Champions League
Celtic-Slovan Bratislava, le probabili formazioni e dove vederla
Celtic-Slovan Bratislava è uno dei match validi per la prima giornata di Champions, ed è in programma mercoledì 18 settembre alle 21:00 al Celtic Park.
Il match Celtic-Slovan Bratislava mette di fronte due squadre che non partono tra le favorite per concorrere alla coppa dalle grandi orecchie, ma vogliono comunque cercare di far bene. Il Celtic cercherà di sfruttare al meglio al fattore casa, mentre il club slovacco dovrà fare la partita perfetta.
Indice
Qui Celtic
Brendan Rodgers, in vista del match contro lo Slovan Bratislava, schiererà un 4-3-3 con Schmeichel tra i pali e la difesa composta da Johnston, Carter-Vickers, Scales e Taylor.
A centrocampo ci sarà spazio per il terzetto composto da Engels, McGregor, Hatate, mentre il tridente offensivo sarà formato da Kuhn, Furuhashi e Maeda.
Qui Slovan Bratislava
In vista del match contro il Celtic mister Weiss schiererà un 4-2-3-1 con Takac tra i pali e la difesa composta da Blackman, Kashia, Bajric e Wimmer. In mediana ci saranno Ignatenko e Szoke, mentre sulla trequarti alle spalle di Strelec agirà il terzetto composto da Baresghyan, Tolic e V.Weiss.
Probabili formazioni di Celtic-Slovan Bratislava
CELTIC (4-3-3): Schmeichel; Johnston, Carter-Vickers, Scales, Taylor; Engels, McGregor, Hatate; Kuhn, Furuhashi, Maeda. All. Rodgers.
SLOVAN BRATISLAVA (4-2-3-1): Takac; Blackman, Kashia, Bajric, Wimmer; Ignatenko, Szoke; Baresghyan, Tolic, Weiss; Strelec. All. Weiss.
Dove vedere Celtic-Slovan Bratislava
Il match Celtic-Slovan Bratislava che si giocherà mercoledì 18 settembre alle 21:00, sarà visibile in esclusiva su Sky
Champions League
Bologna: 34 gare casalinghe senza sconfitte in Europa
Il Bologna continua la sua imbattibilità in Europa con 34 partite casalinghe senza sconfitte, dimostrando la sua forza tra le mura domestiche.
Bologna, una statistica assurda
Ieri il Bologna ha fatto il suo atteso ritorno in Champions League, dopo un’assenza di ben 60 anni. La partita, giocata in casa contro lo Shakhtar Donetsk, è terminata con un pareggio a reti inviolate, 0-0. Questo risultato ha prolungato l’incredibile record di imbattibilità del Bologna nelle competizioni europee in casa, arrivato ora a 34 partite.
Secondo i dati di Opta, gli emiliani detengono il primato per il maggior numero di partite casalinghe senza sconfitte nelle competizioni europee, con 21 vittorie e 13 pareggi, superando l’Ipswich Town, fermo a 31 partite. Questo dato evidenzia ulteriormente la capacità dei rossoblù di difendere il proprio terreno con grande tenacia, confermandosi una delle squadre più difficili da battere in casa.
34 – Il Bologna è rimasto imbattuto in tutte le sue 34 partite casalinghe nelle competizioni europee; tra le squadre imbattute in casa, è quella con più partite giocate (Ipswich Town 31). Invalicabile.#UCL
— OptaPaolo (@OptaPaolo) September 18, 2024
Il match di ieri ha richiamato alla memoria un’altra sfida del passato sempre contro lo Shakhtar, risalente al 1975 durante la settimana della Cultura Sovietica, quando il Bologna pareggiò 1-1 in una partita altrettanto combattuta. Tale dato storico ribadisce quanto i felsinei siano difficili da affrontare tra le mura domestiche.
Champions League
Bologna-Shakhtar, Italiano: “Esordio positivo, ma avremmo potuto vincere”
Al termine di Bologna-Shakhtar, l’allenatore felsineo, Vincenzo Italiano, ha commentato, con un po’ di rammarico, l’esordio in Champions della sua squadra.
Il Bologna ha segnato il suo ritorno in Champions League, dopo 60 anni di assenza, con un pareggio per 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk. Una partita combattuta, in cui i rossoblù hanno sfiorato il successo nonostante l’iniziale rischio di andare in svantaggio, evitato grazie a un rigore parato da Skorupski. Nonostante il risultato tutto sommato positivo, la squadra di Vincenzo Italiano è ancora a secco di vittorie in questa stagione. Al termine della gara, l’allenatore ha voluto comunque sottolineare la buona prestazione dei suoi.
Bologna-Shakhtar, le dichiarazioni di Italiano
“Abbiamo creato diverse occasioni e penso che, per essere il nostro debutto in Champions, abbiamo fatto ciò che dovevamo fare – ha dichiarato Italiano ai microfoni di Sky Sport –. Sapevamo di poter prendere in mano la partita e l’abbiamo fatto. Dobbiamo crescere e migliorare negli ultimi metri, perché oggi abbiamo avuto parecchie opportunità. Forse avremmo dovuto sfruttare meglio anche le palle inattive, c’erano possibilità di andare al tiro. I ragazzi sono un po’ delusi perché questa partita potevamo vincerla, ma la prestazione c’è stata, ed è da qui che dobbiamo ripartire”.
