Monza, oggi giocherebbe così:

Rientri dai prestiti:

Pedro Pereyra, terzino destro dal Alanyaspor.
Sampirisi, terzino destro dal Frosinone.
Andrea Carboni, difensore centrale dal Venezia.
Mancuso, attaccante dal Como.
Bondo, attaccante dalla Reggina.
Bettella, difensore centrale dal Palermo.

Cessioni:

Gytkjaer, attaccante a titolo gratuito al Venezia.
Mancuso, attaccante in prestito al Palermo.
Rovella, regista alla Juventus per fine prestito.
Sensi, centrocampista all’Inter per fine prestito.
Ranocchia, centrocampista alla Juventus per fine prestito.
Marlon, difensore centrale allo Shakhtar Donetsk per fine prestito.
Cragno, portiere al Sassuolo in prestito.

Il Monza spende ulteriori 38 mln, per i riscatti di Cragno dal Cagliari, Pablo Mari dall’Arsenal, Caprari dall’Hellas Verona, Pessina dall’Atalanta e Petagna dal Napoli.

Il mercato del Monza è tutt’altro che chiuso, se poi si considera che notoriamente Galliani ha la consuetudine di chiudere i colpi migliori negli ultimi 2-3 giorni di calciomercato, i famosi giorni del condor.

Considerato questo, il Monza sta provando a portare in Brianza il centravanti colombiano Duvan Zapata. L’approdo dell’atalantino farebbe fare un salto di qualità all’attacco di mister Palladino, è tuttavia una operazione complicata. Il Monza con D’Ambrosio ha messo a posto il reparto difensivo. Ora cerca un giocatore per la linea di trequarti, ma questo potrebbe arrivare appunto a fine mercato.

Oggi giocherebbe così:

Confermatissimi capitan Pessina e Carlos Augusto, sirene di mercato permettendo, sicuramente nell’11 iniziale di Palladino i nuovi D’Ambrosio e Gagliardini. Interessante il giovane Cittadini come alternativa ai centrali di difesa ed il trequartista argentino Carboni, classe 2005 arrivato dall’Inter.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Mari, D’Ambrosio; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Carlos Augusto; Caprari, Dani Mota; Petagna.