Eldor Shomurodov ha prolungato di un anno il contratto con la Roma, restando in Sardegna sotto la guida di Ranieri. Decisivo il rendimento da subentrato e l’impatto nello spogliatoio.
L’attaccante uzbeko ha ufficialmente esteso l’accordo che lo lega al club giallorosso fino al 2027. Un’intesa già raggiunta verbalmente a novembre, ma che è diventata realtà con la firma nero su bianco soltanto di recente.
Arrivato in Italia nell’estate del 2021 per circa 18 milioni di euro dal Genoa, ma mai veramente esploso con la maglia della Roma. Nemmeno le parentesi con Spezia e Cagliari — dove pure aveva già incrociato Claudio Ranieri — avevano mostrato il vero potenziale dell’ex Bunyodkor. Fino a questa stagione, in cui l’attaccante ha saputo conquistarsi un ruolo importante, pur partendo spesso dalla panchina.


ELDOR SHOMURODOV E ARTEM DOVBYK SORRIDENTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
I numeri di Shomurodov
La sua capacità di incidere a gara in corso è diventata un’arma fondamentale per il tecnico gialloblù. Dei 6 gol messi a segno in stagione, ben 5 sono arrivati da subentrato. Un dato che non solo certifica il suo impatto, ma ne sottolinea anche la ritrovata fame e determinazione. L’ultimo sigillo, pesantissimo, è arrivato domenica contro la Juventus.
Non a caso, Ranieri ha lasciato aperta la porta a una possibile titolarità di Shomurodov nel derby di domenica. Una scelta non facile, anche per via delle poche alternative offensive disponibili in caso di necessità a gara in corso. Ma il tecnico è consapevole che l’uzbeko, oggi più che mai, merita fiducia. Anche perché è stato lui stesso, con le prestazioni, a convincerlo. L’attaccante ha infatti accettato un ingaggio ridotto pur di restare e giocarsi le sue carte.