Champions League
Inter-Stella Rossa, le formazioni ufficiali
Inter-Stella Rossa, valevole per la seconda giornata della nuova Champions League, mette i nerazzurri di fronte ai serbi della Stella Rossa.
C’è un tema che, più di altri, sta permeando nei salotti calcistici: ossia quello della “mentalizzazione“. Sono fra coloro che rifiutano l’esistenza dell’assioma secondo cui una squadra scelga scientemente di rinunciare ad un obiettivo per inseguirne un altro. Immagina allenarti tutta la settimana, preparare la partita nei minimi dettagli dal punto di vista fisico e tattico per poi scendere in campo non avendo voglia di giocare la suddetta partita.
Una sciocchezza che soltanto chi non ha mai calcato un campo di calcio, nemmeno per una partitella fra amici il giovedì sera, potrebbe affermare. Credo però (e come me anche altri) nella cosiddetta mentalizzazione, ossia nell’inconscia e involontaria ripartizione delle energie nervose. Questo è un concetto che soltanto chi è stato un professionista (non necessariamente sportivo, ma anche esportivo) o “competitivo” può capire.
Immaginate il calcio come una maratona a tappe. Ci sono da giocare 40, 50, 60 partite e non è fisicamente possibile giocarle tutte al massimo della condizione psicofisica. Per questo motivo il nostro inconscio attiva un meccanismo automatico di partizione delle energie, in modo tale da ridistribuirle nei vari impegni a seconda del loro coefficiente di difficoltà.
Nella convinzione, probabilmente errata, che un dispendio energetico inferiore (a volte anche di molto) al 100% sia sufficiente per superare indenni alcuni ostacoli. E non c’è turnazione che tenga, in quanto il calcio (in tutte le squadre, ma in alcune – come per esempio l’Inter di Inzaghi) è uno sport che vive di automatismi; di meccanismi mandati a memoria et similia.
I nerazzurri hanno ottime alternative, ma non si può pretendere che queste (per quanto forti) siano in grado di reggere il confronto con i titolari: oramai con un rodaggio tale da poter recitare lo spartito tattico del tecnico piacentino a memoria. E, parimenti, per i titolari s’innesca il meccanismo psicologico di cui sopra, ponendo la squadra di fronte al dubbio amletico di disperdere le energie su più fronti o concentrarle.
Due anni fa l’Inter “scelse” la Champions League, l’anno scorso il campionato. E’ possibile che quest’anno il focus sia capovolto. Archiviata la tanto agognata seconda stella, i meneghini potrebbero essere attratti dalla lure della Coppa dalle Grandi Orecchie. Forse un caso, ma le prestazioni migliori quest’anno i nerazzurri (il derby è una partita a sé) le hanno sciorinate al cospetto di avversari probanti: Atalanta e Manchester City.
Inter-Stella Rossa è la partita ideale per dare pista alle seconde linee, ma non sarà sempre così. Questo nuovo format stravolge la preparazione delle squadre e possiamo essere certi che inciderà sugli equilibri dei campionati nazionali molto più di quanto non abbiano fatto le edizioni precedenti, drenando energie che si pensava di poter conservare o gestire diversamente. Staremo a vedere se l’Inter (o chi per loro) sfaterà questa convinzione.
Inter-Stella Rossa, le formazioni ufficiali
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Zielinski, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Taremi, Arnautovic. Allenatore: Inzaghi.
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Glazer; Seol, Spajic, Drkusic, Dijga; Krunic, Elsnik; Silas, Maksimovic, Olayinka; Ndiaye. Allenatore: Milojevic.
Champions League
Girona-Feyenoord, le probabili formazioni e dove vederla
Nella 2a giornata di Champions League, il Feyenoord di Brian Priske farà visita al Girona. Il match Girona-Feyenoord si giocherà domani alle ore 18:45.
Come abbiamo detto in precedenza, il Feyenoord affronterà, nel pomeriggio di domani, allo stadio Estadi Municipal de Montilivi, gli spagnoli del Girona.
Dopo un inizio non troppo esaltane in campionato, reduce da un pareggio contro il NEC Nijmegen (1-1), ed un brutto inizio di Champions League, che ha visto il Bayer Leverkusen travolgere nella prima giornata di coppa il Feyenoord (0-4), il club olandese cercherà in tutti i modi di portare a casa i primi 3 punti per poter smuovere la classifica.
