Salernitana e Simy, i granata girano l’assegno

La Salernitana si sta muovendo sul mercato a caccia di giovani talenti ma è attiva anche in uscita, un bomber in queste ore potrebbe infatti lasciare il club campano per una squadra di Serie B che al momento galleggia a metà classifica e che cera un goleador per ambire alla Serie A.

Sul finale delle scorso campionato il nigeriano Simy, con la maglia del Crotone, aveva segnato una valanga di goal che gli anno permesso, nonostante la retrocessione dei calabresi, di rimanere in serie A. La scorsa estate, infatti, era arrivato a Salerno che sperava di aver trovato in lui il nuovo bomber. Ma con in granata Simy non è mai esploso, diciotto presenze e un solo goal. Per questo motivo il club campano ha deciso di girarlo al Parma ma prima deve riscattare il resto del cartellino, era arrivato ai granata in prestito con obbligo di riscatto. Cerchiamo di fare il punto della situazione per capire come i bonus hanno condizionato il riscatto del cartellino e la sua cifra.

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Salernitana, il cartellino di Simy e i bonus per il Crotone

L’obbligo di riscatto dal Crotone è scattato col primo punto della Salernitana conquistato nel girone di ritorno, indipendentemente dalla presenza in campo del nigeriano. Dal canto loro i Ducali sono pronti a investire su Simy ma solo a breve tempo con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione, ipotesi al momento improbabile ma che con l’arrivo del nigeriano potrebbe essere probabile. Frattanto la Salernitana devo cominciare a pagare la prima parte dell’indennizzo al Crotone

, 6 milioni spalmati in tre anni, e intanto è previsto il pagamento immediato di 250 mila euro scattato con la ventesima presenza in granata del giocatore tra Campionato e Coppa Italia. Una clausola contrattuale prevedeva questo bonus, insomma il quarto d’ora scarso giocato sul prato del “Maradona” peserà e non poco nell’immediato sulle casse campane. Walter Sabatini, presentandosi come nuovo DS dei granata, si è espresso così sul nigeriano:

“Simy è un giocatore che ha goduto lungamente della mia stima. Ha fatto tanti gol, ma ammetto che quest’anno ha deluso ma sono pronto a cambiare la mia opinione, vedrò tutti gli allenamenti. È un mio vizio o una mia virtù,  Simy deve fare di più, così non basta, non serve. Non so che tipo di condizionamento abbia avuto, non credo che la squadra non l’abbia aiutato. I compagni si fidano di lui ma deve metterci più cattiveria”. 

Insomma, per Simy adesso c’è il Parma che lo aspetta per raggiungere proprie ambizioni. Riuscirà il giocatore ad esprimere un ottimo calcio come fatto col Crotone sul finire della scorsa stagione? Sarà il campo a dirlo, intanto in bocca al lupo a lui e ai Ducali per questo trasferimento, chissà se Simy riuscirà a far innamorare di sé i tifosi gialloblu. Al momento, per quel che si è visto in campo, la prestazione col Crotone sembra solo un bellissimo ricordo ma col Parma potrebbe esplodere di nuovo, forse ha solo bisogno di una piazza che giochi solo per lui e forse a Pama la troverà.