Champions League
Manchester City – Real Madrid: probabili formazioni e dove vederla
Manchester City – Real Madrid: manca sempre meno al secondo round della finale anticipata di Champions League. Si riparte dal 3-3 del Bernabeu.
Dopo lo spettacolare match di una settimana fa al Bernabeu è di nuovo tempo di Manchester City – Real Madrid. Il primo atto si è concluso con un pirotecnico 3-3 in terra spagnola e perciò la gara dell’Etihad Stadium deciderà che staccherà il pass per la semifinale di Champions League.
I Citizens vogliono confermare la vittoria dello scorso anno, mentre i Blancos vogliono tornare sul tetto d’Europa.
Indice
Qui Manchester City
Pep Guardiola dovrebbe confermare la formazione vista 7 giorni fa in Spagna con Kovacic titolare al posto di Kevin De Bruyne. Sulla fascia destra toccherà nuovamente a Akanji vedersela con la velocità di Vinicius e Rodrygo. Davanti spazio al tridente formato Bernando Silva, Foden e Grealish alle spalle dell’unica punta Haaland.
Qui Real Madrid
Ancelotti, a differenza del collega, cambierà qualcosa nell’undici dell’andata. Accanto all’inamovibile Rudiger ci sarà Nacho, con Tchouaméni che si accomoderà in panchina. Valverde dovrebbe scendere in cabina di regia assieme a Kroos e Camavinga. Infine in attacco Bellingham agirà alle spalle della coppia dei centometristi formata da Vinicius e Rodrygo.
Probabili formazioni
Real Madrid (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Rüdiger, Nacho, Mendy; Valverde, Kroos, Camavinga; Bellingham; Rodrygo, Vinicius All.: Ancelotti
Manchester City (4-1-4-1): Ortega; Stones, Ruben Dias, Gvardiol, Akanji; Rodri; Bernardo Silva, Foden, Kovacic, Grealish; Haaland All.: Guardiola
Dove vederla
Il secondo round dei quarti di finale di Champions League tra Manchester City e Real Madrid sarà visibile in esclusiva su Amazon Prime Video, disponibile anche in streaming tramite app per smartphone e tablet.
Champions League
Arsenal, saracinesca Raya anche su Retegui: la sua media dal dischetto e’ spaventosa
Arsenal, il portiere David Raya ha stregato Mateo Retegui dagli undici metri nella sfida di ieri contro l’Atalanta.
Se l’Arsenal non crolla al Gewiss Stadium contro l’Atalanta, il merito e’ in grossa parte di David Raya.
Il portiere dei Gunners, ipnotizzando Mateo Retegui ha, di fatto, impedito alla Dea di indirizzare la gara dalla propria parte.
Non sappiamo se, alla fine, con quel gol la Dea si sarebbe portata a casa i primi tre punti europei. La cosa sicura, e’ che quell’episodio ha, inevitabilmente, invertito l’inerzia del match.
La prodezza di ieri sera fa parte del vasto campionario di Raya, vero e proprio esperto dagli undici metri.
La sua statistica, infatti, parla di quattro rigori parati degli ultimi otto assegnati contro l’Arsenal, in tutte le competizioni.
Champions League
Atalanta – Arsenal 0-0, il rimpianto e’ lungo undici metri | Le pagelle orobiche
Atalanta-Arsenal 0-0, Retegui spreca il rigore della vittoria ma il punto all’esordio e’ importante. Le pagelle degli uomini di Gasperini.
Carnesecchi 7: si traveste da saracinesca e para di tutto. Su Saka e Partey gli interventi più rilevanti.
Djimsiti 6,5: ritrova smalto contro un avversario che rischia di punirti al primo errore. Lui non commette nemmeno quello.
Hien 6,5: alto livello di prestazione dopo il contributo insufficiente di domenica contro la Fiorentina.
Kolasinac 7: queste sono le notte in cui bisogna usare anche l’esperienza, e lui la sfrutta, in maniera impeccabile, davanti alla sua ex squadra.
Zappacosta 7: riesce a mantenere un altro livello anche alla distanza, sia in attacco che in ripiegamento (dal 70′ Bellanova 6: rinforza la fascia per la fase finale, quella in cui bisogna essere più prudenti).