Indice
Qui Girona
Anche il Girona non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione. Il club spagnolo si trova, per il momento, solamente al dodicesimo posto nella Liga. Mentre, nella sua prima uscita di coppa, è reduce di una sconfitta per 1-0 in casa del Psg. Il tecnico dei catalani, Michel, con molta probabilità non schiererà la stessa formazione che ha affrontato, poco più di 2 giorni fa, il Celta Vigo in campionato (1-1). In porta sarà confermato Gazzaniga, mentre in difesa Bilnd verrà sostituito da David Lopez per infortunio. Affianco a lui ci sarà il 25enne, Ladislav Krejci. In attacco spazio alle due ali, Danjuma e Tsigankov, che dovranno sostenere l’unica punta di riferimento, Bojan Miovski.
Qui Feyenoord
Come è stato detto precedentemente, il Feyenoord è reduce di un pareggio per 1-1 contro gli olandesi del NEC Nijmegen. Il tecnico danese, Brian Priske, schiererà molto probabilmente gli stessi 11 che hanno giocato nell’ultima partita di Eredivise. In porta spazio al portiere tedesco, Timon Wellenreuther. In difesa ci saranno Beelen e Hancko che saranno affiancati dai due terzini, Smal e Lotomba. In mezzo al campo il trittico sarà composto da Timber, Hwang e Milambo. In attacco, invece, il tridente sarà formato da Osman, Ueda e Paixao.
Probabili formazioni di Girona-Feyenoord
Girona (4-2-3-1): Gazzaniga; Frances, Krejci, David Lopez, Gutierrez; Ivan Martin, Herrera; Tsygankov, Abel Ruiz, Danjuma; Miovski. Allenatore: Michel
Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther; Lotomba, Beelen, Hancko, Smal; Milambo, Hwang, Timber; Osman, Ueda, Igor Paixao. Allenatore: Brian Priske.
Dove vederla
Girona-Feyenoord, in programma domani, mercoledì 2 ottobre alle ore 18:45, si giocherà allo stadio Estadi Municipal de Montilivi di Girona e sarà visibile in diretta Tv su Sky Sport (canale 253) e in streaming su Sky Go e Now Tv.
Champions League
Benfica-Atletico Madrid, le probabili formazioni e dove vederla
Benfica-Atletico Madrid è uno dei match validi per la 2^ giornata di Champions League, ed è in programma mercoledì 2 0ttobre alle 21:00 allo stadio Da Luz.
Benfica-Atletico Madrid mette di fronte due squadre che vogliono continuare a fare bene nella massima competizione europea, dopo aver vinto la gara inaugurale rispettivamente contro Stella Rossa e Lipsia. Il Benfica dal canto suo nel match di domani proverà a fare la partita perfetta spinta dal pubblico, mentre il club madrileno giocherà al meglio affidandosi ai suoi giocatori di talento come Griezmann e Julian Alvarez.
Indice
Qui Benfica
In vista del match contro l’Atletico Madrid mister Lage metterà in campo un 4-2-3-1 con Trubin tra i pali e il quartetto difensivo formato da Bah, Antonio Silva, Otamendi e Alvaro Carreras. In mediana spazio alla coppia formata da Florentino e Kökçü, mentre in attacco alle spalle di Pavlidis agirà il terzetto formato da Di Maria, Rollheiser e Aktürkoğlu.
Qui Atletico Madrid
In vista del match contro il Benfica Simeone schiererà un 3-4-2-1 con Oblak tra i pali e il terzetto di difesa formato da Le Normand, Gimenez e Reinildo. In mezzo al campo spazio al quartetto formato da Llorente, De Paul, Koke e Rodrigo Riquelme mentre sulla trequarti alle spalle di Alvarez agirà la coppia Griezmann–Correa.
Probabili formazioni di Benfica-Atletico Madrid
Benfica (4-2-3-1): Trubin; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Alvaro Carreras; Florentino, Kökçü; Di Maria, Rollheiser, Aktürkoğlu; Pavlidis. Allenatore: Lage.
