Calciomercato
Mercato Real Madrid, via quattro giocatori: le occasioni per le italiane
Calciomercato Real Madrid, il club spagnolo sta pianificando la prossima stagione, una grande punta arriverà, Mbappé o Haaland: chi dovrà far posto.
Il Real Madrid, fresco di qualificazione ai quarti di Champions dopo aver eliminato l’Atalanta, sta pianificando la stagione 2021/2022. Un punto interrogativo parte già dalla panchina: Zinedine Zidane, da rumors francesi, potrebbe essere il successore di Deschamps alla guida della nazionale transalpina dopo l’Europeo. Non solo, anche la Juventus potrebbe tornare a fare un pensiero su un tecnico già corteggiato a più riprese.
La soluzione più realistica però è vedere Zidane alla guida dei Blancos per un’altra stagione, soprattutto perché sta già facendo le proprie richieste in sede di mercato: l’arrivo di Kylian Mbappé o Erling Haaland, prevede delle uscite e sono quattro i nomi più caldi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Calciomercato Juventus: Buffon vuol chiudere dove tutto iniziò
In casa Real Madrid sono quattro i giocatori destinati a partire
Marcelo: il brasiliano pare aver perso la fiducia di Zidane, per lui solo nove partite in stagione e diversi problemi fisici. Contratto in scadenza nel giugno del 2022, la prossima estate con una cifra sui 10 milioni di euro potrebbe partire, Juventus e MLS sono le destinazioni più probabili.
Isco: il centrocampista avanzato vive praticamente la stessa situazione di Marcelo, da titolare inamovibile a panchinaro fisso. Zidane non lo vede e ha chiesto la cessione. Isco ha 28 anni e una gran fetta di carriera davanti a sè, 20 milioni di euro è il valore che ne dà il sito specializzato Transfermarket: su di lui hanno chiesto più volte informazioni Arsenal, Juventus e Siviglia.
Vinicius Jr: sicuramente il più interessante tra i giocatori destinati a lasciare Madrid, il suo appeal internazionale vista anche l’età è ancora alto e potrebbe rientrare nell’operazione Mbappè con il PSG, il suo valore si aggira sui 40-45 milioni di euro.
Mariano: cresciuto nelle giovanili dei Blanco a 28 anni anche per lui è arrivato il momento di trovare una destinazione definitiva: potrebbe tornare all’Olimpique Marsiglia, dove disputò un’ottima stagione nel 2017/18 se Depay se ne va, ma anche Siviglia e Milan si sono interessate a questa punta domenicana con contratto in scadenza nel 2023.
Calciomercato
Milan: Simone Branca firma fino al 2026
Simone Branca firma con l’AC Milan: contratto fino al 2026 con opzione per il 2027. Il talento si unirà alla squadra Futuro del Milan.
Un Nuovo Capitolo per Simone Branca
L’AC Milan ha recentemente annunciato l’acquisto di Simone Branca, un giovane talento del calcio italiano, con un contratto che lo legherà al club fino al 2026, con l’opzione di estenderlo fino al 2027. Branca, che ha mostrato un promettente potenziale nelle sue precedenti esperienze, sarà parte integrante della squadra Futuro del Milan. L’accordo è stato concluso grazie all’intermediazione dell’agente Giovanni Beretta, il quale ha espresso soddisfazione per questa importante tappa nella carriera del giocatore.
Un Passo Strategico per il Milan
Questo acquisto si inserisce in una strategia più ampia del Milan, volta a investire su giovani promesse per costruire una squadra competitiva nel lungo termine. La firma di Branca rappresenta non solo un investimento nel talento, ma anche un segnale chiaro delle ambizioni del club di tornare a essere protagonisti in Italia e in Europa. L’entusiasmo attorno a questo trasferimento è palpabile, e i tifosi del Milan sono impazienti di vedere Branca in azione.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: l’account X di Schira
The pic of Simone #Branca’s signing for #ACMilan. Contract until 2026 with the option for 2027. He will play for #Milan Futuro. Deal completed by the agent Giovanni Beretta. #transfers pic.twitter.com/L4o9SihkZl
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 4, 2025
Calciomercato
Hellas Verona, tra esuberi e restyling del centrocampo
Il calciomercato invernale si è concluso anche per l’Hellas Verona della nuova proprietà Presidio Investors. Scelta conservativa e solito compitino di Sogliano.
Nuovi arrivi e addii hanno caratterizzato la sessione invernale di calciomercato del club scaligero. La strategia adottata dal DS ha ricalcato quella vista negli ultimi anni.
Hellas Verona, mercato sufficiente ma nessun colpo a effetto
La stagione della squadra di Zanetti è iniziata col piede giusto ma poi troppe lacune sono emerse col passare delle giornate, tuttavia le ultime due partite hanno dimostrato compattezza e voglia di raggiungere l’obiettivo.
