Calciomercato
Neymar, altro che Santos: l’obiettivo è tornare al Barcellona

Da poco ha riabbracciato il Santos, anche se solo in prestito. Tuttavia, Neymar vorrebbe giocare ancora in Europa: l’obiettivo è il gran ritorno al Barcellona.
Ha fatto rumore la notizia del ritorno nostalgico di Neymar al Santos. Il 33enne ha terminato l’esperienza araba con l’Al-Hilal, condizionata in primis dal gravissimo infortunio subito il 4 novembre 2023. Dopo quasi un anno di stop, il brasiliano si è trasferito in prestito nella squadra in cui è cresciuto e ha iniziato a farsi notare fino ai 21 anni, prima del passaggio al Barcellona nel 2013, dove ha trovato la definitiva consacrazione.
Il Santos è di passaggio: Neymar sogna il ritorno nel Barcellona
Neymar ha riabbracciato il suo passato e il calore della sua gente dopo 12 anni. Tuttavia, ciò non sembra destinato a durare molto. Secondo Cadena SER, il giocatore avrebbe in mente un piano ben preciso: ritrovare continuità in patria per puntare al ritorno nel Barcellona in estate. E’ lì che O’ Ney ha vissuto gli anni migliori dela sua carriera, conquistando il triplete nel 2015 e formando il tridente delle meraviglie con Lionel Messi e Luis Suarez.
Nel 2017 la cessione monstre al PSG per 222 milioni ne ha segnato purtroppo la carriera. Neymar ha continuato a incantare, ma non era più lo strabiliante funambolo ammirato in Blaugrana, e non è mai riuscito a vincere la Champions League. Nemmeno tra il 2021 e il 2023, quando sotto la Torre Eiffel ha riaccolto il vecchio amico Messi, riformando due terzi del trio magico a qualche anno di distanza.
Ora il miglior marcatore nella storia della Nazionale brasiliana sogna l’ultimo ballo in Catalogna. Il Barça si ritrova una rosa molto giovane e ha in Lamile Yamal e Raphinha le due stelle sulle fasce in attacco. Al momento non sono chiare le intenzioni della società, ma si legge che non sono escluse sorprese, vista l’imprevedibilità del presidente Joan Laporta.
Calciomercato
Inter Miami, pazza idea per il Mondiale per club: Ronaldo insieme a Messi

Un’ idea suggestiva sta prendendo forma in casa Inter Miami: far diventare compagni di squadra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi per il Mondiale per Club.
Cristiano Ronaldo e Lionel Messi sono stati acerrimi antagonisti per quasi tutta la loro gloriosa carriera. Per un decennio abbiamo visto questi due incredibili campioni rivaleggiarsi per vincere il pallone d’oro, diventato nel corso degli anni, un monopolio spettante ad entrambi. La loro grandezza e forza è stata scandita dalla costante rivalità per eccellere sull’altro, culminata nelle moltissime sfide tra Real Madrid e Barcellona, disputate tra Liga e Champions League.
I confronti in campo tra i due sono stati in tutto 36, con 16 vittorie per Messi contro le 11 di Ronaldo , e 9 pareggi. L’ultimo incrocio risale al gennaio 2023, quando si sono affrontati in una amichevole tra il PSG e l’All-Stars team della Saudi League. L’era della loro rivalità è ormai giunta al termine, ma potrebbe aprirsi un altro incredibile e nuovo capitolo. Quando sono ormai entrambi vicini alla soglia dei 40 anni, potrebbero ritrovarsi compagni di squadra nel club dell’argentino, l’Inter Miami.

