Calciomercato
Milan: Spalletti aspetta

Pochi dubbi ormai ci sono in merito al futuro allenatore del Milan per la stagione 2020-2021, forte è la convinzione che sarà Ralf Rangnick il prescelto dalla dirigenza. I contatti con il tecnico tedesco che ha contribuito al miracolo Lipsia risalgono infatti al mese di dicembre quando Gazidis in prima persona lo ha incontrato per capire i suoi progetti e le sue aspettative.
Da lì in avanti tutta una serie di ulteriori contatti, telefonici ed in call conference, per programmare il mercato estivo, sondare alcuni profili interessanti e soprattutto per capire quale sarà il budget per gli acquisti futuri. Proprio su questo punto Rangnick pretende chiarezza, non ha infatti intenzione di venire a Milano senza un progetto serio, chi lo conosce lo descrive come una persona particolarmente riflessiva ed attenta ad ogni particolare, l’idea di essere uno dei troppi allenatori del Milan ad aver fallito non lo stuzzica di certo. Se verrà al Milan lo farà alle sue condizioni, che però potrebbero non essere quelle di Elliott.
Ennesima rivoluzione?
Rangnick vuole rivoluzionare l’intera squadra, la sua idea è un organico composto da giovani under 25 da tirare su con le sue idee tattiche, ha in mente profili senza dubbio già di un certo livello, ma al tempo stesso tale approccio rappresenta un rischio, che inizialmente il Milan era d’accordo di prendere, ora qualche resistenza sembra arrivare.
E così ecco che riaffiora l’ennesimo amletico dubbio: cambiare nuovamente tutto ok apportare soltanto qualche modifica?
Il fattore tempo
Il Milan ha fretta di vincere, ha fretta di qualificarsi per la Champions che significherebbe più soldi, più blasone, più sponsor e maggiore potere contrattuale. Sprecare un’altra stagione è un lusso che non ci si può permettere, perché metterebbe a dura prova i nervi dei tifosi, ed in fondo sono loro a pagare biglietti ed abbonamenti oltre che catapultare il Milan in un limbo dal quale uscirne sarebbe complicato.
Un ulteriore dubbio: la proprietà Elliott vuole vendere, questo lo sappiamo, ma per farlo devono arrivare almeno 900 milioni, l’interesse è quindi quello di formare una squadra competitiva e vincente fin da subito, consapevoli di aver già buttato alle ortiche un anno. Perché quindi rischiare nuovamente?
La scorsa stagione per un punto il Milan non si è qualificato in Champions, ritengo che anziché cambiare allenatore, sarebbe bastato accontentare le richieste di mister Gattuso il quale aveva chiesto tre profili di esperienza, uno per ruolo. Ed invece no, si è pensato al gioco, ad ingaggiare un tecnico per fare giocare meglio la squadra e sappiamo ben come è andata a finire.
Un usato sicuro, anzi sicurissimo
Ed ecco che viene fuori il solito nome, un allenatore a cui il Milan aveva già pensato lo scorso anno, poi a gennaio ed infine anche adesso: Luciano Spalletti colui che io definisco un usato sicuro. Non sarà simpatico, i suoi metodi possono non convincere, il suo rapporto con alcuni giocatori può essere di dubbia interpretazione, ma dalla sua parte ha i numeri, ossia una serie infinita di qualificazioni in Champions con squadre magari non proprio così attrezzate per arrivarci, vedasi l’Udinese.
Spalletti è famoso per fare rendere quello che ha, non presenta una faraonica lista della spesa quando accetta di allenare un club, prende quello che la dirigenza gli propone e cerca di lavorarci con la testa.
Resta ovvio che siamo al campo delle ipotesi, ma il tecnico toscano lo considero molto più adatto rispetto a Rangnick per ripartire da subito, probabilmente il tedesco nel giro di tre anni potrebbe fare bene, ma chi ci dice che se dopo due partite dovesse steccare non sarebbe sulla graticola? Perché, come detto prima, non si ha tempo di aspettare.
Il Milan di Spalletti
Pochi rinforzi, ma di qualità. Per vincere non servono rivoluzioni, né 11 giovani. Bastano rinforzi di qualità dove serve, nel 4-2-3-1 spallettiano troverebbero senz’altro posto Donnarumma, se deciderà di rinnovare, e l’attuale difesa, magari con un nuovo terzino destro se Conti non convince.
A centrocampo tornerebbe di moda l’ipotesi Nainggolan il quale ha mai nascosto di avere avuto con Spalletti un rapporto particolare.
In attacco spunterebbe impetuosa l’opzione Mauro Icardi che ricordiamo avere raggiunto l’apice della sua vena realizzativa proprio con l’allenatore toscano in panchina.
Calciomercato
Milan-Psg e Inter: che intreccio con Chevalier e Donnarumma

