Calciomercato
Ultim’ora Milan, clamoroso Bremer: sorpasso ai danni dell’Inter
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3 anni fail

Ultim’ora Milan, la società rossonera nella notte ha messo le mani su Bremer, mettendo in difficoltà i cugini nerazzurri
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Stante il gioco al rialzo del Lille per Botman, di cui abbiamo parlato ieri, Maldini e Massara hanno fatto un blitz serale in un ristorante dell’hinterland milanese e hanno cenato con il presidente Urbano Cairo e il responsabile dell’area tecnica Davide Vagnati.
I dirigenti granata si trovavano a Milano, nel contesto della trattativa Bremer-Inter. Il forte difensore brasiliano è sotto contratto con il Torino fino al 30/06/2024, ma aveva un accordo per essere ceduto in questa sessione di mercato.
Il rinnovo è stato un atto d’amore verso il club che lo ha scovato e lanciato nel calcio italiano ed europeo. Non è un mistero che sul giocatore ci sia l’interesse dei grandi club del panorama europeo. Come ad esempio Atletico Madrid, Real Madrid, Barcellona, Tottenham, Liverpool, Bayern Monaco e Psg.
Tutte attratte dalla caratteristiche del calciatore: forte fisicamente (1,88 cm per 90 kg), imbattibile nel gioco aereo, dotato di un grande senso della posizione, deciso nei tackle e negli anticipi. Per molti aspetti, ricorda un altro brasiliano che ha lasciato tracce indelebili in Italia: Lucio, ex difensore di Inter e brevemente Juventus. Lo stesso Bremer ha dichiarato di ispirarsi proprio all’ex totem interista.
Ultim’ora Milan, la preferenza per l’Italia
Il giocatore e la famiglia hanno spiegato alla dirigenza granata di voler rimanere in Italia. Mettendo un solo paletto: no ad una cessione alla Juventus.
Bremer è uomo di altri tempi, non potrebbe tradire il popolo granata. Ed effettivamente il club bianconero aveva contattato l’entourage del difensore, ricevendo un secco no. Il Torino aveva impostato un accordo di massima con l’Inter: la cessione a titolo definitivo di Pinamonti (valutato 15 milioni), il prestito biennale di Pirola e 10 milioni cash (derivanti dalla cessione di un paio di big, Bastoni e Lautaro Martinez gli indiziati).
L’irruzione del Milan, cambia le carte in tavola. La dirigenza rossonera una volta acclarate le difficoltà per Botman, preso atto degli innumerevoli impegni che attendono la squadra nella prossima stagione (Supercoppa Italia, Coppa Italia, Campionato, Champions League), valutata la necessità di rinforzare ulteriormente il reparto arretrato vista l’anagrafe di Kjaer e l’inesperienza di Gabbia ha deciso l’assalto al centrale nativo di Itapitanga.
Maldini e Massara nel summit con la parte granata, hanno messo sul tavolo il cartellino di Pobega a titolo definitivo e (se richiesto) il prestito di Gabbia. Il centrocampista italiano viene valutato 15 milioni di euro, Bremer 30: la parte mancante verrebbe aggiunta in contanti da Casa Milan.
Il sì del giocatore, lo stipendio sul tavolo e l’opzione su un portiere. La suggestione Smalling
Gleison Bremer di fronte all’offensiva del Milan non ha potuto fare altro che prenderne atto, affascinato dal progetto e dal carisma di Maldini. Non che l’Inter venga ritenuta inferiore, ma è innegabile che quello rossonero è un progetto che affascina in prospettiva.
L’amministratore Delegato Marotta ha messo sul piatto del giocatore, uno stipendio da 4 milioni di euro netti a stagione, per quattro anni. Il Milan ne offre 4.5 per tre anni, di fatto ha sorpassato i cugini. Che per ingolosire il Torino, ha messo nel mirino il giovane portiere Luca Gemello (classe 2000), chiedendo un’opzione.
Sarà decisiva la volontà di Bremer, al quale Cairo e Vagnati hanno lasciato libertà di scelta. Infine, da Roma la suggestione Smalling: il difensore inglese in una recente intervista ha espresso tutta la sua ammirazione per Maldini e dopo la trasferta romana a San Siro, contro i rossoneri, si è intrattenuto a lungo a parlare con l’ex storico numero 3 milanista.
Smalling ha 32 anni, ma fisicamente è solido e ha quell’esperienza internazionale che difetta a Kalulu e Tomori per esempio. Il Milan non vuole fare la comparsa nella prossima edizione della Champions League. Il contratto dell’ex Manchester United con la Roma scade nel 2023, la famiglia Friedkin lavora al rinnovo. Ma un’offerta rossonera potrebbe sparigliare le carte.
Il risiko potrebbe partire dalla decisione definitiva su Botman: se arriva, Bremer andrà all’Inter. O alla Roma (virale il video in cui Mourinho chiede di persona al giocatore di raggiungerlo), con Smalling all’Inter e Bastoni o De Vrij in Premier League.
Calciomercato
Roma, per la difesa messo nel mirino un calciatore del Club America: la situazione
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20 minuti fail
02/04/2025
Secondo quanto emerso nelle ultime ore la Roma avrebbe messo nel mirino un difensore del Club America per rinforzare il reparto arretrato
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Roma, chi è il nuovo nome per la difesa

