Calciomercato
Napoli, una crisi che parte da lontano: i retroscena
Napoli, il travaso da Spalletti a Garcia sembra già fallito. La squadra non risponde alle indicazioni del tecnico, piazza sconcertata. Quale futuro ?
Dopo la sconfitta con la Fiorentina la faccia di Aurelio De Laurentiis era tutto un programma. Il presidente entrato nella storia del Napoli con il terzo scudetto non accetterà una stagione al di sotto delle aspettative. Non ritiene possibile che la squadra tritatutto non esista più.
In fondo a parte Kim Min Jae e Hirving Lozano i big sono rimasti praticamente tutti in rosa ed è arrivato Natan. La panchina è stata sensibilmente migliorata con gli arrivi di Jens Cajuste e Jesper Lindstrom, Gli undici titolari sono gli stessi della gestione di Luciano Spalletti.
A monte l’errore è stato scegliere un allenatore totalmente diverso dall’attuale c.t. azzurro, in tutto e per tutto. Rudi Garcia ha portato le sue idee, ha cercato discontinuità con la precedente gestione, a tutti i livelli. Cosa non apprezzata dalla totalità del gruppo squadra.
Tanto è vero che l’ex Roma si è trovato contro i big, a cominciare da Kvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen. Cioè due fra i principali artefici del trionfo tricolore…Certe sostituzioni operate dal nuovo tecnico sono prive di logiche, sembrano figlie di ripicche.
Napoli, ore di riflessioni per il presidente: la sosta per cambiare ?
A fine gara allenatore e presidente si sono appartati in una stanza per un colloquio. Il massimo dirigente ha chiesto conto di sconfitta e scelte tecnico – tattiche. Spiegazioni che hanno lasciato interdetto il proprietario del club campano.
La sosta per le nazionali sarà una linea di confine per decidere se proseguire con la nuova guida tecnica o prendere la decisione forte di cambiare strada. Non sembra infatti recuperabile il rapporto fra mister e gruppo squadra. Il problema è individuare una nuova figura.
In estate il sogno per il dopo Luciano Spalletti era quel Vincenzo Italiano che ieri sera ha sbancato il Maradona alla guida della sua Fiorentina. Anche secondo gli addetti ai lavori era l’uomo giusto per proseguire il solco del lavoro tracciato dall’ex tecnico tricolore.
L’idea di fare da mediatore fra Rudi Garcia e squadra pesa parecchio nella testa di Aurelio De Laurentiis. Che per via delle scelte del tecnico da lui scelto, rischia di avere problemi per il rinnovo di Victor Osimhen. Si vocifera nelle ultime ore la possibilità che il coach rassegni le dimissioni.
Calciomercato
Certezza McKennie: la Juventus può permettersi di perderlo?
McKennie è diventato un punto fermo della Juventus di Spalletti, ma il rinnovo tarda ad arrivare: il centrocampista attende segnali dal club.
Da quando Luciano Spalletti è arrivato sulla panchina della Juventus, i bianconeri hanno trovato identità, compattezza e risultati. La squadra è risalita fino a pochi punti dalla vetta, pienamente dentro la zona Champions, anche se con una partita in più rispetto a Inter, Milan, Napoli e Bologna. In questo nuovo percorso, uno dei giocatori diventati imprescindibili per il tecnico di Certaldo è Weston McKennie.
Il paradosso, però, è che il suo futuro resta tutt’altro che definito. Il contratto dello statunitense scadrà infatti al termine della stagione e, ad oggi, non c’è ancora un accordo per il rinnovo.

Weston McKennie in azione ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
McKennie, priorità Juve: ora tocca al club decidere
Le voci di mercato continuano a circolare, com’è ormai abitudine da anni attorno a McKennie: ogni estate sembra destinato a lasciare Torino, salvo poi conquistare puntualmente la fiducia dell’allenatore di turno grazie alla sua duttilità, alla corsa e al suo spirito di sacrificio.
Non sorprende, quindi, che diversi tecnici lo accoglierebbero volentieri: Antonio Conte, impegnato a costruire un Napoli sempre più camaleontico; Gian Piero Gasperini, ora alla Roma; e Massimiliano Allegri, che lo conosce benissimo e lo vorrebbe nel suo Milan.
Nonostante l’interesse diffuso, McKennie ha una priorità chiara: vuole restare alla Juventus. A Torino si trova bene, ha ritrovato centralità e sente di poter giocare un ruolo importante anche nel nuovo corso bianconero.
Ora, però, la palla passa alla dirigenza. La Juventus dovrà decidere se rinnovargli il contratto e blindare un giocatore che forse non farà mai stropicciare gli occhi, ma che quando serve risponde sempre presente.