L’attuale 13esimo posto però non può garantire serenità in quanto la zona rossa dista solo 3 punti, perciò la società ha deciso di intervenire sul mercato ma non solo in entrata. Infatti, le uscite di Magnani (passato al Palermo), Alidou (tornato all’Eintracht), Sishuba (passato al Rennes), Dani Silva (passato al Midtjylland) e per ultimo Belahyane sbarcato nella capitale sponda biancoceleste, hanno permesse al club di alleggerire il monte ingaggi e incassare anche una 15ina di milioni di euro.
Le necessità della rosa erano evidenti soprattutto nel reparto arretrato, che ha visto l’arrivo di Nicolàs Valentini in prestito secco dalla Fiorentina, Oyogoke direttamente dagli Hearts e l’ultimo in ordine di tempo, il 2006 Slotsager. La permanenza di Tchatchoua, solo momentanea visto che all’estero, soprattutto in Turchia, il mercato è ancora aperto, per ora fa stare tranquilli i tifosi.
In mezzo al campo invece c’è stata una vera e propria rivoluzione, che probabilmente vedrà già la luce sabato contro l’Atalanta, visto che gli ingaggi di Niasse e Bernede vanno di fatto a sostituire le partenze di Belahyane e Dani Silva. I due nuovi potrebbero già esordire nel prossimo turno vista la squalifica di Duda e il grave infortunio di Serdar.
Dal punto di vista offensivo invece non c’è stato alcun movimento nonostante l’infortunio di Tengstedt, che dovrebbe tornare tra circa 1 mese. Le alternative già a disposizione di Zanetti sono state ritenute sufficienti per affrontare il finale di stagione. Mosquera, Livramento, Suslov, Sarr e Lazovic potrebbero bastare.
Insomma, nel complesso è stato un mercato decisamente conservativo con le permanenze anche di Ghilardi, Coppola e Suslov, oggetti del desiderio di diversi club non solo italiani. La nuova proprietà ha deciso di adottare cautela anche in seguito allo sforzo economico applicato per acquisire il 100% delle quote societarie. Probabilmente il vero cambiamento si vedrà da giugno ma ad ora l’obiettivo comune è raggiungere la salvezza a tutti i costi.
Calciomercato
Monza, analisi del mercato dei brianzoli
Conclusa la sessione invernale del calciomercato, facciamo un bilancio del mercato del Monza, sia in entrata che anche in uscita, spunta l’addio di Maldini.
Conclusa la sessione invernale del calciomercato, è tempo di bilanci: facciamo quello del Monza, che ha visto smantellare la squadra, quasi come la società brianzola sia rassegnata alla retrocessione in Serie B: spuntano gli addii di Maldini e quello Duric.
Monza, facciamo un bilancio del mercato dei brianzoli, spuntano gli addi di Maldini e Duric
Conclusa la sessione invernale del calciomercato, è tempo di bilanci. Facciamo quello del Monza sicuramente il peggiore di tutte le 20n squadre della Serie A. Sembrerebbe che la società brianzola si sia rassegnata alla retrocessione in Serie B, lasciando partire qualche prezzo pregiato, ma andiamo con ordine
In entrata, sono arrivati Akpro dalla Lazio in prestito, Lekovic dalla Stella Rossa in prestito, Urbanski dal Bologna in prestito, Brorsson dal Mjallby, Palacios dall’Inter in prestito, Castrovilli dalla Lazio in prestito e M’Boussy dallo Young Boys. Il nome più importante è quello di Castrovilli, ma però per il giocatore ex Lazio c’è l’aggravante di non essere stato in perfette condizioni fisiche, tanto da essere emarginato nella rosa biancoceleste.
In uscita, li ci sono nomi pesanti: Maldini , passato all’Atalanta, Duric andato al Parma, Pablo Marì alla Fiorentina, Valoti alla Cremonese, Cragno alla Sampdoria, Diaw al Cittadella, Bondo al Milan e Maric al Venezia. Praticamente mezza squadra smantellata.
Il giudizio che possiamo dare al mercato brianzolo è un 4, dovuto proprio alle cessioni importanti che hanno smantellato la squadra, ormai rassegnata al triste ritorno in Serie B, l’unica nota positiva è stato quanto si è incassato dalla cessione di Maldini, ben 14 milioni di euro, però i tifosi brianzoli interessano sino ad un certo punto le questione societarie, bensì cosa succede in campo, Castrovilli da solo non può fare nulla.
-
Serie A5 giorni fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, operazione al volo? E’ Kamara il sostituto di Bennacer
-
Calciomercato4 giorni fa
Esclusiva CS, il Milan tenta Cairo e vuole subito Ricci: la nuova proposta
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, altra cessione in vista: di chi si tratta
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Okafor libera Joao Felix: il portoghese è già a Milano
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, la verità sull’affare Ricci: cifre e tempistiche
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, è fatta per Ricci: l’indiscrezione di Cattaneo
-
Calciomercato5 giorni fa
ESCLUSIVA CS Milan-Gimenez ci siamo: tutte le cifre dell’affare