Dopo essere stato più volte contattato dalla Magistratura finalmente Suarez si è reso reperibile per raccontare la sua versione dei fatti a seguito dell’ inchiesta sull’ esame – farsa nell’ ateneo di Perugia per il riconoscimento della cittadinanza italiana. Secondo quanto appreso da altre fonti, il giocatore, in videoconferenza in lingua spagnola, avrebbe ammesso di aver saputo le domande due giorni prima dell’ esame. La cittadinanza italiana gli sarebbe servita per il suo approdo nella Juventus, avendo già un accordo di massima con Fabio Paratici che però poi, a quanto pare, il 14
Settembre gli avrebbe chiuso la porta in faccia. Nulla di fatto dunque per il cecchino che poi si è accasato alla corte di Simeone nell’ Atletico Madrid. Certo è che il suo non era proprio un italiano perfetto visto che, durante la videoconferenza ha avuto bisogno di un interprete. Il tutto ora è al vaglio della Magistratura che deciderà su come procedere nei confronti delle persone coinvolte. Ricordiamo che per questi fatti sono già stati sospesi sia il Direttore dell’ Università, sia la Rettrice.
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