Champions League
Milan, Pioli: “Sabato abbiamo deluso. Domani gara della svolta. Su Pulisic…”

Il tecnico del Milan alla vigilia della sfida di Champions League con i francesi: “L’ultima gara è stata deludente, lo sappiamo.”
Il Milan si prepara al big match di Champions League contro il Psg, domani sera alle ore 21, a San Siro.
Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa.
Di seguito le sue parole:
Cosa manca al Milan: “Abbiamo deluso tutti sabato, questo è abbastanza evidente. Dobbiamo fare tutto il contrario e dobbiamo metterlo in campo. So di allenare una squadra responsabile, attenta e con la possibilità di giocare una grande partita”
Domani gara della svolta? “Se parliamo della Champions, assolutamente sì. Non possiamo più sperare nei risultati positivi delle squadre avversarie. Sarà difficilissima perché l’avversario è di altissimo livello. Possiamo fare una grande partita perché ho dei giocatori forti e abbiamo le idee giuste per metterli in difficoltà”
Sul periodo negativo: “Abbiamo pagato troppo alcuno risultati dove meritavamo di più, come con Juventus e Napoli. Abbiamo pagato perché nell’ultima partita abbiamo messo una prestazione insufficiente rispetto a quanto potevamo e volevamo”
Sugli insegnamenti dell’andata: “Dobbiamo mantenere un livello di attenzione molto alto in entrambe le fasi di gioco. Possono colpirti in qualsiasi momento ma allo stesso tempo può concederti qualcosa e noi dobbiamo essere più bravi ed efficaci a colpirli quando capiteranno situazioni che già ci sono state nella gara di andata”
Sulla preparazione della vigilia: “La vigilia è stata di lavoro e confronto. Ho parlato io e si sono parlati i giocatori, come si fa sempre. Si fa sempre tra gruppi uniti che devono superare un momento delicato. Preparazione è stata fatta con molta concentrazione per provare a fare una grande partita domani. Nell’andata non abbiamo concesso tanti uno contro uno nel primo tempo, siamo stati compatti, abbiamo rubato tanti palloni: nella situazione del primo gol avevamo il numero di giocatori sotto palla necessari”
Champions League
Inter, Inzaghi: “In 4 anni, risultati eccezionali. Nonostante le difficoltà, competiamo sempre per ogni titolo”

Simone Inzaghi difende il suo operato: “Abbiamo compiuto imprese straordinarie in quattro anni, smentendo i detrattori”
Simone Inzaghi, l’allenatore dell’Inter, ha espresso il suo orgoglio per i risultati ottenuti dalla squadra nei suoi quattro anni di guida. Nonostante le critiche ricevute, Inzaghi ha sottolineato come l’Inter sia riuscita a competere per ogni titolo, smentendo le previsioni pessimistiche di molti esperti. “L’ultima settimana non cancella il lavoro fatto con tantissimi paletti”, ha dichiarato. Queste parole testimoniano la determinazione e l’impegno del tecnico e dei suoi giocatori nel mantenere l’Inter tra le migliori squadre italiane.
Una sfida continua per il vertice
L’allenatore ha ricordato come, all’inizio del suo mandato, alcuni osservatori avevano previsto che l’Inter non sarebbe riuscita a piazzarsi nemmeno tra le prime quattro squadre in Serie A. Contrariamente a queste aspettative, la squadra ha dimostrato di essere una forza costante nel calcio italiano, grazie al duro lavoro e alla dedizione di tutti i suoi membri. Le parole di Inzaghi risuonano come una promessa di continuare a lottare per il successo, nonostante le difficoltà e le critiche.
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Fonte: l’account X di Schira
#Inzaghi: “Sono qui da 4 anni e i ragazzi hanno fatto cose straordinarie. L’ultima settimana non cancella il lavoro fatto con tantissimi paletti. Siamo a competere per ogni titolo quando qualcuno aveva detto 4 anni fa che non saremmo arrivati nemmeno tra le prime 4 in Italia…” pic.twitter.com/NGl5jykv0P
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 29, 2025
Champions League
PSG, Dembélé: “Ho avvertito qualcosa, ma va bene. Tutto si risolverà!”.

Ousmane Dembélé rassicura i tifosi: “Mi sono sentito un po’ strano, ma va tutto bene!”
Ousmane Dembélé ha rassicurato i suoi fan riguardo a un piccolo infortunio subito durante la semifinale con l’Arsenal, vinta dai parigini per 1-0 proprio grazie ad una sua rete. Nonostante la preoccupazione iniziale, l’attaccante ha dichiarato che non si tratta di nulla di grave. “Mi sono sentito un po’ strano, ma va tutto bene!”, ha affermato il giocatore, dissipando così ogni dubbio sulla sua condizione fisica. Le sue parole hanno avuto un effetto calmante sui tifosi, che temevano potesse trattarsi di un problema più serio.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇫🇷 Ousmane Dembélé on his injury: “I felt a little something, but it’s okay. It’s going to be fine!”. pic.twitter.com/pJ0LpdKm6s
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 30, 2025
Champions League
Barcellona, Yamal: “Paragoni con Messi? Lui è il migliore della storia, io ho 17 anni. Più pressione mi mettono, meglio cercherò di fare”

Lamine Yamal risponde ai paragoni con Messi: “È il migliore della storia, io ho solo 17 anni”. Il giovane talento del Barcellona si racconta.
Lamine Yamal, giovane promessa del Barcellona, ha recentemente fatto parlare di sé non solo per le sue doti tecniche ma anche per la sua maturità fuori dal campo. In una dichiarazione rilasciata, Yamal ha voluto spegnere i paragoni con Lionel Messi, definendo l’argentino “il migliore della storia” e sottolineando di avere ancora molta strada da fare. A soli 17 anni, il calciatore si è già fatto notare per la sua abilità e determinazione, aspetti che lo rendono uno dei nomi più promettenti del panorama calcistico attuale.
La “pressione positiva” di Yamal
Nonostante la giovane età, Yamal ha dimostrato di saper gestire la pressione derivante dai paragoni illustri. “Più pressione mi mettono, meglio cercherò di fare”, ha affermato, evidenziando come la pressione sia per lui una motivazione a migliorarsi costantemente. Il giovane talento sembra avere le idee chiare sul suo percorso e si propone di utilizzare la “pressione positiva” come leva per crescere ulteriormente nel calcio professionistico.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔵🔴 Lamine Yamal: “Comparisons with Messi? He’s the best in history, I’m 17… no, no. It’s a motivation for me to do better”.
“The more pressure they put on me, the better I’ll try to perform. It’s a kind of positive pressure!”. pic.twitter.com/eBOKLKD58Y
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 30, 2025
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