Una dolorosa consapevolezza: quanto a lungo rimarrà Milinkovic?

Di dolorosa consapevolezza si tratta, infondo trattenere un giocatore del genere nel mercato moderno appare davvero difficile, e perfino egoistico. Milinkovic Savic, talento ormai consolidato della rosa biancoceleste romana, si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni non solo d’amore nei confronti della maglia che indossa, ma anche di quella che, eventualmente, sogna di indossare.

Milinkovic si dichiara, il Real ascolta

Il centrocampista della Lazio ha dichiarato senza mezzi termini che ha un desiderio, che è quello di poter giocare con il Real Madrid un giorno, aggiungendo anche che è disposto a fare di tutto pur di ottenere tale risultato. Dichiarazioni importanti, ma che non devono destare stupore per diversi motivi, il primo è certamente legato all’ambizione che un giocatore così giovane e forte deve necessariamente avere e consolidare, il secondo è legato indissolubilmente ad una piazza da sogno, che ogni giocatore (chi più chi meno) brama di raggiungere, senza nulla togliere ovviamente alla Lazio, che ha lanciato il serbo nel calcio che conta, mettendolo spesso in vetrina, quasi ad accalappiare l’invidia e lo stupore delle big d’europa. Il terzo motivo è legato al primo, ma osservato da un punto di vista diverso. Trattenere a tutti i costi un talento come il suo non sarebbe solo inutile, ma perfino controproducente

, poiché privare un ragazzo del suo sogno sarebbe un gesto si d’amore nei confronti della società d’appartenenza, ma anche piuttosto egoistico proprio nei confronti di un giovane calciatore che ha sempre dato fondo a tutte le sue possibilità anche in momenti difficili. D’altra parte sembra impossibile che il Real non abbia minimamente preso in considerazione l’idea di acquistare un giocatore giovane e forte come Milinkovic, vista l’età media ormai piuttosto alta del proprio centrocampo.