Champions League
Atalanta, la lista UEFA per la Champions: Out Scamacca, dentro il giovane Vlahovic
L’Atalanta ha ufficialmente consegnato alla UEFA la lista dei giocatori che parteciperanno alla fase a gironi di Champions League 2024/2025.
L’Atalanta ha ufficialmente comunicato alla UEFA la lista dei giocatori che parteciperanno alla fase a giorni della Champions League, dove il club allenato da mister Gasperini affronterà in casa Arsenal, Celtic, Real Madrid e Sturm Graz mentre in trasferta Shakhtar Donetsk, Stoccarda, Young Boys e Barcellona.
Atalanta, la lista Champions
Nella lista UEFA per la fase a gironi della Champions 2024/2025 l’Atalanta he escluso l’attaccante romano Gianluca Scamacca per infortunio e ha inserito il giovane attaccante classe 2005 Vanja Vlahovic.
Di seguito la lista completa:
Portieri
Carnesecchi
Rui Patricio
Rossi
Difensori
Hien
Kossounou
Godfrey
Djimsiti
Kolasinac
Toloi
Scalvini (Lista B)
Centrocampisti
Bellanova
Ruggeri
Zappacosta
Cuadrado
Pasalic
Ederson
Samardzic
De Roon
Palestra (Lista B)
Brescianini
Attaccanti
De Ketelaere
Lookman
Vlahovic
Zaniolo
Retegui
Champions League
Cannavaro: “L’Inter è la più attrezzata delle italiane”
L’ex pallone d’oro ha parlato della nuova Champions League e di chi secondo lui è la più organizzata. Leggi con noi le parole di Cannavaro.
Nel corso dell’intervista rilasciato a Il Giornale, Cannavaro si è espresso sulla nuova formula della Champions League. Secondo l’ex difensore di Juventus e Inter, i nerazzurri sono la squadra che può far meglio tra le italiane.
Le parole di Cannavaro
La nuova Champions.
“La nuova formula confonde un po’ sulle prime perché si tratta di un inedito ma offre la possibilità di proporre più sfide tra squadre di grande appeal e livello tecnico. Quella precedente era forse troppo rigida e magari scontata nelle ultime fasi dei gironi”.
Le italiane.
“Bologna e Milan mi sembrano in difficoltà in campionato e credo che pagheranno anche in Champions. Le altre 3 sono più collaudate e pronte. L’Inter è quella più rodata e strutturata. E non a caso viene considerata la super favorita del campionato”.
Champions League
Champions League, la formula cambia. Non le favorite
Champions League, malgrado la rivoluzione della formula del torneo le previsioni delle favorite per il titolo non cambiano.
Trentasei squadre e un unico girone: ma i cambiamenti della Champions League non cambiano le squadre favorite per la vittoria.
Prendendo per buone le previsioni del programma di intelligenza artificiale Opta Predictor, che elabora i pronostici in base a precedenti e statistiche, ad aggiudicarsi la vetta saranno le solite.
Champions League 2024-2025, le favorite
La più probabile vincitrice del torneo sarà infatti il Manchester City, che avrà il fiato sul collo del Real Madrid e dell’Inter. Il City avrà ben il 25,3% di possibilità di conquistare la coppa, il 39.9% di possibilità di qualificarsi per la finale e il 55% per la semifinale.
Un po’ più ridotte le possibilità del Real, che ha il 18,2% di possibilità di alzare la coppa per il secondo anno di seguito, mentre l’Inter deve accontentarsi del 10,9%.
A seguire, a distanza di sicurezza: l’Arsenal (6,4), Bayer Leverkusen (5,4%), Barcellona (5,1%), Liverpool (4,2%), Bayern Monaco (4,1%) e Paris Saint Germain (4,1%).
Ad analizzare principali contendenti, si nota la predominanza delle inglesi (tre nelle prime posizioni), e il netto svantaggio delle italiane, presenti solo con l’Inter e, a grande distanza, l’Atalanta (1,7% di possibilità ), che con tutta probabilità , però, potrebbe qualificarsi per gli ottavi di finale.
Champions League
Una Champions League sempre più ricca: i montepremi
La prossima settimana parte la Champions League, un nuovo formato che distribuirà maggiori risorse. Tutti i dettagli.
Le cinque squadre italiane Inter, Juventus, Milan, Atalanta e Bologna sono pronte a tuffarsi in questa nuova ricca avventura europea. Tutto sarà più ricco, ci saranno anche più partite visto che la prima fase vedrà le squadre impegnate in 8 partite fino al prossimo gennaio.
Come riporta la Gazzetta dello Sport oggi in edicola la nuova Champions distribuirà quasi 2,5 miliardi di euro, mentre l’Europa League elargirà 565 milioni, la Conference 285 milioni.
Chi alzerà la Coppa a Monaco di Baviera nel 2025 riuscirà a portare a casa una cifra tra il 150 e il 160 milioni di euro. Un ulteriore balzo in avanti se si pensa che negli ultimi tre anni chi ha vinto la Coppa ha portato a casa una cifra di circa 135 milioni di euro.
La sola partecipazione alla Champions porterà nelle casse di ogni società circa 18.6 milioni, poi per quel che riguarda i premi durante la prima fase: ogni vittoria varrà 2,1 miloni, il pareggio 700 mila euro. La posizione in classifica della prima fase parte da 1,7 milioni a 12.
La nuova formula della competizione prevede che le prime otto classificate vanno direttamente agli ottavi mentre quelle dalla nona alla ventiquattresima posizione si incontreranno per determinare le altre otto dell’eliminazione diretta.
Queste le cifre che si potranno incassare nella seconda fase: 11 milioni agli ottavi, 12,5 milioni ai quarti, 15 per le semifinali e 18,5 per la finalista perdente. La vincente invece metterà in cassa 25 milioni. A queste cifre va aggiunto il market pool (la cifra in base al valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti) e le cifre da ranking storico: da 1 a 46 milioni.
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