Champions League
Milan-Tottenham 1-0, la Champions riaccende il Diavolo: le pagelle dei rossoneri
Milan-Tottenham, il Diavolo si riscopre grande battendo gli inglesi con una buona prestazione. Una squadra attenta, dinamica è fortemente focalizzata all’obiettivo. Rete di Brahim Diaz, possibilità di raddoppiare in almeno due occasioni. Vediamo le pagelle dei rossoneri.
Tatarusanu 7: appare fin da subito sicuro e la difesa ne beneficia. Un paio di rilanci errati, ma grande reattività tra i pali. Non sempre è stato così.
Kalulu 7,5: contiene Son, difende quasi ad occhi chiusi, da grande veterano nonostante l’età. Si propone anche in attacco. Cosa volere di più.
Kjaer 7,5: una prova maiuscola per il baluardo danese apparso in queste ultime settimane poco lucido. Ma non stasera, gara impeccabile.
Thiaw 7,5: peccato per la rete mancata, ma il tedesco ancora una volta ha giocato una gara impeccabile. Prestanza fisica e grande senso della posizione, una piacevole scoperta.
Saelemaekers 7: una prova di enorme generosità a scapito della precisione. Che comunque c’è stata. Pressa alto, difende, ottima prova per il belga (dal 76’ Messias sv)
Tonali 7: servivano i muscoli a centrocampo, e pazienza se la qualità poteva essere migliore. Ha contato l’efficacia (dall’85’ Pobega sv)
Krunic 7: difficile elogiarlo per una giocata in particolare, ma importantissimo a recuperare palloni. Una diga in mezzo al campo, il lavoro sporco tocca a lui.
Theo Hernandez 7,5: cge voglia di riscatto! È praticamente ovunque, propizia la rete di Brahim Diaz e di fatto cancella alcune prestazioni opache del dopo Mondiale.
Brahim Diaz 7,5: oltre al gol tanta sostanza. Il folletto spagnolo entra in ogni occasione pericolosa (dal 76’ De Ketelaere 5,5: entra e si divora un gol, periodo sfortunato per il belga)
Leao 7: non trova il gol, ma è praticamente ovunque. Cerca l’uno contro uno, spesso ha la meglio sull’avversario e dimostra una straripanza fisica non semplice da contrastare. Si vede anche ad aiutare in difesa (dall’89 Rebic sv).
Giroud 6,5: una gara di enorme sacrificio a discapito della pericolosità in attacco. Generoso.
Pioli 8: Theo Hernandez non al meglio, Tomori out all’ultimo, eppure il suo Milan compatte come un ossesso. La dimostrazione che la squadra è con lui. Quale occasione migliore per riprendersi la scena.
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Champions League
Barcellona, Lewandowski a un gol dalla storia
All’attaccante del Barcellona Robert Lewandowski manca solo una rete per raggiungere i 100 gol in Champions League: ci proverà stasera contro il Brest.
Stasera il Barcellona scende in campo al Camp Nou per la quinta giornata di Champions League. Di fronte c’è una delle sorprese della competizione, il Brest di Eric Roy, che ha collezionato 3 vittorie e un pareggio contro il Bayer Leverkusen e in classifica precede di un punto i catalani.
La sfida in programma alle 21 non conta solo ai fini della classifica o per verificare lo stato di forma della squadra di Hansi Flick, che in campionato non ha vinto nelle ultime 2 gare e ha visto avvicinarsi pericolosamente il Real Madrid. Tra i 22 giocatori che scenderanno in campo, i riflettori saranno puntati in particolare su uno che potrebbe passare alla storia.
Barcellona, a Lewandowski manca un gol per raggiungere quota 100
Il centravanti del Barcellona Robert Lewandowski ha segnato 99 reti in carriera in Champions League. Se dovesse segnare stasera contro il Brest, diventerebbe il terzo di sempre dopo Cristiano Ronaldo e Lionel Messi ad arrivare a quota 100 gol segnati nella Coppa dalle grandi orecchie.
Il portoghese guida infatti la classifica dei marcatori della storia della Champions con 140 reti, 11 in più di Messi. Lewandowski, che rispetto ai due ha una media gol leggermente più alta (0,79), ha quindi l’opportunità di entrare nella storia della competizione. Il polacco è il miglior marcatore dell’edizione attuale con 5 gol, gli stessi di Gyokeres, Kane e Raphinha.
Il 100° gol sarebbe potuto arrivare già nella scorsa partita contro la Stella Rossa, ma dopo aver realizzato una doppietta l’ex Bayern è stato sostituito al minuto 78. Il suo allenatore Hansi Flick ha fatto mea culpa nella conferenza post-partita: “Se lo avessi saputo prima non lo avrei tolto. È colpa mia ma penso anche alla prossima partita“.
Champions League
Milan, Okafor: “Mi sento bene, quando il mister chiama sono sempre pronto. Stasera…”
L’attaccante del Milan, Noah Okafor, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match di Champions League contro lo Slovan Bratislava.
Scelto (a sorpresa, ma neanche troppo) titolare al posto di Leao, l’attaccante svizzero del Milan Noah Okafor ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della trasferta di Champions League contro lo Slovan Bratislava.
Milan, le parole di Okafor
Partita
“Sono sempre pronto, oggi giochiamo in Champions e bisogna essere sempre pronti. Abbiamo giocato bene le ultime partite e dobbiamo ripeterci”.
Momento
“Penso che abbiamo fatto bene. In allenamento si vede che abbiamo fame. A volte il calcio non è semplice, non si può sempre vincere. L’importante è avere sempre la testa alta e dare tutto. I risultati arriveranno”.
Condizione fisica
“Immagino di sì, mi sento bene e sono in forma. Mi sono allenato bene, ho fiducia. Quando l’allenatore mi chiama, io sono pronto”.
Champions League
Slovan Bratislava-Milan, le formazioni ufficiali
Sono state diramate le formazioni ufficiali di Slovan Bratislava-Milan. I rossoneri cercano la vittoria per risalire la classifica.
Di seguito le formazioni scelte dai due allenatori per Slovan Bratislava–Milan.
Slovan Bratislava-Milan, le formazioni ufficiali
SLOVAN BRATISLAVA (4-2-3-1): Takáč; Blackman, Kashia, Bajrić, Voet; Kucka, Savvidis; Barseghyan, Metsoko, Medvedev; Strelec. Allenatore: Weiss
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Pavlovic, Tomori, Theo; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Okafor; Abraham. Allenatore: Paulo Fonseca
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