Smaltita la sbornia e il delirio dalla ‘due giorni’ di festeggiamenti del Milan, in casa rossonera ci si getta immediatamente sul mercato ‘in casa’.
Sappiamo come Maldini e Massara vogliano senz’altro blindare i fedelissimi e titolarissimi di Pioli, che hanno aiutato enormemente la squadra nella gloriosa cavalcata verso il 19esimo Tricolore.
Un risultato pazzesco, inimmaginabile fino a 2 anni fa quando il ‘progetto giovani’ prese pian piano forma: il tempo ha dato ragione (come al solito) ad una leggenda (ed ex capitano Maldini) che incarna il milanismo più puro, e che anche a livello dirigenziale sta continuando a scrivere la storia del Diavolo.
Uno Scudetto vinto (sulla carta) da sfavoriti, dato che tutti i bookmakers davano l’Inter come protagonista di questa Serie A: certo il valore organico e tecnico dei nerazzurri non si può mettere in discussione, tuttavia il Diavolo si è preso questo Titolo lottando fino in fondo.
Da Leao a Tonali, passando per la strana coppia di difensori centrali (poi diventata un vero muro): Tomori-Kalulu hanno egregiamente difeso la porta di Mike Maignan, conquistando ben 9 clean sheets nelle ultime 12 giornate del campionato.
ll baby francese (ricordiamo la modica cifra di 450 mila euro
con cui Maldini lo ha scippato al Lione) e l’inglese ex Chelsea hanno innalzato un vero e proprio muro davanti a Maignan, semplicemente impenetrabili.Ed è soprattutto Kalulu ad aver impressionato tutti, data la velocità con cui ha ribaltato le gerarchie conquistandosi il posto da titolare nella retroguardia rossonera.
Sembra quasi che ‘Pierino’ (così lo chiama il popolo milanista) abbia studiato i movimenti e le posizioni di Tomori nel comparto arretrato, riproponendo alla perfezione la stessa rapidità nelle chiusure e la voglia di mordere le caviglie per rubare la palla all’avversario.
Se la vicenda rinnovo-Leao è destinata a prolungarsi ancora (il portoghese vuole assolutamente continuare il suo percorso di crescita esponenziale a Milanello, tuttavia ha perso la causa contro lo Sporting Lisbona al TAS), adesso tocca a Maldini ‘scendere in campo’ per garantire a Mr Pioli una rosa di tutto rispetto in vista della prossima stagione.
Il mercato in entrata aspetterà il cambio di proprietà (con RedBird molto vicino), perciò è il momento di confermare il francese prolungandogli il contratto.
Importanti novità giungono da questo punto di vista: oggi è andato in scena un incontro a casa Milan tra i vertici rossoneri e l’entourage di Kalulu.
Il francese attualmente guadagna 400mila euro netti all’anno, e ci sono tutti i presupposti per continuare insieme con un considerevole aumento dell’ingaggio.
Segnali positivo dal summit di oggi, tuttavia c’è bisogno di limare alcuni dettagli nella trattativa.
La volontà di Pierre è chiara: continuare a giocare per il Milan e crescere con l’esperienza di uno come Kjaer, il Milan gioca d’anticipo.
Spunta un'altra contendente per Giacomo Raspadori. Sul classe 2000 è piombato il Bologna di Italiano,…
Per la sesta giornata della prima fase di Champions League, tra le altre sfide, è…
Nella vittoria di ieri contro il Lecce l'argentino è stato uno dei migliori in campo,…
Il giornalista e scrittore Paolo Trapani, presenta il suo libro “Napoli sulla Pelle” al club…
Alla BayArena di Leverkusen andrà in scena una partita d'alta quota tra i tedeschi allenati…
Nelle prossime ore Andrea Sottil saluterà la Sampdoria. L'esonero è ormai inevitabile, con la dirigenza…