Champions League
Juventus: quanto costa il flop Champions?
La Juventus esce dalla Champions League a causa di un girone pessimo
Oltre alla questione tecnica, ci sarà da fare i calcoli anche con altri aspetti. Quello sportivo e quello del prestigio, non sono da mettere in secondo piano.
Uscire ai gironi in Champions League, non succedeva da tantissimi anni. Questo flop molto pesante costerà caro, in quanto la perdita economica sarà ingente.
Il passaggio alla fase ad eliminazione diretta, costerà circa 20 milioni di euro, mentre un eventuale arrivo in semifinale circa 30. Il possibile sbarco in Europa League invece non porterà molti denari nelle casse del club bianconero.
La vittoria eventuale di questo trofeo infatti, porterà nelle casse del club vincitore 20 milioni di euro; ossia quello che si sarebbe incassato qualificandosi agli ottavi della massima competizione europea.
Questo “danno” economico, si ripercuoterà sul bilancio, già in rosso, della prossima stagione. Questa ulteriore batosta economica, potrebbe finalmente portare ad un’inversione di rotta sulle scelte di mercato.
Stop agli ingaggi multimilionari di calciatori sulla via del tramonto, in favore di giovani bravi, e vogliosi di giocare. Questo potrebbe essere il nuovo, e probabilmente più proficuo, indirizzo di mercato del club.
Champions League
Slovan Bratislava-Milan 2-3, una vittoria che vale oro: che sofferenza contro l’ultima della classe! Le pagelle
Slovan Bratislava-Milan 2-3, una vittoria sofferta per i rossoneri che dimostrano enormi difficoltà anche contro l’ultima della classe. Fonseca porta a casa i tre punti, ma torna a Milano con gli stessi enormi problemi.
Maignan 6: del tutto incolpevole sui due gol, per il resto inoperoso
Calabria 5,5: buona la prova del terzino destro il quale dimostra di avere una notevole fame arretrata. Peccato che poi rovini tutto in occasione del gol subìto dai rossoneri (dal 29’ st Emerson Royal sv)
Tomori 6: preciso in quasi ogni intervento. Essenziale e pulito
Pavlovic 7: l’intervento che permette al Milan di non capitolare è da applausi e vale come una rete segnata
Theo Hernandez 6: sufficienza probabilmente generosa per il francese che nel secondo tempo scompare
Fofana 7: si capisce perché Fonseca non lo vuole far riposare, il francese è infatti indispensabile. Fa legna, difende, attacca e fornisce l’assist a Leao (dal 29’ st Musah sv)
Reijnders 6: un po’ meno preciso del solito, ma col pallone sempre incollato ai piedi
Chukwueze 5: volontà e impegno sembrano esserci, ma l’efficacia è un’altra cosa. Rimandato per l’ennesima volta
Pulisic 7: un gol importante ed una prestazione all’altezza per l’americano (dal 29’ st Loftus-Cheek sv)
Okafor 4,5: sono queste le partite dove lo svizzero dovrebbe mettersi in mostra e invece spreca una grande occasione (dal 1’ st Leao 7: un giocatore ritrovato, segna e cambia la partita)
Abraham 7: assist e gol, una partita da protagonista e una forma fisica finalmente ritrovata
Fonseca 5: lo salva il risultato, ma questo Milan torna a casa con gli stessi problemi. Nessun segno di miglioramento, si complica la vita durante una partita apparentemente semplice.
Champions League
Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund, le probabili formazioni e dove vederla
Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund è uno dei match validi per la quinta giornata di Champions League e si giocherà allo stadio Maksimir il 27 novembre alle 21.
Dinamo Zagabria–Borussia Dortmund è una sfida tra due squadre in posizioni di classifica molto distanti ma separate in realtà da soli due punti. I croati, con una vittoria, farebbero un enorme balzo in classifica, avvicinando le prime dieci posizioni. I tedeschi, d’altro canto, con i tre punti consoliderebbero la propria posizione tra le migliori della classe.
Qui Dinamo Zagabria
Bjelica ha alternato diversi moduli in questa stagione ma contro il Borussia Dortmund dovrebbe optare per un 4-3-3 con Zagorac tra i pali e Ristovski, Theophile-Catherine, Torrente e Ogiwara a completare il reparto arretrato. A centrocampo, viste gli infortuni di Sucic e Misic, spazio a Rog, Ademi e Baturina. In avanti confermato il tridente formato da Spikic, Pjaca e Kulenovic.
Qui Borussia Dortmund
Sahin, invece, dovrebbe confermare il 4-1-4-1 visto nell’ultima di campionato vinta contro il Friburgo. In porta ci sarà Kobel, protetto dal quartetto difensivo composto da Ryerson, Anton, Schlotterbeck e Bensebaini. In mediana confermato Nmecha, con Sabitzer e Brandt più vicini al riferimento centrale Beier. Sugli esterni completano l’undici Malen e Bynoe-Gittens.
Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund, le probabili formazioni
Dinamo Zagabria (4-3-3): Zagorac; Ristovski, Theophile-Catherine, Torrente, Ogiwara; Rog, Ademi, Baturina; Spikic, Pjaca, Kulenovic
Borussia Dortmund (4-1-4-1): Kobel; Ryerson, Anton, Schlotterbeck, Bensebaini; Nmecha; Malen; Sabitzer, Brandt, Bynoe-Gittens; Beier
Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund, dove vederla
Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund sarà visibile in esclusiva su Sky Sport a partire dalle ore 21 di mercoledì 27 novembre.
Champions League
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