Atletico Madrid (3-4-2-1): Oblak; Le Normand, Gimenez, Reinildo; Llorente, De Paul, Koke, Rodrigo Riquelme; Correa, Griezmann; Julian Alvarez. Allenatore: Simeone.
Dove vedere Benfica-Atletico Madrid
il match Benfica-Atletico Madrid in programma mercoledì 2 0ttobre alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Sky
Champions League
Atalanta, Gasperini: “Shakhtar squadra di grande valore. Brescianini…”
Gasperini, ai microfoni di Sky Sport, parla delle sue impressioni sull’Atalanta e sul prossimo match contro lo Shakhtar: tra infortuni e strategia.
L’arena Auf Schalke di Gelsenkirchen aspetta l’Atalanta. I nerazzurri affronteranno il club ucraino Shaktar Donetsk il due ottobre nella loro seconda giornata di Champions League. Dopo il Bologna, stavolta tocca a loro. Le due squadre hanno entrambe un solo punto in classifica dopo lo 0-0 iniziale della prima giornata.
Le dichiarazioni di Gasperini
L’Atalanta é quindi chiamata a dare una forte continuità alla performance effettuata oltre confine in Europa League, torneo in cui ha riportato in bacheca un trofeo lo scorso maggio.
Ecco che cosa ha da dire Mister Gaseperini a riguardo.
La Dea si sta riprendendo da una sosta e sta riorganizzando il suo gioco, come ci spiega il tecnico: “Dopo la sosta eravamo partiti bene con le gare contro Fiorentina e Arsenal, poi c’è stata la caduta col Como. A Bologna abbiamo giocato una buona gara, poi è vero che il risultato l’abbiamo acciuffato nel finale. La nostra è una squadra con tanti giocatori nuovi, che stiamo inserendo progressivamente e stanno dando anche delle buone risposte”.
E riguardo ai gol ci tiene a specificare: “Evidentemente dobbiamo stare più attenti. E’ una situazione che s’è ripetuta più volte, quindi dovremo fare più attenzione”. E rispetto alla Champions il coach vuole sottolineare : “Questo è un girone di otto gare e sono tutte partite difficili. Ti ritrovi di fronte squadre che sono abituate a vincere, loro sono molto bravi nel pescare giocatori brasiliani: l’abbiamo visto contro il Bologna, sono difficili da affrontare e sono abituati a giocare le coppe. E’ sicuramente una gara di spessore”.
Lo Shakhtar, quindi, secondo Gasperini resta un avversario temibile: “Non è come l’Arsenal, ma è comunque una squadra di grande valore, anche se è cambiata nel tempo e il loro campionato non è paragonabile a quelli top. La loro tradizione pesa, così come la loro capacità di scegliere sempre giocatori di qualità. Sono più giovani rispetto al passato, ma sotto l’aspetto tecnico e atletico sono preparati”.
E rispetto ai rientri ed agli infortuni dice: “Zaniolo é stato fermo tanto, da aprile. Ora sta ritrovando una discreta condizione. Quando è arrivato faticava a camminare e a correre bene: ci vuole un po’ di pazienza, lui deve sfruttare le occasioni che via via gli verranno concesse. Qui abbiamo una buona colonia di giocatori italiani che speriamo possano dare un aiuto alla Nazionale[…] Ci dispiace per l’infortunio di Brescianini. Quando ci sono 10-11 giocatori nuovi c’è chi risponde prima e chi dopo, ma l’importante è che l’Atalanta ogni volta continui a rigenerarsi”.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, tutti bene tranne uno: il giocatore non riesce a svoltare
-
Serie A4 giorni fa
Nuovo Stadio Milan, novità in arrivo
-
Serie A5 giorni fa
Milan, nuovo infortunio per Morata: le condizioni
-
Calciomercato15 ore fa
Milan, una poltrona per due: se parte Jovic pronta la staffetta
-
Notizie6 giorni fa
Ibrahimovic Jr, che esplosione! E se avesse ragione il padre?
-
Serie A1 giorno fa
La Procura Federale chiede gli atti, sull’inchiesta ultras: cosa rischiano Inter e Milan
-
Serie B15 ore fa
Serie B, chiusa la 7^giornata: al Brescia il derby lombardo
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, Fabio Capello: “Dico la mia su Milan, Inter, Juventus e le altre”