Karl-Heinz Rummenigge, left, chief executive officer of the FC Bayern Munich, speaks during a press conference for the strategic cooperation between FC Bayern Munich and Tmall, the B2C platform of Chinese e-commerce giant Alibaba Group, in Hangzhou city, east China's Zhejiang province, 27 May 2015. Newly crowned German champion Bayern Munich will open a store on China's largest online retail platform when the club announced the cooperation with e-commerce giant Alibaba on Wednesday (27 May 2015). The club, believed to have about 90 million fans in China, will sell jerseys and other products in men's, women's and children's categories in the store that is set up on Tmall, the business-to-customer platform of Alibaba. As one of the most prestigious clubs in the world, Bayern has sped up its pace to mine China's large soccer market. In July, the team will also play three friendlies against Inter Milan, Valencia and Chinese champions Guangzhou Evergrande. Bayern was just one of the top clubs who started to shift their focus to China, a country with 1.3 billion populations. According to a study by Shay Digital Sports in September 2014, 32 European football clubs have established a presence on Sina Weibo, China's equivalent to Twitter. Among these clubs, 10 from the Italian Serie A, seven each from the Bundesliga, Spanish La Liga and English Premier League. Bayern is the leader in Germany while Schalke has more than 950,000 followers and Borussia Dortmund more than 715,000 for the top three. And four of the 18 Bundesliga clubs - Bayern Munich, Wolfsburg, Schalke and SV Hamburg - have Chinese language versions of their main websites. Like Bayern, these clubs don't just make themselves available online. They actually travel to China for pre-season training camps and friendly matches.
Inter-Bayern: Rummenigge rinnova gli apprezzamenti alla retroguardia interista di qualche giorno fa, durante un intervista sul sito del club tedesco. Le parole:
Non solo Champions League: la sfida in programma martedì 8 aprile tra Inter e Bayern Monaco è anche, e soprattutto, un incrocio ricco di ricorrenze storiche. La prima, inevitabilmente cara ai tifosi nerazzurri, è la finale del 2010, quando l’Inter conquistò il suo terzo trofeo dalle grandi orecchie battendo proprio i bavaresi. La seconda riguarda un grande ex della sfida: Karl-Heinz Rummenigge, che non solo ha vestito per dieci anni la maglia del Bayern Monaco, ma tra il 1984 e il 1987 è stato protagonista anche in Italia, indossando proprio i colori dell’Inter.
Rummenigge, oggi membro del comitato direttivo dei bavaresi, aveva parlato qualche giorno fa durante lo stop per le nazionali della partita che si aspetta ai microfoni di Sport1. Inizialmente il doppio ex ci ha tenuto a ricordare quanto fatto di buono fatto dall’Inter nella stagione 2023, raggiungendo la finale di Champions League, poi persa contro il Manchester City. “Bisogna affrontare l’Inter sapendo che una squadra top in Europa, non è un caso che nel 2023 siano arrivati in finale e hanno spinto il Manchester City sull’orlo della sconfitta. Questa da sola deve essere una ragione sufficiente per noi per credere di non essere i favoriti. Saranno due match molto difficili, dovremo giocarli entrambi al massimo per raggiungere davvero il grande obiettivo di passare il turno“. Aggiunge poi Rummenigge, “Come abbiamo visto nelle due partite della Nazionale, in Italia non si gioca più il catenaccio puro, ma un calcio molto moderno. L’Inter è simile all’Italia, ma è al top soprattutto in difesa
; i nostri attaccanti dovranno giocare bene per crearsi le occasioni. E, inoltre, i nerazzurri possono schierare due attaccanti di punta come Lautaro Martínez e Marcus Thuram, che sono sempre in grado di causare problemi alla difesa“.
ESULTANZA INTER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Oggi, invece, sul sito ufficiale del Bayern Monaco, Rummenigge ha voluto rimarcare l’importanza della sfida che attende le due squadre nei quarti di finale di Champions League.
“Per me personalmente, sarebbe stata la finale ideale perché sono vicino a entrambi i club. Mi dispiace che alla fine uno dei due verrà eliminato. Saranno due partite toste, non c’è bisogno di girarci intorno. Sono due squadre top“. Aggiunge il tedesco “Nessuno deve pensare che siamo i favoriti, non lo siamo. Non è una coincidenza che l’Inter abbia giocato la finale di due anni fa contro il Manchester City arrivando quasi a batterlo. Dovremo capitare in due serate di grazia, sia qua che poi a San Siro”
Poi rincara la dose riguardo alla grande difesa intersita. “L’Inter ha una difesa fantastica, meritevole di una A+. Ma puoi battere qualsiasi retroguardia. Dobbiamo semplicemente cercare di giocare al livello che abbiamo mostrato nelle due partite degli ottavi di finale contro il Bayer Leverkusen. Allora avremo una chance. Siamo un po’ più dominanti a centrocampo, ma dobbiamo ottenere un risultato soddisfacente all’andata, perché San Siro sarà bollente al ritorno”.
Aggiornato al 05/04/2025 15:15
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