante. E soprattutto non potrà sbagliare la scelta, visto il contesto che presenterebbe Olivier Giroud verso i 37 anni e Zlatan Ibrahimovic dalle 42 primavere. Un rischio enorme che nessuno della dirigenza vuole correre. Al contempo, sarebbe forse prematuro caricare di troppe responsabilità ragazzi ritenuti validi, ma acerbi come Lazetic e Colombo.

Serve dunque un attaccante di peso, con esperienza internazionale ed in grado di potere far bene una volta inserito in rosa. Attentissime valutazioni in corso su Jonathan David e Folarin Balogun, entrambi tuttavia “attenzionati” dai principali top club europei, in particolar modo dalla Premier League. La loro valutazioni si aggirerebbe intorno ai 45-50 milioni di euro, cifre quasi impossibili per il nostro calcio. Le inglesi invece avrebbero vita più facile volendo accelerare sull’acquisto.

Capitolo a parte per Rasmus Hojlund, probabilmente il preferito dai rossoneri perchè giovanissimo e già conoscitore del campionato italiano. Identiche difficoltà tuttavia legate al prezzo del cartellino. L’Atalanta ha acquistato il ragazzo a 17 milioni di euro e lo vorrebbe piazzare in Premier League a non meno di 50 milioni. I rossoneri potrebbero arrivare al massimo a 40 inserendo qualche bonus. Anche qui, la situazione pare alquanto complessa.

Milan, il piano B è un usato sicuro

Riteniamo che il Milan farà di tutto per cercare di spingere la mano su uno dei suddetti profili, anche con l’aiuto di qualche cessione illustre, in primis Ante Rebic, ma l’esito dell’operazione potrebbe comunque essere incerto.

I rossoneri vogliono arrivare alla definizione della punta centrale ad inizio del mercato estivo, per poi concentrarsi su altro. Difficile ipotizzare un tira e molla che possa durare tutta l’estate con esito incerto.

Torna quindi di moda un attaccante per il quale c’erano stati diversi contatti (ed una bozza di contratto in primavera) il cui cartellino ed ingaggio potrebbe essere di molto ridimensionato. Ci riferiamo a Mauro Icardi, attaccante che molto bene sta facendo in Turchia con la maglia del Galatasaray. Per lui 9 reti e 6 assist in 12 partite, numeri importanti che rendono nuovamente l’ex Inter particolarmente corteggiato. E la sua intenzione è quella di lasciare il club turco per tornare in Italia, precisamente a Milano dove aveva comprato casa.

Icardi è seguito anche dalla Roma, ma sapendo perfettamente che il Milan sta cercando una punta, avrebbe già iniziato a muoversi prendendo – o meglio riprendendo – contatti con lo stesso Paolo Maldini. Al momento il tutto è agli albori, pertanto siamo in fase interlocutoria.

Quello che è certo è che Icardi, se in buona forma, rappresenta un’ottima soluzione, che peraltro Stefano Pioli conosce molto bene, avendolo allenato. Una soluzione a costi più bassi rispetto agli attaccanti scritti in precedenza con un contratto in scadenza al 2024 che porterebbe il Paris Saint Germain a ribassarne il costo del cartellino. La voglia di rivalsa del giocatore potrebbe altresì fargli accettare un ingaggio probabilmente minore rispetto a club inglesi, ma comunque nell’ordine di 4-5 milioni di euro, cifre rispettabilissime per un attaccante che vuole tornare a far parlare di sè per le gesta in campo e non per quelle fuori dal rettangolo di gioco.

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Mauro Vigna

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Real Betis, annullato il rosso ad Antony: ci sarà contro il Real Madrid

Pubblicato

51 minuti fa

26/02/2025

Virgilio Covelli

Il cartellino rosso di Antony è stato annullato: il giocatore sarà disponibile contro il Real Madrid. 3 reti e due assist per l’ex United in 6 gare.

Decisione cruciale per il Real Betis

Una decisione importante è stata presa dalle autorità calcistiche riguardo all’attaccante del Real Betis, Antony. Il suo cartellino rosso recente è stato ufficialmente annullato, permettendogli di scendere in campo nella prossima partita contro il Real Madrid. Questa scelta è stata comunicata al Real Betis nelle prime ore del mattino, aggiungendo un elemento di sorpresa e sollievo per i fan del club inglese.

