Lotito sembrerebbe intenzionato a rimpolpare ulteriormente la rosa della Lazio con almeno altri due colpi. Uno di questi è un talentuoso classe 2005 del Betis.

Sta prendendo sempre più piede la pista Assane Diao per la Lazio. Si tratta di un 19enne di proprietà del Betis che ricopre il ruolo di ala sinistra e che nella scorsa stagione ha dato dimostrazione di un grande potenziale.

Lotito aveva già annunciato di avere in pugno un “2005 forte” e, a sostegno delle sue dichiarazioni, è intervenuta l’edizione odierna de Il Messaggero.

Diao ha una clausola da 30 milioni, ma non è da escludere che il Betis possa lasciarlo partire anche per una cifra più bassa.

Il gioiello spagnolo rappresenterebbe una pedina molto utile per la Lazio, utilizzabile sia come ala offensiva in un 4-3-3, ma anche come fascia a tutto campo.

I biancocelesti devono necessariamente accelerare il passo se vogliono assicurarsi le sue prestazioni. Sul 19enne ci sono gli occhi di molte squadre europee, su tutte il Brentford che pare aver chiesto informazioni al club spagnolo.

Le statistiche di Diao e l’alternativa per la Lazio

La scorsa stagione in Liga Diao ha sorpreso per la sua notevole velocità abbinata ad un’altezza non indifferente, di circa 1.85 cm. Ha debuttato nel massimo campionato spagnolo a settembre, realizzando 4 reti (di cui 2 nelle prime due gare) in 24 presenze.

Affare che sembra a buon punto per la Lazio, a cui probabilmente basterebbe un’offerta di circa 15 milioni, la metà della clausola inserita per il 2005, per convincere il Betis.

Rimane aperta la pista Laurientè che, qualora l’affare Diao non dovesse andare in porto in tempi brevi, con tutta probabilità diventerebbe la prima opzione per Lotito, che ha fretta di completare il reparto offensivo in vista della prima partita della stagione dei biancocelesti.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il Torino sarebbe alla ricerca di un difensore e l’ultima idea del club granata sarebbe un calciatore ex Udinese.

Il Torino in questa stagione continua ad essere molto attivo sul fronte mercato. Una volta sistemato il capitolo cessioni, il club granata ora deve pensare ai giocatori in entrata, e avrebbe messo nel mirino diversi elementi che potrebbero essere utili alla causa del club.

Torino chi è il difensore

La mancata cessione di Ilic allo Zenit, che avrebbe portato nelle casse del club piemontese una cifra intorno ai 25 milioni di euro, complica decisamente il mercato in entrata del club granata.

Secondo quanto riportato da La Stampa, Il Toro infatti è alla ricerca di un terzino sinistro e un difensore centrale per completare la squadra, prima dell’inizio del campionato previsto il 17 agosto a San Siro contro il Milan.

Per la  difesa il sogno del ds del club piemontese Davide Vagnati è il centrale difensivo sloveno classe 1999 Jaka Bijol, per cui però l’Udinese spara altissimo.

L’altro nome che potrebbe fare al caso del club  granata è il difensore brasiliano ex Udinese Rodrigo Becao con cui i contatti proseguiranno i prossimi giorni.

Per quanto riguarda il terzino sinistro, il Torino continua a trattare con l’ex Atalanta e Inter Robin Gosens. La situazione legata al calciatore teutonico appare complicata perchè da un lato c’è la volontà del calciatore di tornare in Italia, ma il Torino non vorrebbe spendere i 13 milioni chiesti dall’Union Berlino, motivo per cui la trattativa potrebbe saltare.

La situazione legata al mercato del Torino resta da monitorare, ma la sensazione è che il club granata possa chiudere una delle due trattativa entro fine della prossima settimana.

Milan, quello che la dirigenza sta conducendo è senza dubbio un buon mercato. Che potrebbe diventare ottimo al verificarsi di certe condizioni.

Voto quattro per la snervante lentezza delle operazioni, ma stando al proverbio maggiore è l’attesa migliore è la resa, dobbiamo metterci seduti con le braccia conserte ad aspettare che tutte le pedine vadano a incastrarsi nel punto giusto.

Prima di parlare di acquisti, voglio rimarcare il fatto che i tre top player attualmente in rosa, Maignan Theo Hernandez e Leao, non partiranno. Come dicono i giovani, tanta roba.

A partire saranno probabilmente alcuni giocatori non ritenuti indispensabili, quali ad esempio Malick Thiaw, bravo, ma che finora la differenza non ha saputo farla. Di fronte ad un’offerta adeguata, il Newcastle sembra fare sul serio, può partire.

Detto questo, arriverà in difesa Emerson Royal per provare a dare una sveglia ad una corsia lo scorso anno sopita dagli errori di Calabria. In centro è già arrivato Pavlovic, un gigante da collocare vicino a Tomori aspettando che la coppia si amalgami al meglio. Sulla carta un muro impenetrabile.

A centrocampo mi aspetto la chiusura per Fofana probabilmente la prossima settimana con la cessione di Pobega e Adli e il probabile ingresso in prima squadra di Mattia Liberali il quale potrebbe essere provato sulla trequarti.

Uno tra Samardzic e Chiesa potrebbe realmente arrivare, questione di costo, ma anche di reali esigenze. Lo juventino sarebbe di certo un profilo importante, ma l’idea è che il Milan sulle fasce sia già adeguatamente coperto, mentre Samardzic sarebbe un colpo degno di nota.

In attacco, oltre al neo acquisto Morata, arriverà Tammy Abraham il quale costringerà Jovic alla partenza.