Sì, il PSG si è inserito nella corsa per Lucas Chevalier, il giovane portiere del Lille che piace molto anche al Milan.
Nonostante il suo contratto in scadenza nel 2027, il club parigino sta valutando l’opzione di portarlo a Parigi per il futuro, soprattutto considerando le incertezze su Donnarumma.
Il Milan lo segue da tempo, cercando un profilo giovane e affidabile per il post-Maignan, qualora il francese dovesse partire in estate. L’interesse del PSG potrebbe complicare i piani rossoneri, soprattutto sul piano economico, visto che il club parigino ha una forza finanziaria superiore.

Rome, Italy 31.08.2024 : Mike Maignan of Milan, Filippo Terracciano of Milan during Italian football championship Serie A Enilive 2024-2025 match SS Lazio vs AC Milan at Stadio Olimpico in Rome on August 31, 2024.
Il Paris Saint-Germain (PSG) sta valutando l’acquisizione del portiere del Lille, Lucas Chevalier, come parte di una strategia per ringiovanire la rosa con talenti francesi emergenti.
L’arrivo di Chevalier potrebbe essere subordinato alla cessione dell’attuale portiere titolare, Gianluigi Donnarumma, il cui futuro al PSG è incerto.
Donnarumma, che ha un contratto con il PSG fino al 2026, è stato al centro di speculazioni riguardanti un suo possibile ritorno in Serie A. In particolare, l’Inter ha manifestato interesse per il portiere italiano, soprattutto se il PSG decidesse di non rinnovare il suo contratto. Tuttavia, l’agente di Donnarumma ha recentemente smentito queste voci, affermando che non ci sono trattative in corso con il club nerazzurro.
Milan-Donnarumma
Il Milan, ex squadra di Donnarumma, potrebbe essere coinvolto indirettamente in questo intreccio di mercato. Se l’Inter riuscisse ad assicurarsi le prestazioni di Donnarumma, ciò rappresenterebbe una beffa per i rossoneri, considerando il passato del giocatore. Al momento, non ci sono indicazioni concrete di un interesse diretto, ma solo richieste d’informazioni del Milan per Chevalier, ma la situazione potrebbe evolversi in base agli sviluppi futuri.
In conclusione, il PSG sta considerando l’acquisto di Chevalier, ma prima potrebbe dover risolvere la situazione contrattuale di Donnarumma.
L’Inter rimane alla finestra, pronta a cogliere eventuali opportunità per rafforzare il proprio reparto portieri.
Calciomercato
Calciomercato Milan: Leao via in estate? Occhio all’intreccio con Joao Felix

