Calciomercato
Milan, trattative parallele: Rabiot-Fofana-Samardzic | Facciamo chiarezza su Bennacer
Milan, questo articolo vuole fare chiarezza sui movimenti in entrata, o meglio sulle trattative, per tre importanti profili. Analizziamo anche la situazione di Ismael Bennacer.
Nella notte è arrivata la notizia di un particolare interessamento del Milan verso Lazar Samardzic. Il forte trequartista serbo in odore di trasferirsi all’Inter la passata stagione, ha chiesto al suo club di cambiare aria. I rossoneri hanno colto al volo questa occasione offrendo all’Udinese una cifra vicina ai 20 milioni di euro.
Sappiamo quanto sia complesso trattare con l’entourage del classe 2002 serbo e a dire il vero la dirigenza rossonera in questi casi è piuttosto restìa a intavolare un discorso. Senonché il giocatore piace molto e si cercherà di trovare una strada condivisa.
Andiamo ora a correggere un’inesattezza da parte di alcune testate. Samardzic non sarà il sostituto di Fofana. Sono infatti due giocatori completamente differenti, il francese una diga di centrocampo da collocare davanti alla difesa, mentre il serbo è un giocatore con licenza di muoversi anche in attacco, molto tecnico e fantasioso. Impossibile pensare che uno vada a sostituire l’altro.
Il Milan ha perfettamente capito di non riuscire a piazzare il colpo Adrien Rabiot. La mamma e agente del giocatore non vuole scendere al di sotto di un ingaggio insostenibile per i rossoneri e anche sotto la voce commissioni non vi è praticamente intesa su nulla. Ecco quindi perché la dirigenza lombarda ha virato su Samardzic.
L’acquisto di Fofana è del tutto scollato dai ragionamenti in corso per Rabiot e Samardzic.
Da capire ancora bene la situazione di Ismael Bennacer il quale potrebbe lasciare Milano per un’offerta superiore ai 40 milioni di euro. L’algerino è il secondo giocatore più pagato dell’AC Milan non beneficiando del Decreto Crescita, pertanto viene considerato un sacrificabile senza tuttavia andare a toccare i top player Maignan, Theo Hernandez e Leao.
Calciomercato
Inter all’… attacco | La Thu-La non basta, Marotta cerca un bomber
Lautaro e Thuram sono i trascinatori dell’Inter, ma non basta. Le alternative ai due non stanno rispondendo alle aspettative e Marotta è pronto a intervenire
Inter bene in Champions, ma…
La vittoria dell’Inter contro l’Arsenal in Champions League è servita a mettere un altro importante mattoncino per la qualificazione. E anche il campionato sta per entrare nel vivo, con l’imminente scontro diretto con il Napoli di Conte. Tuttavia, la situazione dei nerazzurri non è tutta rose e fiori e Inzaghi ha qualche grattacapo da risolvere. In primis, la situazione relativa agli attaccanti. Taremi ha propiziato il rigore di Calhanoglu, ma non è certo sufficiente. Sia lui, sia Arnautovic non stanno dando le giuste certezze. Anzi, al contrario, rendono i titolari Lautaro e Thuram sempre più indispensabili a Inzaghi.
Poche alternative in attacco
Non c’è dubbio che non fosse questo quello che ci si aspettava da Taremi, alla sua prima stagione in nerazzurro. L’ex Porto è stato presentato come validissima alternativa ai due attaccanti campioni d’Italia. Eppure a oggi, i numeri dicono ben altro. Un solo gol su rigore non basta e i colleghi Correa e Arnautovic non hanno fatto di meglio. I titolari, invece, sono già a quota 14 reti in due.
Calciomercato, un bomber per l’Inter
Vista la situazione delicata e consapevole che non ci si può aggrappare alla sola “Thu-La”, Marotta è pronto a intervenire sul mercato. E prima di tutto, occorre farlo in uscita. Oltre a Correa, ormai certo partente, potrebbe salutare anche Arnautovic. Il club potrebbe così risparmiare circa 25 milioni per investire su un centravanti di qualità che possa dare più certezze dei colleghi.
I nomi di Marotta
La figura che rispecchia più di tutte le necessità dell’Inter e di Marotta è Jonathan David, in scadenza con il Lille ma con tanti occhi addosso. E anche la Juventus è particolarmente interessata al giocatore. Un’alternativa sarebbe anche Raspadori, che non trova lo spazio che vorrebbe al Napoli e che potrebbe voler migrare verso altri lidi. Ma ci sarebbero anche delle soluzioni più suggestive e 100% made in Italy. Si tratta di Castro e Daniel Maldini, profili giovani e perfettamente in linea con il progetto Oaktree.
Calciomercato
Tottenham, bloccato un centrocampista della Liga
Il Tottenham blocca Jhonny Cardoso. Centrocampista americano classe 01′, in questa stagione con la maglia del Betis Siviglia ha collezzionato 14 presenze.
Arrivato a Siviglia nel gennaio 2024 per 6 milioni di euro dall’Internacional, dal suo approdo in Spagna si è dimostrato un calciatore fondamentale per la squadra di mister Pellegrini.
Grazie alle ottime prestazioni sul centrocampisti si sono interessati alcuni top club europei, che vorrebbero acquistare il giocatore nella prossima stagione. Nelle ultime ore si parla di un forte interessamento da parte del Tottenham.
Calciomercato Estero, il Tottenham blocca un centrocampista della Liga
La dirigenza inglese sta valutando diversi nomi per rinforzare il reparto di centrocampo in vista della prossima stagione e Cardoso piace molto alla società.
Le due società, durante la cessione di Lo Celso al Betis, hanno trovato l’accordo per la cessione a 25 milioni di euro (valido entro giugno 2025) di Cardoso al Tottenham. Qualora la dirigenza inglese non dovesse esercitarla, il club spagnolo valuterà altre offerte da altri club.
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Roma, in arrivo i Friedkin: Juric al passo d’addio | Il sostituto
In casa Roma è previsto per oggi l’arrivo della proprietà americana: i Friedkin sono pronti ad un nuovo ribaltone in panchina.
Roma-Bologna è in calendario domani, ma il futuro di Juric è già segnato, Domani con ogni probabilità sarà per l’ultima volta sulla panchina giallorossa, la scossa positiva attesa dopo l’esonero di De Rossi non è mai arrivata: 4 vittorie, 3 pari e 4 ko in 11 partite, un rendimento francamente deludente.
Nonostante la dedizione messa in campo dal tecnico croato, il feeling con la rosa e anche con la piazza, che comunque non ha mai digerito l’esonero dell’ex capitano, non è mai decollato.
L’ultima volta che i Friedkin erano stati a Roma era stato il 18 settembre scorso, giorno del ribaltone in panchina. Torneranno nel primo pomeriggio e tutti si aspettano che nelle prossime ore ce ne sia un altro.
Il nome più gettonato è quello dell’ex ct della Nazionale Roberto Mancini, a cui sarebbe già stato proposto un biennale più l’opzione per il terzo anno.
A riportare l’indiscrezione è la Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
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