Occhio Milan, il Napoli vuole soffiarti Miranda

Il contratto in scadenza il prossimo Giugno fa gola a tanti. Non solo il Milan, ora anche il Napoli ha avviato i contatti per Juan Miranda.

Emergenza a Sinistra

L’emorragia che ha colpito la fascia sinistra ha echi inevitabilmente anche sul mercato in entrata. Persi sia Mario Rui che Oliveira per infortunio, su quella fascia Mazzarri ha alternato (senza troppe fortune) Juan Jesus e Nathan.

Accantonata definitivamente la pista che porta a uno svincolato, il Napoli si affida al mercato invernale per trovare una soluzione. E inevitabilmente la testa va a quel Juan Miranda sondato anche dal Milan per le stesse ragioni.

Profilo giovane, ma già con una comprovata esperienza a buoni livelli in ambito internazionale. E soprattutto sarebbe un colpo low-cost, dato che il contratto che lega l’ex-canterano del Barcellona al Betis scadrà il prossimo 30 Giugno.

Milan, le cifre per il colpo Miranda

Il Napoli vuole Miranda. Ha aperto i negoziati con gli iberici, ma (e ieri ve lo abbiamo raccontato) il Milan rimane in pole position per il giocatore.

I rossoneri partono da una posizione di vantaggio, maturata in seguito a un interesse di vecchia data che aveva portato gli scout milanisti a visionarlo già nella scorsa stagione

. All’epoca, con ancora due anni di contratto davanti a sé e un ruolo più centrale negli schemi di Pellegrini, il Betis chiese una cifra vicina ai 15 milioni di euro per liberare il giocatore e non se ne fece niente.

Adesso però, complice anche il fatto che fra circa due mesi Miranda sarà libero di firmare a zero con qualsiasi club, la richiesta degli spagnoli è drasticamente scesa. Si parla di una cifra vicina ai 4 o 5 milioni di euro.

Il Betis vorrebbe cedere il ragazzo già nella prossima finestra di mercato, per evitare di perderlo a zero in estate, ma è doveroso ricordare come il 50% del ricavato verrà girato automaticamente nelle casse del Barcellona senza passare per Siviglia.

Questo per una clausola fatta inserire proprio dal Barcellona, club in cui il ragazzo è cresciuto, al momento della cessione. Un dettaglio che sta rallentando le trattative, ma il Milan rimane ottimista e pronto a profondere lo sforzo decisivo già nei prossimi giorni.