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Evan Ferguson, attaccante classe 2004 in forze al Brighton, sta trovando poco spazio in questo avvio di stagione e non sarebbe soddisfatto.
Soltanto 258 minuti in stagione fin qui per Evan Ferguson, di cui solo 105 in Premier League. Tre solo presenze da titolare in stagione: due in League Cup e una in Premier, lo scorso 19 Ottobre contro il Newcastle.
Brighton, Ferguson può partire: ecco chi lo vuole
Sembra passato un secolo da quando il Brighton chiedeva 100 milioni di sterline per lasciar partire uno degli attaccanti più quotati del panorama mondiale. Il centravanti irlandese ha deluso le aspettative, ma è ancora giovanissimo e gli enormi margini di miglioramento che il classe 2004 ha davanti a sé non hanno sopito l’interesse delle numerosissimi pretendenti. Soprattutto in Inghilterra, dove il ragazzo è estremamente richiesto.
Stando a quanto riporta l’esperto di mercato Alan Nixon, Ferguson avrebbe chiesto la cessione già a Gennaio e i Seagulls sarebbero pronti ad accontentarlo. Il club inglese, però, non vorrebbe perdere il controllo del suo cartellino e sarebbe disposto a cederlo solo in prestito. Tuttavia, il modus agendi è chiarissimo. Se arriva un’offerta, ritenuta congrua rispetto al valore del giocatore, nessuno è incedibile.
Fra le pretendenti segnalate da Nixon sono state esplicitate Burnley e Leicester. I Clarets and Blue il ragazzo lo prenderebbero solo in prestito, in quanto sono in Championship e mai potrebbero permettersi di acquistarlo a titolo definitivo, mentre le foxes starebbero pensando di acquistare il suo cartellino. Al Seagrave c’è però un comprovato problema di liquidità, con la Blue Army che per un soffio ha evitato una penalizzazione.
Photo Source: Brighton & Hove Albion Official Website.
Leicester in pole, ma Buonanotte è un “ostacolo”
Il Leicester, dal canto suo, preferirebbe rimandare all’estate l’acquisto dell’erede di Vardy. Quando il contratto del centravanti di Sheffield si esaurirà e le volpi potrebbero attingere anche ai proventi derivati dalla cessione di Patson Daka, appena rientrato da un lungo infortunio. Tuttavia, la pericolante situazione di classifica potrebbe spingere il board thailandese a fare degli investimenti per evitare l’immediata retrocessione.
Il Leicester non potrebbe però prelevare Ferguson in prestito, questo perché in Premier League ci sono due regole molto stringenti concernenti i trasferimenti a titolo temporaneo. Il primo riguarda il numero di prestiti (due) che ogni squadra della massima serie inglese può avere contemporaneamente. In estate le foxes hanno prelevato in prestito Edouard dal Crystal Palace e Buonanotte proprio dal Brighton.
Se per l’attaccante francese non dovrebbero esserci problemi nel trovare un accordo con il Palace per rimandarlo a Londra, visto che è ampiamente fuori dai radar di Cooper, diverso è il discorso per il fantasista argentino. Un giocatore chiave per il Leicester, ancor più dopo il gravissimo infortunio di Fatawu. Infatti, in Inghilterra una squadra non può contemporaneamente avere due giocatori in prestito dallo stesso club.
Il Leicester farà sicuramente un tentativo per acquistare l’argentino, ma non prima dell’estate. Resta sempre in piedi la possibilità di attingere a fondi extra richiamando dal prestito Tom Cannon, che benissimo sta facendo in Championship con lo Stoke City, e cedendolo a titolo definitivo altrove. Tuttavia, per una cessione a titolo definitivo sono in vantaggio altri club. Come Manchester United e Arsenal, da tempo ammiratori di Ferguson ma che, sin qui, non hanno ancora fatto registrare tentativi concreti per acquistarlo.