Napoli, scelto il dopo Kim Min Jae

Napoli, scelto il dopo Kim Min Jae: si tratta di un difensore mancino italiano, telefonata di Aurelio De Laurentiis. 

L’atleta sudcoreano ormai è a un passo dal Bayern Monaco, è stato a colloquio con il suo nuovo allenatore Thomas Tuchel in video chiamata. Le sirene del Manchester United sono scemate, la destinazione del difensore è decisa.

Il Napoli incasserà la somma della clausola rescissoria e andrà alla ricerca di un valido sostituto. La scelta di Rudi Garcia è stata dettata dalla necessità di mantenere in qualche modo invariato il sistema di gioco di Luciano Spalletti.

Quindi, la difesa azzurra utilizzerà ancora i quattro difensori in linea. Amir Rrahmani occuperà il centro destra, andrà occupata la casella del centrale mancino che era del sudcoreano. Compito non facile per la dirigenza azzurra.

Il mercato non offre tanti nomi all’altezza di quello che ha dimostrato Kim Min Jae nella sua unica e vincente annata sotto il Vesuvio. Vengono seguiti profili italiani e stranieri, ma un nome sembra mettere tutti d’accordo.

La telefonata fra il produttore cinematografico e Cairo

Nel corso della giornata di ieri, il presidente Aurelio De Laurentiis ha telefonato al collega Urbano Cairo. L’obiettivo della squadra campione d’Italia infatti milita nelle file del Torino di Ivan Juric e piace parecchio.

Si tratta di Alessandro Buongiorno, classe 1992, cresciuto nel vivaio granata e fresco di debutto con la nazionale azzurra in Nations League. Per caratteristiche è quello che si avvicina di più al giocatore sudcoreano.

La dirigenza torinese ha sparato alto per il cartellino del difensore mancino, chiedendo circa 20 milioni di euro in contanti e senza contropartite. Valutazione ritenuta eccessiva dal Napoli, l’offerta è di 10 milioni.

Nel corso del colloquio fra presidenti è venuto fuori anche il nome dell’olandese Perr Schuurs. Ma anche qui la valutazione data al calciatore è alta: 25 milioni. Le parti si risentiranno fra qualche giorno.