La Juventus di Thiago Motta si presenta alla sfida di domani sera di Champions League contro lo Stoccarda con alcune armi in più.
I ritorni di McKennie e Conceição andranno rinforzare i bianconeri in un momento decisivo del cammino europeo.
La gara di domani potrebbe valere oro per la Juventus che, con una vittoria, salirebbe a quota 9 punti, avvicinando la qualificazione agli ottavi e un posto tra le prime otto.
Un eventuale successo sarebbe anche cruciale in vista del derby d’Italia di domenica sera contro l’Inter, permettendo alla squadra di Motta di affrontare i rivali storici con maggiore fiducia.
Di seguito le sue parole:
Che partita si aspetta?
“Una gara completa. È una squadra che pressa molto bene. spesso con un esterno che va a costruire una linea di 5 giocatori. Una squadra che mi piace. Sarà una bella partita da giocare, anche per competere su chi vorrà maggiormente il possesso del gioco”.
Lipsia è stata la svolta?
“Ho vissuto un momento bellissimo. Nelle difficoltà abbiamo lottato insieme, anche in panchina ho visto un’energia positiva. Siamo venuti fuori dalla difficoltà. Una vittoria meritata. Molto bella”.
Come deve migliorare questa Juve?
“In tutto. Si può sempre migliorare. Serve per tutti anche per voi. Noi siamo umili. Siamo una squadra che cresce e che si allena bene. Dobbiamo affrontare al massimo la sfida di domani”.
È contento di aver la fiducia della squadra?
“La prima vittoria che ho è avere giocatori forti. Io ho giocatori forti. Noi andiamo tutti nella stessa direzioni, sapendo che i nostri obiettivi personali possiamo raggiungerli come squadra. Sappiamo cosa vogliamo e abbiamo un grande atteggiamento. Dobbiamo continuare così”.
Sullo Stoccarda?
“Giocano collettivamente molto bene. Riescono a portare tanti uomini, soprattutto i terzini, in attacco e questo può causarci dei problemi. Difensivamente fanno molto bene la prima pressione. Sanno sempre cosa fare in campo. Dobbiamo competere con loro per avere il possesso del gioco e poi portare il risultato dalla nostra parte”.
Yildiz come mai non riesce a tirare in porta?
“Io sono contentissimo del lavoro che fa Kenan. Mette tutta la sua qualità a disposizione della squadra. Sono molto contento di quello che vedo. Senza dimenticare che è un ragazzo del 2005 e sta dando tanto alla squadra. Sono contento su tutto. L’ultima partita qua in Champions ha fatto una grande gol, ma non solo quello. Deve continuare così. Lui può migliorare, io posso migliorare, tutti possono migliorare”.
Che certezze ha per domani? Danilo può giocare?
“Lo sanno già loro. Tutti possono essere titolari”.
Cambiaso può essere capitano?
“Si”.
Può nascere una nuova generazione di allenatori in Champions?
“Chi lo sa. Questo lo capiremo solo alla fine. Noi pensiamo solo a domani per provare a vincere”.
McKennie può essere più utile domani o l’Inter?
“Sempre utile. Lui è concentrato solo per domani. Conta solo la prossima partita e poi vedremo per l’Inter”.
Che differenza c’è tra Champions e Campionato?
“Zero differenza. Noi dobbiamo essere pronti a fare una grande prestazione. Io vedo zero differenze. Ogni partita è diversa e noi dobbiamo dare il massimo per avere più probabilità di vincere”.
Urbano Rome Festival, nato da un’idea di Dario Ferretti, CEO della startup romana Pick-Roll, e…
Dopo i successi su PSV Eindhoven e RB Lipsia, la Juventus punta alla terza vittoria…
Francisco Conceição sembra destinato a rimanere alla Juventus anche nella prossima stagione, presto i bianconeri…
Hellas Verona-Monza è il match che chiude l'ottava giornata di Serie A. Il calcio d'inizio…
L'Atalanta si sta preparando al meglio in vista del match di Champions League contro il…
Un Pinamonti in stato di grazia fa sorridere Alberto Gilardino e il Genoa. L'obiettivo salvezza,…