Salernitana, servono anche le cessioni: il borsino in uscita

Se la Salernitana è stata fin qui piuttosto attiva sul mercato in entrata, c’è sempre da considerare anche quello in uscita. Vediamo allora le situazioni più calde.

Sembra davvero tutto quasi fatto per Boulaye Dia dal Villareal e Domagoj Bradaric dal Lille, e si avvicina sempre più il ritorno di Federico Bonazzoli. I campani, allora, hanno anche bisogno di vendere per finanziare la propria campagna acquisti.

Così, si cerca di piazzare prima di tutti gli esuberi ancora in rosa, e poi anche quei giocatori che dovessero suscitare interesse e che siano considerati sacrificabili. Tra questi rientrano Pasquale Mazzocchi e Nwankwo Simy.

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Salernitana, due uscite subito per continuare a lavorare

Mazzocchi sarebbe già pronto a salutare dopo che, arrivato a gennaio dal Venezia, ha giocato 15 partite e servito 2 assist con la maglia granata. Sul terzino destro ventiseienne ci sarebbe infatti il Monza

Proprio oggi, durante il ritiro dei suoi, è rimasto a lungo a colloquio con il responsabile dell’area tecnica Giulio Migliaccio. A riportarlo è Salernitananews.it. Chissà che non possa essere arrivata la svolta.

In ritiro, intanto, è arrivato anche Nwankwo Simy. Solo una stagione fa era costato 6.5 milioni di euro ai campani dopo l’annata da sogno al Crotone. A Salerno però non si è ripetuto, e anche la seconda metà di stagione in prestito al Parma ha avuto esito negativo.

Lui è allora a tutti gli effetti un esubero, considerando che il reparto attaccanti dei suoi si appresta ad essere al completo. I nuovi arrivi di Botheim e di Valencia, sommati a quelli potenziali di Bonazzoli e Dia, non lasciano dubbi.

Sul giocatore sarebbe pronto a scommettere la neopromossa Bari. La Salernitana sarebbe disposta a trattare senza mettersi di traverso. Per incassare qualcosa ed alleggerire il proprio monte ingaggi.