A proposito del calciomercato della Roma e dei rumor che la vogliono vicina a Romelu Lukaku, Ciccio Graziani ha le idee molto chiare.
Ciccio Graziani, l’ex Campione del Mondo con la Nazionale Italiana nel 1982 e storico numero 9 di Roma e Torino, ha rilasciato un’ intervista al Corriere della Sera nella quale ha affrontato, punto per punto, la questione del calciomercato giallorosso.
Riguardo all’arrivo di Azmoun: “Azmoun non è un giocatore che conosco in profondità. Se la Roma ha puntato su di lui, ci sarà una ragione, anche se non sembra in grado di cambiare le dinamiche del campionato. Se la Roma vuole fare il salto di qualità, c’è un solo nome”
Sul nome giusto per compiere un salto di qualità: “Lukaku. Se arriverà, ne varrà la pena. Con lui, la squadra sarà una contendente per lo scudetto. Senza di lui, la Roma sarà destinata a classificarsi quinta o sesta“.
Sul costo proibitivo di Lukaku: “La società dovrebbe valutare se fare un piccolo sacrificio. Forse potremmo fare una colletta per aiutarli a portare questo giocatore. Prendere Lukaku sarebbe come prenderne due, perché copre tutto il reparto d’attacco da solo”.
Sul fatto che Zapata sembrava essere il favorito: “Zapata rappresenterebbe una scelta sicura, conosce il campionato italiano e non avrebbe bisogno di adattamento. Tuttavia, secondo me, c’è un altro problema“.
Quale? “Arrivare agli ultimi giorni di mercato senza un titolare indiscusso è un errore della società
“.Sul ritorno di Belotti: “È una notizia eccellente, anche in relazione ad Abraham. Con Belotti in questa forma, non c’è bisogno di affrettare il recupero dell’inglese.
Belotti ha dimostrato il suo risveglio, e sono convinto che possa segnare una quindicina di gol. Ha già segnato più di 100 gol in Serie A“.
Sul giovane talento Marcos Leonardo del Santos: “Non l’ho visto giocare molto, quindi mi affido a chi lo ha individuato e allo scouting della Roma. Falcao, che lo conosce bene, ne parla positivamente“.
Sui diversi attaccanti accostati alla Roma: “I giocatori come Morata e Zapata sono scelte sicure, ma non sono attaccanti prolifici.
Serviva qualcuno come Scamacca o Arnautovic, con la capacità di essere il punto focale dell’attacco. Ecco perché Lukaku sarebbe la scelta migliore“.
Sull’entusiasmo per Lukaku: “Se Lukaku dovesse arrivare, sarebbe un’affare enorme per l’immagine del club e per il valore del giocatore. I tifosi lo accoglierebbero con entusiasmo“.
Sui giocatori che cambiano casacca: “I calciatori sono spesso traditori. Alcuni baciano la maglia e poi chiedono di essere ceduti o vogliono un aumento. Questa è la realtà attuale, il denaro ha cambiato tutto“.
Sul rischio di delusione per i tifosi: “Consiglio ai tifosi di affezionarsi ai giocatori quando giocano per la loro squadra, ma di non idolatrarli, poiché prima o poi potrebbero arrivare delusioni“.
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