L’allenatore ha poi analizzato alcuni aspetti del gioco: “Abbiamo attaccato su entrambe le fasce, alternando e cercando di sfruttare il cambio di gioco, consapevoli che loro si sarebbero chiusi nella propria metà campo. Abbiamo messo diversi cross e concluso con i centrocampisti, ma dobbiamo essere più precisi quando creiamo queste situazioni. La squadra in casa mostra un atteggiamento diverso rispetto alle trasferte, e lo sapevo, ma è importante migliorare anche fuori dal Dall’Ara. È stato un buon esordio, bravi i ragazzi, ora continuiamo a lavorare”.
Riguardo agli episodi che avrebbero potuto decidere Bologna-Shakhtar, Italiano ha aggiunto: “Fabbian avrebbe dovuto concludere prima, senza dare tempo al portiere di avvicinarsi. Abbiamo riproposto una situazione simile a quella vista contro il Napoli: Castro si è trovato nella stessa posizione, ma non è riuscito a sollevarla neanche oggi. Dobbiamo essere più lucidi nel valutare ogni situazione che si presenta, perché contro squadre di questo livello non sempre si riescono a creare occasioni così nitide. Va messo in conto anche un po’ di emozione iniziale, ma Skorupski è stato bravo a tenerci in gara. Complimenti ai ragazzi, hanno fatto una grande prestazione”.
Parlando del gioco dello Shakhtar, Italiano ha sottolineato l’importanza di sfruttare meglio le occasioni in futuro: “Loro palleggiano molto vicino alla propria area, quindi rubare palla in quelle zone poteva crearci situazioni vantaggiose. Una situazione simile è capitata con Ndoye, ma non è riuscito a concretizzare. I ragazzi devono lavorare su questi aspetti con più fiducia, perché con coraggio possiamo sfruttare meglio queste situazioni in futuro”.
Champions League
Champions League, i ricavi calcolati dal 2001 ad oggi
La Uefa ha calcolato i ricavi delle squadre dalla Champions League dal 2001 a oggi. Tra le squadre italiane solo la Juventus ha superato il miliardo.
I ricavi delle squadre che vincono la Champions League nel corso degli anni è aumentato notevolmente. Dal 2001 ad oggi, la Uefa ha calcolato che la cifra destinata alla squadra vincete della competizione è cambiata radicalmente: da 37 a circa 120 milioni di euro. Nella classifica delle squadre che hanno ricavato di più dalla Champions troviamo ovviamente il glorioso Real Madrid, grazie alle 7 coppe conquistate dal 2002 in poi.
Indice
Il ricavo delle italiane in Champions League
Per quanto riguarda i ricavi delle squadre italiane in questi anni, guida la classifica la Juventus. Grazie alle 2 finali giocate, nel 2015 contro il Barcellona e nel 2017 contro il Real Madrid, la società bianconera è riuscita ad alimentare le sue casse e fare numerosi investimenti. A seguire troviamo l’Inter e il Milan, grazie alle vittorie rispettivamente nel 2010 per la squadra nerazzurra e nel 2003 e 2007 per quanto riguarda la società rossonera.
Sorprendentemente sbuca anche l’Udinese tra le squadre italiane con il maggiore incasso, grazie agli anni d’oro tra il 2011 e il 2013.
Il nuovo formato della Champions
Da quest’anno parte il nuovo formato della massima competizione europea per squadre di club. Vengono coinvolte 36 invece che 32 squadre, eliminando la fase a gironi. L’Italia vedrà coinvolte ben 5 squadre, grazie alla vittoria dell’Atalanta dell’Europa League.
Dopo una prima fase dove ognuna squadra giocherà ben 8 partite, 4 in casa e 4 fuori, si accederà ad una tradizionale fase ad eliminazione diretta. Per le squadre che non si qualificheranno non saranno retrocesse in Europa League, ma verranno direttamente eliminate.
Dove possono arrivare le italiane
La Juventus ha iniziato molto bene la sua avventura, battendo il PSV per 3-1 in seguito ad una grande prestazione. Meno bene invece il Milan, vista una gara al di sotto delle aspettative contro un ottimo Liverpool. Tanta curiosità per Atalanta e Bologna, con un Inter che, invece, si vorrà affermare ai massimi livelli.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, che occasione! Solet rescinde col Salisburgo
-
Notizie5 ore fa
Milan, il boss propone un nome: Moncada lo boccia ancora | Dirigenza spaccata sull’allenatore
-
Champions League1 giorno fa
Milan, volano gli stracci negli spogliatoi: derby ultima spiaggia per Fonseca?
-
Notizie7 giorni fa
Milan, Cardinale mette alla porta Ibrahimovic? I motivi che lo inchiodano
-
Notizie1 giorno fa
Milan, crocevia derby: per Fonseca è un dentro o fuori | Due i nomi per sostituirlo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Calabria si fa male: i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Cardinale pronto alla svolta? La sua idea sul mercato e su Fonseca
-
Notizie3 giorni fa
Milan, guarda che Devis Vasquez! Un’intuizione di Maldini