Milan: Todibo è una priorità

Il primo colpo rossonero potrebbe arrivare entro il 30 dicembre in occasione della ripresa degli allenamenti  si chiama Zlatan Ibrahimovic, nome altisonante che sta facendo letteralmente impazzire di gioia i tifosi, oltre che la dirigenza la cui corte incessante a breve troverà il ricambiato amore, peraltro mai tenuto nascosto dallo svedese finora più preoccupato dalle sue condizioni piuttosto che dal contratto che comunque avrà letto bene, conoscendo il soggetto e chi lo consiglia (Mino Raiola).

Obiettivo rinforzare la difesa

Il Milan però sa benissimo che il mercato invernale non può e non deve definirsi concluso con l’arrivo dello svedese in attacco. Altri reparti vanno ulteriormente rinforzati a partire dalla difesa. Probabilmente ad inizio stagione non si sarebbe pensato di arrivare a mettere mano al portafoglio per acquistare un centrale difensivo, ruolo peraltro coperto ben da quattro giocatori: Romagnoli, Musacchio, Caldara e Duarte. Ma tolti i primi due, Duarte è infortunato e comunque non convince, così come Caldara, apparentemente recuperato dopo l’infortunio su cui però bisognerà procedere al rientro a piccoli passi. Ecco allora che si cercherà di chiudere per un profilo individuato ormai da settimane e corteggiato da Maldini che in lui vede un talento di grande prospettiva ossia Jean-Clair Todibo, attualmente in forza al Barcellona. Il ragazzo classe ‘99 è del tutto insoddisfatto dello scarso minutaggio in campo riservatogli dal tecnico Valverde ed avrebbe avanzato la legittima richiesta di giocare di più, eventualmente anche in altri club andando un po’ contro la sua volontà che era giocare con i blaugrana per molto tempo. Il Milan vuole accelerare, ma il Barcellona vuole monetizzare il più possibile.

Le cifre

Come detto, il Barcellona non lascerà andare via uno dei suoi migliori talenti a poco prezzo, la richiesta sarebbe infatti di 20 milioni, cifra alta, ma all’apparenza sostenibile dai rossoneri in quanto il giocatore risponde ai profili voluti ed imposti dalla proprietà Elliott, ossia giovane, di prospettiva, futuribile e dai valori morali ben definiti. A preoccupare i rossoneri sarebbe la famosa clausola de recompra, ossia di riacquisto, che il club catalano vorrebbe inserire nella trattativa. Boban e Maldini avrebbero infatti proposto un prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni ricevendo però una risposta fredda da parte del Barcellona. Si andrà avanti nella trattativa convinti di arrivare comunque ad un accordo, il giocatore avrebbe infatti dato il suo consenso per trasferirsi a Milano e ritengo che la soluzione possa essere trovata accontentando tutte le parti.