CLAUDIO RANIERI PENSA ALL’EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La Roma di mister Ranieri starebbe già programmando il prossimo mercato estivo e avrebbe messo nel mirino un calciatore per rinforzare il reparto difensivo.
Secondo quanto riportato dall’Insider di mercato turco Ekrem Konur il club giallorosso avrebbe messo nel mirino il difensore messicano classe 2000 Israel Reyes.
si tratta di un difensore centrale, giovane e dotato di una buona stazza fisica che in questa stagione nel club nord-americano ha collezionato 33 presenze e 2 gol collezionando 2666 minuti stagionali complessivi.
Sul calciatore non ci sarebbero solamente i giallorossi ma anche altri club europeo starebbero seguendo il calciatore tra cui Il Real Betis e l’Eintracht Francoforte.
La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che il club romano dovrà battere la concorrenza per provare a protare il giovane calciatore messicano nella capitale.
Calciomercato
Hellas Verona, occhi sul Re(gista) della B: regalo da Presidio?
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30 minuti fail
02/04/2025
L’Hellas Verona pare sulla strada giusta per arrivare alla salvezza, i 7 punti di vantaggio sulla zona rossa però non lasciano spazio a cali di concentrazione.
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La nuova proprietà targata Presidio Investors sta ancora calandosi nella nuova realtà prima di operare cambiamenti e investimenti significativi. Le prime voci però parlano di un nome importante per il prossimo mercato.
Hellas Verona, si segue Salvatore Esposito: i dettagli
Sebbene il nuovo corso in casa scaligera non abbia ancora preso il via definitivamente, in ottica calciomercato sono iniziati a girare i primi nomi che potrebbero rinforzare la rosa durante il mercato estivo.
La permanenza in Serie A del club gialloblu è ovviamente condizione obbligatoria per dare alito a tali rumors. Al momento la stagione sta entrando nel vivo e la situazione sembra abbastanza positiva se si guarda a classifica e calendario.
Quello che ha sorpreso però in queste ore è stato l’accostamento di un nome come quello di Salvatore Esposito, centrocampista dello Spezia classe 2000 e fratello di Sebastiano e Francesco Pio, all’Hellas Verona.

salvatore esposito Italy and flynn downes inghilterra during 8 Nations Under 20 – Italy vs England, Italian Football Team in Parma, Italy, October 10 2019 – LPS/Alessio Tarpini
Stando a quanto riportato, la dirigenza scaligera starebbe seguendo con attenzione il giovane regista soprattutto alla luce della situazione rinnovi in mezzo al campo, con Duda ancora senza la certezza di restare.
Naturalmente si tratta solo di prime ricerche data la folta concorrenza che vedrà protagonista l’ex Chievo e SPAL durante la prossima sessione di calciomercato. Ad oggi non è ancora possibile stabilire con certezza un ipotetico valore di cartellino e visto che lo Spezia è ancora in corsa per la promozione in Serie A, un eventuale salto di categoria ne farebbe alzare decisamente il valore.
Quel che è certo però rimane la volontà di Presidio Investors di costruire una base solida per il futuro del club, puntando su giovani di talento e alzando le ambizioni di tutta la piazza. Chissà che proprio Salvatore Esposito non possa essere il primo tassello del nuovo corso gialloblu.
Calciomercato
Juventus, si avvicina il mini mercato di giugno: chi resta?
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60 minuti fail
02/04/2025
Juventus, si avvicina sempre più il periodo del prossimo calciomercato dove molte decisioni dipenderanno dagli eventuali introiti derivanti dalla Champions League.
Tra due mesi il mercato entrerà nel vivo per tutti, non solo per direttori sportivi e addetti ai lavori. Dal 1° al 10 giugno 2025 si aprirà una finestra cruciale per la Juventus, chiamata a risolvere diverse situazioni in sospeso. Nulla è ancora deciso e molte operazioni sono state congelate, inclusi rinnovi che sembravano scontati, come quelli di McKennie e Gatti. Le valutazioni dipenderanno anche dal nuovo allenatore.
Juventus: chi resta e chi parte
Sul fronte riscatti, Nico Gonzalez e Di Gregorio sono praticamente certi di restare, mentre Kalulu si è guadagnato una conferma piena. Più incerta rimane invece la posizione di Francisco Conceicao dal momento che il Porto chiede 30 milioni per l’acquisto definitivo, una cifra su cui la Juventus sta riflettendo attentamente anche in virtù delle ultime prestazioni poco brillanti del portoghese.

FRANCISCO CONCEICAO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Situazione più chiara per Kolo Muani: con l’addio di Thiago Motta, l’attaccante tornerà quasi certamente al PSG, che potrebbe cederlo in Premier League. Il suo destino è legato al valzer delle punte, che potrebbe coinvolgere anche Dusan Vlahovic. Il serbo, ormai fuori dal progetto bianconero, resterà solo fino al Mondiale per Club, poi partirà.
La Juventus dovrà poi intervenire subito per rinforzare la rosa, soprattutto in difesa. Hancko resta un’opzione, anche se meno probabile dopo l’addio di Motta. L’alternativa potrebbe arrivare dal campionato italiano. In attacco, invece, servirà pazienza dal momento che un possibile colpo in avanti richiederà tempo e valutazioni attente, senza forzature in una finestra di mercato così breve e frenetica.
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