Milan: tentazione Reinier

Il Milan vuole fare le cose in grande, arrivare in zona Champions quest’anno e giocarsi il prossimo da assoluto protagonista quantomeno in Italia. Gli anni bui sembrano essere lasciati alle spalle e le ambizioni della nuova società targata Elliott sono grandi con la linea Gazidis che traccia la strada con under 25 di qualità e dalle buone prospettive di crescita. Leonardo e Maldini stanno lavorando senza sosta sottotraccia per individuare nuovi talenti in giro per il mondo e soprattutto per sfruttare quel fattore tempo così importante per arrivare prima dei diretti avversari.

Reinier nel mirino

Il Milan avrebbe messo gli occhi su un grande talento sfornato dal Flamengo: Reinier Jesus Carvalho. Il giocatore classe 2002 è nato a Brasilia e si sta mettendo in luce per la sua tecnica sopraffina abbinata ad ubriacanti dribbling che ne fanno uno dei pezzi forti del suo vasto repertorio tanti che alcuni azzardano già paragoni importanti con gente del calibro di Ronaldinho. Un giovanissimo trequartista col vizio del gol che piace un po’ a tutti i principali club europei. I primi a muoversi sono stati Manchester e Psg, ma anche il Real Madrid del nuovo corso Zidane avrebbe già preso contatti per provare a chiudere anticipatamente e bruciare la concorrenza. Oltre ai suddetti club anche il Milan sta alla finestra, Leonardo è rimasto ben impressionato dai numeri del ragazzo e con il Flamengo può sfruttare un certo canale preferenziale maturato grazie ai trascorsi nella società ed i rapporti ad oggi ancora ottimi. Il problema – come spesso accade con i gioielli grezzi – è legato alla clausola rescissoria, ben 70 milioni

di euro. Troppi persino per la Juventus che parrebbe già essersi tirata fuori dai giochi ritenendo eccessiva la richiesta seppur apprezzando le doti del talento brasiliano.

Il Milan parrebbe quindi in corsa, forse addirittura tra i favoriti per mettere le mani sul diciassettenne che sta incantando il mondo e le intenzioni di Leonardo sono quelle di riuscire ad essere così bravo ed accorto da poter replicare l’affare fatto con Paquetà. Servirà tempo, ci sarà da lavorare molto, ma conoscendo il dirigente milanista gli argomenti non gli mancheranno ed i tifosi, soprattutto in questa fase embrionale dell’ operazione, possono stare tranquilli pechè – se solo c’è un barlume di speranza per prenderlo – lui ci proverà fino alla fine.