Napoli, Kim verso la Premier League: la situazione

Per il Napoli Kim non è in vendita. Tuttavia non è scontato che il coreano resti in Azzurro per la prossima stagione, 3 big inglesi lo tentano.

Napoli: Kim via solo se pagano la clausola

Kim-Min-Jae è uno degli eroi del terzo Scudetto, ed a Napoli non vorrebbero vederlo partire dopo solo una stagione. Difatti per la società il roccioso difensore classe 96′ non è sul mercato.

Tuttavia nel contratto del sudcoreano è stata inserita una clausola rescissoria, 48 mln di euro valida solo per l’estero. L’ottimo rendimento di Kim, che ha fatto dimenticare in fretta ai tifosi l’ex Koulibaly, allo stesso tempo ha attirato le attenzioni di importanti club inglesi.

La clausola rescissoria, presente nel contratto di Kim, è esercitabile solo entro la metà del mese di luglio. Dunque in caso di addio del difensore, il probabile nuovo ds partenopeo, sarà subito impegnato in una successione importante.

Kim, le inglesi sul difensore:

Kim in questa stagione è stato, per molti parametri, il miglior difensore della Serie A

. Questo ha fatto si che i facoltosi club di Premier League abbiano messo gli occhi sul centrale del Napoli. I club che stanno pensando seriamente di acquistare Kim sono Manchester Utd, Manchester City e Chelsea. In particolare i Red Devils hanno avviato contatti con l’entourage, e sembrano intenzionati a pagare la clausola. La Premier League che è il campionato più importante al mondo, ha una visibilità ed un seguito in Asia imparagonabili alla Serie A. Per non parlare dello stipendio, che oltre Manica potrebbero offrire a Kim. Insomma, se davvero una di queste squadre deciderà di accelerare, De Laurentiis non potrà trattenere il numero 3 azzurro.

Infatti la società sta lavorando e non si farà trovare impreparata, per questo ha già attenzionato diversi possibili sostituti. Anche se agli introiti per la partecipazione in Champions League dovessero aggiungersi altri 50 mln dovuti alla cessione di Kim, il Napoli avrebbe un gran bel gruzzolo da reinvestire per il potenziamento dell’organico.