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Inter Miami, Messi e Ronaldo insieme al Mondiale per Club
L’ Inter Miami starebbe cercando di convincere Cristiano Ronaldo a giocare il Mondiale per Club con Lionel Messi. L’attaccante portoghese è è in scadenza di contratto con l’Al Nassr a giugno, e potrebbe lasciare il club di Riad alla fine della stagione. Secondo quanto riportato da TalkSport, CR7 potrebbe rimanere in Arabia Saudita, rinegoziando un accordo da luglio. L’intenzione di Ronaldo sarebbe quella di firmare un contratto a breve termine con una squadra che partecipi al Mondiale per Club, per non farsi sfuggire la vetrina di un evento tanto atteso.
Stando a TalkSport, l’Inter Miami di David Beckham, qualificata alla competizione, avrebbe margine di manovra per ingaggiare Ronaldo, anche con questo tipo di accordo, per mettere nella stessa squadra due dei calciatori più forti della storia, Al momento non ci sarebbe nulla di concreto, solo una suggestiva idea qualora Ronaldo si convinca di non poter mancare al Mondiale.
Calciomercato
Marsiglia, Longoria: “Non prenderemo Pogba, ecco perché”

Il Presidente del Marsiglia, Pablo Longoria, spegne le voci che vorrebbero lo svincolato Paul Pogba essere allenato da De Zerbi.

PAUL POGBA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Marsiglia, le dichiarazioni di Longoria
In un’intervista rilasciata alla radio spagnola SER, il presidente dell’Olympique Marsiglia, Pablo Longoria, ha smentito le voci che vedevano il club francese interessato all’ingaggio di Paul Pogba come free agent. Longoria ha chiarito che l’acquisto del centrocampista francese non è nei piani della società per questa stagione. Queste dichiarazioni mettono fine alle speculazioni che avevano alimentato i sogni dei tifosi marsigliesi.
Implicazioni per il mercato dei trasferimenti
L’affermazione di Longoria ha importanti ripercussioni sul mercato dei trasferimenti, dato che Pogba, attualmente senza contratto, è uno dei giocatori più discussi. La decisione dell’OM di non procedere con l’ingaggio potrebbe influenzare le strategie di altre squadre interessate al giocatore. Resta da vedere quale sarà la prossima destinazione di Pogba, ma è chiaro che il Marsiglia non sarà tra le opzioni per questa stagione.
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Fonte: l’account X di Schira
#OlympiqueMarseille’s President Pablo #Longoria to SER: “We won’t sign Paul #Pogba as a free agent this season”. #transfers #OM #TeamOM pic.twitter.com/yVdSDq1o2h
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 28, 2025
Calciomercato
Napoli, dall’Inghilterra: possibile scambio Hojlund-Osimhen

Voci di mercato dalla Premier League, con il Manchester United di Ruben Amorim pronto a un possibile scambio con il Napoli.
Victor Osimhen al Manchester United e Rasmus Hojlund al Napoli. Nelle ultime ore CaughtOffside, portale inglese, ha rilanciato l’idea di un possibile scambio tra le due squadre: una soluzione già in piedi da tempo, considerando che lo United è a caccia di un nuovo attaccanti. I Red Devils, infatti, vogliono un giocatore in grado di adattarsi alla Premier League nel minor tempo possibile: l’obiettivo sarà quello di ritrovare la qualificazione alla prossima Champions League.
Manchester chiama, Napoli risponde
Il piano del Man United si può dividere in due fasi. Da una parte cercherà di sfruttare la clausola del giocatore di 75 milioni di euro. Soprattutto per il fatto che la cifra è valida soltanto per l’estero. Dall’altra convincere il Napoli a cedere un calciatore che attualmente non rientra nei piani del club. Inoltre si cercherà di abbassare le pretese degli azzurri inserendo l’ex Atalanta nell’eventuale trattativa. Il giovane danese, infatti, nonostante l’investimento da oltre 80 milioni di euro, non è riuscito ad entrare nelle rotazioni dei Red Devils con continuità, complice anche il momento negativo della squadra.
Di mezzo c’è anche il Paris Saint–Germain e non è escluso un affondo da parte della Juventus. I bianconeri però dovranno prima cedere Dusan Vlahovic (il serbo è nella lista della squadra di Amorim), anche se l’arrivo di Igor Tudor potrebbe cambiare le carte in tavola.
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