Barcellona, nomen omen: Joao Felix come non mai

Al Barcellona si festeggia l’eclatante risultato di ieri sera contro l’Anversa. E un campione ritrovato: Joao Felix, al suo esordio da titolare.

Di Joao, il Barcellona se n’è accaparrati due, entrambi in prestito ed entrambi arrivati lo scorso 1 settembre: Cancelo, dal Manchester City, e Felix, dall’Atletico Madrid.

Quest’ultimo, dopo un inizio di stagione in sordina e dalla panchina, finalmente ha esordito ieri da titolare nella prima sfida di Champions League contro l’Anversa.

Per il club, e soprattutto per lui, la prova è stata superata a pieni voti: complice una doppietta, all’11esimo e al 66esimo minuto, ad aprire e chiudere il cerchio di 4 gol più un autogol.

Barcellona, in principio fu contro il Betis

Un trionfo. Come quello nella prima partita da titolare di questa stagione ne LaLiga: i blaugrana giocavano contro il Betis, e anche in quell’occasione Felix ha aperto le danze realizzando un gol che ne ha generati, energeticamente parlando, altri 4.

Il giocatore viene da una fase difficile della sua carriera, nella quale non riusciva a rendere in modo continuativo, risultando un investimento infruttuoso per l’Atletico Madrid, che nel 2019 lo aveva acquistato per 127 milioni di euro.

I numeri del suo recente passato parlano chiaro: 31 gol in 5 stagioni, nell’arco di 132 partite. Numeri troppo esigui, che lui però sta cercando di volgere in positivo.

Figo: “Ha ancora tempo per ricostruire la sua carriera”

Un ex del Barcellona e suo connazionale, Luis Figo, confida in lui. Come ha dichiarato: “Ha ancora tempo per ricostruire la sua carriera. Deve concentrarsi su ciò che deve fare, sulla qualità che ha.

Ma che deve dimostrare domenica dopo domenica, non basta sapere che ce l’ha. Spero che col Barcellona possa dimostrarlo, sarebbe molto importante per la nazionale portoghese“.