La prossima sessione di calciomercato del Milan potrebbe essere marchiata da una forte influenza portoghese con il potentissimo Jorge Mendes in qualità di burattinaio e demiurgo di buona parte della campagna acquisti/cessioni.
Non è un segreto, infatti, che Mendes, oltre ad essere il procuratore dell’attuale allenatore rossonero Conceiçao, lo sia anche dei due fiori all’occhiello lusitani della rosa milanista: Leao e Joao Felix. Proprio intorno a questi due nomi potrebbe ruotare il futuro prossimo del club.
Milan: Leao out, Felix in?
Secondo quanto raccolto dalle nostre fonti, infatti, nelle ultime ore starebbe prendendo corpo l’ipotesi legata alla cessione di Leao (da non dimenticare la clausola rescissoria di 175 milioni nell’attuale contratto che lo lega al Milan) e alla contemporanea permanenza tramite riscatto di Joao Felix, il cui cartellino è attualmente di proprietà del Chelsea.
Mendes potrebbe, dunque, imbastire una trattativa che coinvolga proprio i Blues, che già in passato avevano tentato il “Diavolo” avanzando un’offerta di circa 90 milioni per Leao, spingendoli ad acquistare l’ex Lille, per poi sistemare l’ex Atletico Madrid in rossonero attraverso un’unica operazione.
Uno scenario, questo, ancora lontano, ma comunque concretizzabile, specie se Leao decidesse davvero di prendere in considerazione un eventuale addio al club in cui si è consacrato.
Calciomercato
Barcellona, accordo col Palmeiras per Vitor Roque: i dettagli

Vitor Roque lascia Barcellona. Il giovane talento brasiliano torna in patria: accordo trovato fra il club locale e quello catalano.
I dettagli dell’accordo tra Palmeiras e Barcellona
L’attesissimo trasferimento del giovane gioiello brasiliano Vitor Roque dal Barcellona al Palmeiras è stato finalmente confermato. Dopo settimane di trattative, il Barcellona ha accettato l’offerta del club brasiliano: per una cifra base di 25,5 milioni di euro. A questa somma si aggiungono 5 milioni di euro in bonus, legati al rendimento del giocatore e agli obiettivi raggiunti con la nuova maglia.
Oltre alla parte economica, l’accordo prevede una clausola del 20% sulla futura rivendita del giocatore, garantendo così al Barcellona un ritorno economico nel caso in cui Vitor Roque venga venduto ad un altro club in futuro. Questo tipo di accordo è diventato sempre più comune nei trasferimenti di giovani talenti, in quanto consente alle squadre di origine di beneficiare dei successi dei propri ex giocatori.
Un nuovo capitolo per Vitor Roque
Per Vitor Roque, questo trasferimento rappresenta una grande opportunità di crescita e sviluppo in uno dei club più prestigiosi del calcio locale. Il giovane attaccante brasiliano avrà la possibilità di mettersi in mostra in un contesto competitivo, dove potrà affinare le sue abilità e contribuire alle ambizioni del Palmeiras in campionato e nelle competizioni sudamericane.
Il Barcellona, dal canto suo, continua la sua strategia di investimento sui giovani talenti, con l’obiettivo di costruire una squadra capace di dominare il panorama calcistico europeo nei prossimi anni. L’arrivo di Roque si inseriva perfettamente in questo progetto, ma le cose poi non sono andate secondo le attese.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
💸🇧🇷 Final numbers of Vitor Roque deal between Palmeiras and Barcelona.
€25.5m fixed fee, €5m add-ons and 20% sell-on clause. pic.twitter.com/HwMf1sM5hs
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 1, 2025
-
Notizie7 giorni fa
Milan-Conte, dalle anticipazioni di Musmarra alle nostre conferme: ora sono tutti d’accordo
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Conceicao disposto a dimettersi: la presa di posizione della dirigenza
-
Notizie4 giorni fa
Milan, toto allenatore: un nome è già da depennare
-
editoriale4 giorni fa
Juventus, che futuro con Tether e Lindsell Train? Il punto
-
Serie A2 giorni fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Morata al veleno:” Un progetto che sembrava una cosa è diventato un altro”
-
Serie A3 giorni fa
Juventus, riflessioni su Motta: ipotesi esonero immediato
-
Calciomercato1 giorno fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno