Shakhtar – Atalanta 0-3, la Dea va liscia come l’olio | Le pagelle orobiche

Shakhtar Donetsk-Atalanta 0-3, la Dea vince la sua prima gara stagionale in Champions League contro i malcapitati ucraini. Gioia e apprensione per Djimsiti, in gol ma ko per guai fisici. Le pagelle orobiche.

Carnesecchi 6: quasi mai operativo se non per l’ordinaria amministrazione.

Kossounou 6: si fa notare per la sempre maggior personalità con la quale si approccia agli schermi di Gasperini.

Djimsiti 7: solo 45′ di autonomia, ma di altissimo livello. Si toglie la soddisfazione del gol, peraltro ben più che meritato (dal 46′ Pasalic 6: buono il suo ingresso per dare supporto alla diga di centrocampo).

Kolasinac 7: anche lui e’ un baluardo insuperabile.

Bellanova 7: sprigiona tutto il suo potenziale in una serata. Gran gol e onori del suo allenatore, che vede in lui una crescita sempre più evidente (dal 75′ Cuadrado 6: fa buona mostra di sé nell’ultima parte di partita).

De Roon 7,5: battagliero come sempre, la gamba in più ce la mette sempre. Di fronte a lui gli avversari girano al largo.

Ederson 6,5: un vero e proprio trattore del centrocampo. La sua stazza lo aiuta, ma in fatto di applicazione e’ ormai un top per il nostro campionato.

Zappacosta 7: solo la sfortuna non gli dà la gioia del gol, ma e’ solo una macchia in una serata perfetta, alla quale si aggiunge un bell’assist per Bellanova.

Samardzic 6: ordine e precisione, palloni smistati e spirito di guerra. Prestazione di grande valore.

De Ketelaere 5: appannato, troppa leggerezza e poca decisione in zona area di rigore. Non un gran momento per lui (dal 60′ Retegui 5: mal servito quelle poche volte in cui viene cercato. Serata negativa).

Lookman 7,5: devastante e bruciante quando parte come un treno. Un gol quasi naturale per lui (dal 60′ Zaniolo 5,5: apprezzabile per buona volontà, ma dovrebbe essere più lucido e altruista e non incaponirsi con la giocata personale).

 

Gian Piero Gasperini 7: il risultato e’ giusto per ciò che si e’ visto in campo. Una Dea sontuosa quando decide di usare il cinismo. Una serata quasi perfetta, con la prima vittoria in questa nuova Champions, ma anche qualche pensiero per le condizioni di Djimsiti.