Napoli: già al lavoro per il sostituto di Kim

La difesa del Napoli potrebbe perdere, dopo una solo stagione, il nuovo condottiero Kim-Min-Jae. La società lavora per trovare subito l’eventuale sostituto.

Napoli: il primo nome per il dopo Kim

A Napoli aspettano di sapere chi sarà il direttore sportivo azzurro, con Giuntoli che sembra prossimo al passaggio alla Juventus e Accardi possibile sostituto in arrivo da Empoli. Nonostante ciò la società partenopea non resta ferma. Se da una parte sembra probabile la partenza di Kim, con il Manchester United in prima fila per il difensore sudcoreano. Dall’altra De Laurentiis ha pronta una lista di possibili sostituti, con l’atalantino Scalvini come prima scelta.

Giorgio Scalvini, difensore, Atalanta.

Giorgio Scalvini ha bruciato le tappe, compirà 20 anni solo a dicembre, ha già 51 presenze in prima squadra con l’Atalanta e 4 presenze con la maglia della Nazionale maggiore. Capace di giocare come centrale difensivo oltre che davanti alla linea arretrata, la valutazione del gioiello atalantino ha già raggiunto i 30 mln di euro. Il Napoli tenterà di portarlo in Campania, ma De Laurentiis sappiamo non si fa tirare in mezzo a giochi al rialzo, per questo ha già individuato altri interessanti prospetti.

De Laurentiis guarda ad oriente, gli altri nomi:

Altri due nomi interessanti seguiti dal Napoli sono quelli di due difensori giapponesi, che giocano già in Europa. In Germania infatti militano Hiroki Ito e Ko Itakura.

Hiroki Ito, difensore, Stoccarda.

Ito è un classe 99′, già titolare dello Stoccarda in Bundesliga. La sua valutazione sarebbe di circa 10 mln, un anno di esperienza in un campionato importante può rassicurare il Napoli, che lo sta seguendo da un po’.

Valore intorno  ai 10 mln di euro anche per Itakura, difensore classe 97′ del Borussia Mönchengladbach, titolare anche lui ed al primo anno in Bundesliga.

I due difensori giapponesi, in lizza per un posto in maglia Azzurra, sono anche compagni nella selezione nazionale nipponica. Il prezzo dei due è dunque decisamente più abbordabile rispetto ai 30 milioni richiesti dall’Atalanta per Scalvini. Allo stesso tempo mantenere in rosa un giocatore proveniente dall’estremo oriente, sarebbe gradito al presidente del Napoli. Sappiamo che De Laurentiis è molto attento alla visibilità ed alle prospettive di marketing che sarebbero garantite dalla presenza di un calciatore proveniente dal paese del sol levante.