Torino, aumenta la concorrenza per l’obiettivo in difesa

Il Torino continua a lavorare per rinforzare la difesa. Nel mirino c’è un protagonista della scorsa Serie B, ma aumenta la concorrenza da battere.

Ieri il Torino ha finalmente raggiunto l’accordo con il Venezia per l’arrivo sulla panchina granata di Paolo Vanoli. Ovviamente i piemontesi, in attesa dell’ufficialità nel nuovo allenatore, hanno già iniziato a operare sul mercato.

Uno degli obiettivi principali del Torino è quello di rinforzare il reparto arretrato, considerando le probabili partenze imminenti. Tra queste si profila quella del capitano Alessandro Buongiorno

, per il quale il Napoli ha manifestato un interesse persistente. In aggiunta, il difensore olandese Schuurs non rientrerà in campo prima di settembre: lasciando un vuoto temporaneo nella linea difensiva granata.

Torino, diversi club puntano Leoni

Uno dei nomi che emerge nella lista del direttore sportivo del Torino è quello di Giovanni Leoni, giovane promessa del calcio italiano. Il difensore della Sampdoria, appena riscattato dal Padova, si è distinto quest’anno per le sue capacità fisiche e tecniche. Dotato di una buona stazza fisica e di un ottimo senso tattico, il classe 2006 si è rapidamente imposto come uno dei talenti emergenti più interessanti del panorama nazionale.

Il suo profilo non è passato inosservato nemmeno altrove. Oltre al Torino e al Parma, anche Napoli, Inter e Juventus hanno mostrato interesse per il difensore. Uno di questi club potrebbe acquistare il giocatore e lasciarlo in prestito ai doriani un’altra stagione, permettendogli di crescere senza troppe pressioni.

La Sampdoria è consapevole del potenziale del giocatore e vorrebbe evitare di cederlo in questa sessione di mercato, per incassare molto di più in futuro. A fare la differenza potrebbe essere la volontà del giocatore di fare un ulteriore salto di qualità e mettersi in mostra anche in massima serie.

Una cosa è certa: nelle prossime settimane il nome di Giovanni Leoni sarà sicuramente sulla bocca di tutti gli operatori di mercato.