Champions League
Atalanta-Valencia 4-1: la Dea è devastante
La favola non finisce, anzi, prosegue a gonfie vele. L’Atalanta di Gasperini domina contro il Valencia e porta a casa un 4-1 straordinario, che sancisce e timbra il valore della Dea anche in Europa, in un palcoscenico blasonato come l’ottavo di finale di Champions League. Hateboer devastante.
L’Atalanta parte forte, come sua consuetidine, e schiaccia subito il Valencia senza sentire la pressione dell’evento. Al 7′ la prima palla-goal della partita, con la Dea che sfiora il goal del vantaggio con un mancino piazzato di Pasalic a tu per tu con Domenech: lo spagnolo compie un miracolo. Dopo 16 minuti Gomez pesca Hateboer sul palo opposto, il suo tiro finisce in fondo al sacco senza replica da parte di Domenech.
Il Valencia si sveglia e colpisce un palo con Ferran Torres sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto a sorpresa. Poco dopo Guedes sfiora nuovamenta la rete del pareggio, con un tiro-cross che sorprende la difesa bergamasca ma non trova un compagno pronto in area. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, Josip Ilicic fa impazzire la difesa avversaria e con un destro secco batte il portiere del Valencia dal limite dell’area. Una perla.
Il secondo tempo comincia sempre sotto il dominio dell’Atalanta, che in rapida successione trova il terzo ed il quarto goal con la pennellata da fuori area di Freuler e la percussione di Hateboer a campo aperto: l’olandese oggi è un vero e proprio treno. Il Valencia è totalmente allo sbando ma l’ingresso in campo di Cheryshev scuote gli spagnoli. Il russo trova subito il goal del 4-1.
IL TABELLINO
Atalanta-Valencia 4-1
Marcatori: 16′ Hateboer, 42′ Ilicic, 57′ Freuler, 63′ Hateboer, 66′ Cheryshev
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Caldara (75′ Zapata); Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (91′ Tameze); Ilicic, A. Gómez (81′ Malinovskyi).
VALENCIA (4-4-2): Domenech; Wass, Diakhabi, Mangala, Gayá; Ferrán Torres, Kondogbia, Dani Parejo, Soler; M. Gómez (73′ Gameiro), Guedes (64′ Cheryshev).
Ammoniti: Toloi
Espulsi:-
Arbitro: Oliver
Champions League
Milan, Camarda è pronto per Bratislava: Abraham torna e cerca la svolta
Milan, in vista della sfida di Champions contro lo Slovan Bratislava pare certa la convocazione di Francesco Camarda. Senza Morata, invece, sarà Abraham a guidare l’attacco.
Tolti di dosso gli strascichi dello 0-0 contro la Juventus, per il Milan è già tempo di pensare alla Champions League, dove la situazione è delicata quanto nel campionato italiano.
Contro lo Slovan Bratislava, i rossoneri dovranno vincere a tutti i costi, per proseguire nella speranza di poter agguantare almeno i playoff per la qualificazione alla seconda fase.
Rispetto alla gara di sabato sera, non ci sarà sicuramente Morata, squalificato e con la sola prospettiva di seguire i compagni da Milano. Convocazione praticamente certa, invece, per Francesco Camarda.
Il ragazzo classe 2008 sarà la riserva di Tammy Abraham, destinato a essere la prima punta milanista in terra slovacca. L’ex Roma, oltre a portare i gol della vittoria, sarà chiamato a invertire il trend offensivo e a tornare a essere incisivo in area di rigore.
Champions League
Inter, la tabella di marcia della sfida contro il Lipsia
L’Inter si prepara alla sfida di Champions League contro il Lipsia: ecco la tabella di marcia prevista per la giornata di domani.
Martedì 26 novembre, alle 21:00, l’Inter affronterà il Lipsia in casa per la quinta giornata della fase a gironi della UEFA Champions League 2024-2025.
Di seguito, il programma degli allenamenti e delle conferenze stampa delle due squadre per la giornata di lunedì 25 novembre 2024:
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- 11:30 Allenamento Inter (15 minuti aperti ai media), allo Stadio San Siro di Milano
- 12:15 Allenamento RB Lipsia al RB Leipzig Trainingszentrum di Lipsia
- 14:00 Conferenza stampa ufficiale dell’Inter
- 18:45 Conferenza stampa ufficiale del Lipsia
Entrambe le conferenze stampa si svolgeranno allo Stadio San Siro.
Champions League
UEFA, bonus Champions: ecco chi incassa di più tra le italiane
La UEFA ha riconosciuto alle società partecipanti i premi per le prime quattro giornate della Champions League: ecco quanto hanno incassato i club italiani.
Il nuovo format della Champions League è ormai giunto al giro di boa della sua prima fase. E, nella giornata di oggi, la UEFA ha effettuato i pagamenti dei bonus inerenti ai risultati ottenuti da ognuna delle 32 squadre coinvolte in queste prime quattro partite.
Come riportato da Calcio e Finanza si tratta del secondo pagamento riconosciuto dal massimo organo del calcio europeo in questa stagione, visto che poco meno di due mesi la UEFA ha versato ai club la gran parte della quota di partecipazione e anche il 75% di quanto previsto sulla base del nuovo segmento “value”, che accorpa i vecchi market pool e ranking storico. Se la cifra totale pagata dalla UEFA allora era di oltre 1,3 miliardi di euro (643 milioni di bonus partecipazione, 640 milioni per il 75% del segmento value e 30 milioni di bonus ai club eliminati ai playoff), questa volta sono stai pagati 151 milioni. Di seguito le cifre incassate dai club italiani.
UEFA, ecco quanto hanno incassato i club italiani
Inter – 7 milioni di euro (tre vittorie e un pareggio)
Atalanta – 5,6 milioni (due vittorie e due pareggi)
Juventus – 4,9 milioni (due vittorie, un pareggio e una sconfitta)
Milan – 4,2 milioni (due vittorie e due sconfitte)
Bologna – 0,7 milioni (un pareggio e tre sconfitte)
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