Milan, tentativo a giugno per un gioiello della Roma

La situazione per il Milan è certamente complessa, soprattutto con il rinvio del match contro il Bologna.

La partita, inizialmente prevista in una fase cruciale della stagione, costringerà i rossoneri a una riprogrammazione e a uno sforzo extra nei prossimi mesi, presumibilmente non prima di marzo, complicando i loro impegni stagionali.

Oltre a ciò, l’assenza di due pedine fondamentali come Reijnders e Theo Hernandez, squalificati, rappresenta un ulteriore svantaggio in vista dell’incontro decisivo contro il Napoli capolista, dove la loro assenza peserà sull’assetto della squadra.

Parallelamente, però, la dirigenza milanista è attiva sul mercato, mirando a rinforzare il centrocampo.

Tra i nomi più interessanti sul taccuino spicca Lorenzo Pellegrini

, capitano della Roma, che sta attraversando un momento delicato nella capitale. Il contratto di Pellegrini scadrà nel 2026, ma la situazione sembra favorevole a una possibile separazione già a fine stagione.

La Roma, infatti, potrebbe preferire monetizzare dalla cessione di Pellegrini piuttosto che rischiare di perderlo a parametro zero.

Un altro fattore che potrebbe facilitare questa operazione sono i buoni rapporti di mercato tra Milan e Roma, come dimostrato dai trasferimenti di Saelemaekers e Abraham.

Pellegrini potrebbe arrivare a Milanello per una cifra relativamente contenuta, intorno ai 15-16 milioni di euro, che rappresenterebbe un ottimo affare per i rossoneri.

In quest’ottica, Saelemaekers potrebbe restare in prestito a Roma o addirittura diventare una pedina di scambio, agevolando la trattativa per portare il capitano giallorosso a Milano.