Milan, Romagnoli mastica amaro: i dubbi del capitano

Milan, ancora del tutto da definire il futuro del capitano rossonero. Arrivano indiscrezioni contrastanti. Andiamo a fare chiarezza qui di seguito.

Il rinnovo di Alessio Romagnoli è quantomai in bilico, un vero e proprio rebus ancora tutto da svelare.

Di una cosa diamo certi, l’agente Mino Raiola di certo regalerà nulla ad una società con la quale i rapporti negli ultimi anni non sono stati idilliaci.

Ma Raiola a parte, i problemi probabilmente sono altri e toccano proprio l’orgoglio del difensore centrale.

Veniamo ora alla notizia di questi ultimi giorni, il Milan interverrà sul mercato per un centrale di qualità ed esperienza. La dirigenza vuole un difensore forte, un giocatore in grado di partire da titolare. Una situazione che di certo poco è piaciuta a Romagnoli. Ma non è tutto.

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Milan, una riduzione dell’ingaggio

Alessio Romagnoli è considerato una riserva di lusso, ma sempre riserva. Che piaccia o no, il Milan di certo non può sostenere uno stipendio di circa 6 milioni per un giocatore che partirà dalla panchina una volta che i titolari saranno Tomori, Kjaer è quello che al momento è un mister X.

L’offerta della dirigenza sarà quindi una cifra intorno ai 3 – 3,5 milioni di euro già comprensiva di bonus, prendere o lasciare. Accetterà Romagnoli di giocare un ruolo di secondo piano quasi dimezzandosi lo stipendio?

Sappiamo dell’amore per la maglia, ma il giocatore in questo momento si sente ferito e dubbioso se rimanere sulla sponda rossonera del Naviglio.