Finita la stagione la Roma dovrà dovrá fare i conti con il solito Fair Play finanziario. Un lavoro enorme aspetta il ds Pinto per far quadrare i conti.
La
Roma dovrá chiudere il bilancio del mercato in positivo in base ad una cifra concorda con L’Uefa (alcuni dicono 40 milioni ma non è un’importo certao, puó essere di più come meno). Il possiible tesoretto per arrivare alla somma citatata sopra è la possibile cessione di Ibanez.
Il difensore è il papabile numero uno a lasciare i giallorossi.
Poi Volpato al Sassuolo 9/10 milioni, la percentuale di Frattesi e altri milioni dagli incassi delle cessioni di Kluivert, Vina, Reynolda, Villar etc.
la Roma non solo sarebbe apposto con il Fair Play ma avrebbe anche un tesoretto per poter chiudere delle eventuali operazioni in entrata che non siano prestiti o parametri zero.
Tuttavia dovranno essere operazioni mirate e che rinforzino davvero il valore della rosa.
Se comunque dovesse rimanere alla guida tecnica
Mourinho significherebbe che
gli sono state date le garanzie per lottare in campionato o comunque non per arrivare sesti o settimi. Intanto la Roma ha preso gia Aouar e quasi chiuso l’operazioneper il difensore Ndicka, a parametro zero.
I giallorossi sono pronti a ringiovanire la squadra ma inserendo qualità in ogni reparto.
Partendo dal Portiere: si faranno delle valutazioni su Svilar, se puntare su di lui l’anno prossimo oppure cederlo e prendere un altro secondo.
In difesa: ceduto Ibanez dentro Ndicka, da verificare la posizione di Llorente e Kumbulla.
A Centrocampo: Cristante, Aouar, Bove e Matic dovrebbero essere quelli sicuri.
Manca una pedina di qualità.
Esterni: Se arriveranno si valuteranno richieste per Spinazzola.
Zalewski e Celik confermati.
Servono almeno due da prendere, uno a destra e uno a sinistra.
Attacco: Si punterà su un bomber da affiancare a Pellegrini e Dybala .
Si valuterà la permanenza di El Shaaravy e Belotti o comunque si prenderà un sostituto.
Aggiornato al 05/06/2023 16:30