Implicazioni per la partita contro il Real Madrid

L’annullamento della squalifica di Antony rappresenta un vantaggio significativo per il club spagnolo, che potrà contare sulla sua presenza in un match così cruciale. La disponibilità di Antony potrebbe influenzare notevolmente la strategia della squadra e l’esito della partita, aggiungendo un ulteriore livello di interesse per gli appassionati di calcio.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🇧🇷 Antony’s red card has been officially cancelled and he will be available to play against Real Madrid.

Decision communicated to Real Betis in the morning. pic.twitter.com/3BMTQp2U19

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 26, 2025

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Calciomercato

Mondiale per club 2025: il tabellone integrale

Pubblicato

1 ora fa

26/02/2025

Virgilio Covelli

Il conto alla rovescia per il Mondiale per club 2025 è iniziato: tra le 32 squadre in gara, spiccano Juventus e Inter. Ecco il calendario completo dei match.

Il 15 giugno darà il via al Mondiale per club 2025, un evento calcistico di portata globale che vedrà sfidarsi le 32 squadre di maggior successo delle ultime quattro stagioni. Tra queste, spiccano due nomi italiani: la Juventus e l’Inter. I bianconeri e i nerazzurri si troveranno a confrontarsi con club di calibro internazionale, tra cui il Manchester City di Guardiola e il River Plate. Ma quali saranno le date e i luoghi delle partite? Scopriamolo insieme.

Il calendario completo del Mondiale per club 2025

Il torneo si svolgerà dal 15 giugno al 13 luglio in 12 stadi differenti, per un totale di 63 partite. La cerimonia d’apertura sarà all’Hard Rock di Miami, mentre la chiusura avverrà al MetLife Stadium (clicca qui per l’elenco completo delle sedi del torneo).

Tra le partite più attese, segnaliamo:

Domenica 15 giugno: Alahly Fc-Inter Miami, Bayer Monaco-Auckland City, PSG-Atletico Madrid
Lunedì 16 giugno: Palmeiras-Porto, Botafogo-Seattle Sounders, Chelsea-Club Leon
Martedì 17 giugno: Boca Juniors-Benfica, Flamengo-Espérance Spotive de Tunisie, Fluminense-Borussia Dortmund, River Plate-Urawa Red Diamonds
Mercoledì 18 giugno: Ulsan-Mamelodi Sundowns, Monterrey-Inter, Manchester City-Wydad, Real Madrid-Al Hilal
Giovedì 19 giugno: Pachuca-Salisburgo, Al Ain-Juventus, Palmeiras-Al Ahly, Inter Miami-PortoIl calendario completo è disponibile sul sito ufficiale del torneo.

Le fasi finali del torneo

Dopo le partite preliminari, il torneo entrerà nella sua fase clou con:
Ottavi: da sabato 28 giugno a mercoledì 2 luglio 2025
Quarti: venerdì 4 luglio e sabato 5 luglio
Semifinali: martedì 8 luglio e mercoledì 9 luglio
Finale: domenica 13 luglioNon ci resta che aspettare l’inizio del torneo per tifare le nostre squadre preferite e vivere il brivido del calcio a livello mondiale.
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Fonte: Gianluca Di Marzio

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Milan-Theo Hernandez, duello psicologico: il francese può rimanere a una condizione

Pubblicato

3 ore fa

26/02/2025

Mauro Vigna

Milan-Theo Hernandez, un duello a suon di presunto rinnovo che tuttavia pare non arrivare. Il futuro del terzino sinistro è appeso a un filo.

Sono decisamente molto alte le probabilità che Theo Hernandez lasci il Milan a fine stagione. Ma la domanda è: come si è arrivati a tutto questo? Le parti sono d’accordo o semplicemente non vi è dialogo?

E’ questo lo snodo principale perché sappiamo benissimo che il francese si trova bene in Italia e che il Milan, in determinate situazioni, gradirebbe prolungare il rapporto.

Il giocatore è sempre stato piuttosto chiaro, pretende garanzie e all’alba dei 28 anni che compirà a ottobre, vuole competere per trofei importanti. Ergo, potrebbe rimanere al Milan solo ed esclusivamente se rassicurato in tal senso.

Quale sarebbe l’unica condizione? Ovviamente avere una squadra all’altezza e un allenatore in grado di motivarlo al meglio. Uno dei pochi che può venirci in mente è Antonio Conte il quale, se si puntasse, potrebbe ottenere la permanenza del giocatore semplicemente parlandoci insieme. Cosa sembra mancare adesso è il dialogo e la fiducia da parte del giocatore stesso. Probabilmente non è solo questione di soldi.

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