Calciomercato
Sampdoria, Barak cambia agente: sarà addio a gennaio?
Antonin Barak cambia agente e si unisce all’agenzia di Federico Pastorello, aprendo nuovi scenari per il suo futuro alla Sampdoria.
Sampdoria, un nuovo capitolo per Antonin Barak?
Il centrocampista della Sampdoria, Antonin Barak, ha deciso di apportare un significativo cambiamento alla sua carriera. Di recente, Barak ha cambiato nuovamente agente, scegliendo di entrare a far parte dell’agenzia di Federico Pastorello. Questa mossa potrebbe aprire interessanti prospettive per il futuro del giocatore nel contesto del calciomercato.
Il passaggio all’agenzia di Pastorello potrebbe offrire a Barak nuove opportunità in termini di trasferimenti e negoziazioni contrattuali. Con il supporto di un agente di tale calibro, il centrocampista ceco potrebbe ambire a un’evoluzione significativa della sua carriera.
Questa scelta di Barak non riguarda solo il suo futuro personale, ma potrebbe avere implicazioni anche per la Sampdoria. Il cambiamento di agente arriva in un momento cruciale per la Sampdoria, che si prepara a un mercato di gennaio importante e potrebbe quindi cedere il centrocampista ex Fiorentina ed Hellas Verona.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Sampdoria’s midfielder Antonin #Barak changes agent again: he joins Federico Pastorello’s agency. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 24, 2025
Calciomercato
Juventus, è ancora possibile il sogno Tonali? La strategia
Tonali tra rinnovo e Juventus: ingaggio elevato, volontà di tornare in Serie A e l’ipotesi Jonathan David come chiave per sbloccare la trattativa.
Un rinnovo da 7 milioni di euro a stagione più 2 di bonus, unito a una volontà ferrea che affonda le radici in una fede calcistica mai realmente abbandonata, rappresentano oggi i principali ostacoli che si frappongono tra il sogno Tonali e la società allenata da Luciano Spalletti.
Il tecnico campione d’Italia con il Napoli stravede per l’ex Milan, oggi in Inghilterra, e sarebbe disposto a tutto pur di concedersi un vero e proprio regalo di Natale.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nonostante le crescenti difficoltà nel trovare un accordo, nelle ultime ore sarebbe emerso uno scenario in grado di cambiare le carte in tavola.
Juventus, la strategia per Tonali
Lo stesso quotidiano conferma infatti come la volontà di Tonali non sia quella di chiudere definitivamente a un possibile ritorno in Italia. È risaputo che il centrocampista bresciano nutra una netta preferenza per il Milan, il club del suo cuore, che due anni fa lo lasciò partire di fronte a un’offerta da 80 milioni di euro. Tuttavia, il diretto interessato non escluderebbe a priori un ritorno in Serie A con una maglia diversa, aprendo di fatto anche le porte alla Juventus, pronta a tutto pur di portarlo a Torino.
Di fronte a questa possibilità concreta, nonostante un ingaggio molto elevato, la dirigenza bianconera sembrerebbe aver individuato una possibile chiave per avviare quantomeno una negoziazione.
Dal punto di vista salariale, raggiungere le cifre del nuovo contratto firmato da Tonali con il Newcastle rappresenterebbe un problema, dato che supererebbe, seppur di poco, il tetto massimo stabilito dalla Juventus. Un limite che, però, potrebbe essere aggirato tramite l’inserimento di una contropartita tecnica adeguata, soluzione che dovrebbe naturalmente trovare l’accordo anche della controparte inglese.
Il nome in questione sarebbe quello di Jonathan David, che numeri alla mano resta, nonostante le difficoltà di ambientamento in Italia, una delle punte più prolifiche nate dopo il 2000. A favore di questa ipotesi c’è anche il fatto che il canadese percepisca attualmente 6 milioni di euro, una cifra inferiore rispetto all’ingaggio di Tonali, ma sufficiente a rendere sostenibile l’operazione e ad aprire la strada al ritorno dell’ex rossonero.

Jonathan David punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Serie A5 giorni faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato5 giorni faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Calciomercato3 giorni faMilan, Füllkrug piano B: si tenta il colpaccio Gabriel Jesus
-
Calciomercato3 ore faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato3 giorni faFiorentina, Paratici ha deciso | Tutti i dettagli
-
Notizie1 giorno faMilan, morsa Elliott: perché Cardinale vuole liquidarlo in fretta
-
Notizie6 giorni faUltim’ora Hellas Verona, vietata la trasferta di San Siro
-
Calciomercato6 giorni faJuventus, Frattesi il preferito di Spalletti: il piano per convincere l’Inter