De Roon 6,5: la scorza dura che gli e’ propria lo aiuta a non crollare di fronte a un centrocampo inglese duro. Ne esce facendo una bella figura.
Ederson 6,5: bel trattore che ara la zona di campo che va dalla sua mattonella all’area avversaria.
Ruggeri 6: si unisce a Zappacosta nel blindare la fascia da potenziali pericoli.
De Ketelaere 6: il suo contributo non manca, ma sembra girare al risparmio (dal 60′ Cuadrado 7: entra con l’argento vivo addosso, va anche vicino al gol, grande impatto europeo per il colombiano).
Retegui 5,5: la sua partita e’ inevitabilmente segnata dal rigore fallito. Gioca una partita gagliarda, ma il vantaggio della Dea avrebbe spostato la bilancia della partita (dal 70′ Zaniolo 6: ingresso che porta utilità).
Lookman 6: ci prova, ma non trova mai spunti interessante. L’impegno, comunque, gli va riconosciuto.
Gian Piero Gasperini 6: prepara la partita in maniera ineccepibile. Alla fine resta l’amaro in bocca, ma anche la soddisfazione per aver costretto al pari una squadra ostica come l’Arsenal.
Champions League
Atalanta-Arsenal, Gasperini: “Peccato per il rigore, ci è mancata la giocata decisiva”
Finisce 0-0 Atalanta-Arsenal. Ottimo esordio stagionale in Champions per la squadra di Gasperini, ma rimane il rammarico per il rigore di Retegui.
È terminata con un pareggio Atalanta-Arsenal, esordio nel nuovo format della Champions League per le due squadre. Al termine della partita, l’allenatore della Dea, Gian Piero Gasperini, ha condiviso le sue impressioni sul match ai microfoni di Sky Sport.
Atalanta-Arsenal, le dichiarazioni di Gasperini
Gasperini ha parlato dell’episodio chiave del match, il rigore sbagliato da Retegui: “Un rigore è sempre una grande occasione, anche se mancava ancora tanto alla fine. Saremmo potuti andare in vantaggio per 1-0, il che avrebbe fatto la differenza. Tuttavia, sono soddisfatto della prestazione complessiva. Abbiamo disputato una partita di alto livello contro un avversario di grande spessore. Sulla ribattuta avrebbe potuto fare di più, ed è un peccato perché stava giocando molto bene, probabilmente la sua miglior partita da quando è qui. Un gol sarebbe stato un premio meritato per lui”.
L’allenatore ha poi elogiato l’Arsenal e il lavoro del tecnico avversario: “Arteta e io ci siamo fatti i complimenti a vicenda. Ho grande ammirazione per l’Arsenal, e anche questa sera hanno dimostrato quanto siano una squadra difficile da affrontare. Questo tipo di partite ci aiutano a crescere e a migliorare, e sono sicuro che trarremo insegnamenti importanti da questo match”.
Parlando della prestazione dei suoi giocatori, Gasperini ha evidenziato il lavoro difensivo svolto dagli attaccanti: “Questa sera ho visto un contributo difensivo da parte degli attaccanti che raramente abbiamo avuto nelle altre partite. Se riusciamo a mantenere questa intensità, possiamo permetterci di schierare più giocatori offensivi. Nel finale ho avuto la sensazione che l’Arsenal si accontentasse del pareggio, mentre a noi è mancata quella giocata decisiva che avrebbe potuto regalarci la vittoria”.
Gasperini ha poi voluto sottolineare le prestazioni di Ederson e De Roon: “Nel secondo tempo Ederson è salito in cattedra con la sua forza fisica, dando un grande contributo. Il centrocampo è stato il cuore della partita, e sia lui che De Roon hanno fatto un lavoro straordinario, anche sul piano della qualità del gioco. Sono contento della loro prova e spero che questa mentalità ci accompagni anche in campionato”.
Infine, l’allenatore ha fatto il punto sui gol subiti nelle ultime partite: “In difesa abbiamo avuto qualche difficoltà, soprattutto sulle palle inattive, ma abbiamo concesso pochi tiri in porta. Questo è stato il nostro punto debole finora, ma migliorare sotto questo aspetto non sarà difficile, perché siamo già consapevoli di dove intervenire”.
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