Champions League
Young Boys-Inter, le ultimissime sulle formazioni
Il terzo avversario della squadra di Simone Inzaghi nella terza giornata del girone unico di Champions League è la squadra svizzera dello Young Boys.
Il prossimo appuntamento per l’Inter di Simone Inzaghi in Champions League sarà contro lo Young Boys nella sfida valida per la 3^ giornata della “fase campionato”. Il match si giocherà al Wankdorf Stadion di Berna, in Svizzera, uno stadio conosciuto per il suo campo in erba sintetica, che potrebbe rappresentare una sfida ulteriore per i nerazzurri che si presenteranno senza Calhanoglu e Acerbi, infortunatisi nell’ultima sfida di campionato giocata all’Olimpico contro la Roma.
La truppa di Simone Inzaghi non poteva arrivare meglio a questo match, importante per il morale e per la classifica. Dopo la sconfitta subita nel derby milanese contro i cugini milanisti, i nerazzurri hanno dimostrato una gran reazione d’orgoglio inanellando quattro vittorie consecutive mettendo a segno 11 reti. L’ultima vittoria dovrebbe aver dato un ulteriore spinta al morale, l’1-0 messo a segno contro la Roma era importante sia per il campionato che in vista di questo match.
Inzaghi: “C’è bisogno di tutti, lo Young Boys è in ripresa”#ForzaInter #YoungBoysInter #UCL
— Inter ⭐⭐ (@Inter) October 22, 2024
Young Boys-Inter, le probabili formazioni
YOUNG BOYS: (4-2-3-1): Von Ballmoos; Blum, Ali, Zoukrou, Hadjam; Niasse, Lauper; Monteiro, Imeri, Ugrinic; Ganvoula. Allenatore: Rahmen.
INTER: (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Barella, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Taremi. Allenatore: Inzaghi.
Champions League
Inter, Inzaghi prepara la mossa anti emergenza: un ruolo inedito per Zielinski?
Inter, Simone Inzaghi recupera Piotr Zielinski per questa sera. Il tecnico piacentino pensa a lui in una nuova veste. Vediamo, qui di seguito, la possibile novità a centrocampo.
Seppur con il recupero di Zielinski, l’ Inter continua a essere in emergenza, in particolare a centrocampo.
I nerazzurri, contro lo Young Boys, dovranno fare ancora a meno di Hakan Calhanoglu, dopo l’infortunio di domenica sera.
Per questo, come avvenuto contro la Roma, nella mattonella di play ci dovrà, per forza, essere un adattamento.
Simone Inzaghi, ieri in conferenza stampa, ha dato un indizio importante in merito. “Sono molto contento di Barella in quella posizione, domani uno tra lui e Zielinski giocherà lì perché servono certe caratteristiche”.
La novità, quindi, potrebbe chiamarsi proprio Zielinski, che sta scaldando i motori per interpretare un ruolo mai rivestito prima in carriera.
Champions League
Atalanta-Celtic, le ultimissime sulle formazioni
Atalanta-Celtic è uno dei match validi per la 3^ giornata di Champions League, ed è in programma mercoledì 23 ottobre alle 18:45 al Gewiss Stadium.
Atalanta-Celtic è un match che mette di fronte due squadre che si trovano in una situazione simile di classifica visto il nuovo format della Champions League. Il club bergamasco cercherà la vittoria per salire a 7 punti in classifica e per rimanere imbattuto nella competizione, mentre gli scozzesi tenteranno il tutto per tutto per tornare a vincere dopo il brutto ko arrivato in casa del Borussia Dortmund la scorsa giornata.
Mister Gasperini in vista del match contro il Celtic metterà in campo un 3-4-2-1 con Carnesecchi tra i pali e il terzetto difensivo formato da De Roon, Hien, Kolasinac. In mezzo al campo spazio al quartetto formato da Bellanova, Pasalic, Ederson e Zappacosta mentre sulla trequarti alle spalle di Retegui ci sarà la coppia formata da Lookman e De Ketelaere.
I 23 per #AtalantaCeltic 🔥
Our squad list for Atalanta-Celtic 🚨🙌#UCL #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/ChubQBJvDt
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) October 22, 2024
Atalanta-Celtic, le probabili formazioni
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Hien, Kolasinac; Bellanova, Pasalic, Ederson, Zappacosta; Lookman, De Ketelaere; Retegui. Allenatore: Gasperini.
Celtic (4-3-3): Schmeichel; Johnston, Trusty, Scales, Taylor; Engels, McGregor, Bernardo; Kuhn, Maeda, Furuhashi. Allenatore: Rodgers.
Champions League
Aston Villa-Bologna, Italiano: “Ci manca la voglia di spaccare la porta”
Al termine di Aston Villa-Bologna, l’allenatore felsineo Vincenzo Italiano ha commentato il match e il risultato ai microfoni di Sky Sport.
Di seguito un estratto delle sue parole dopo la sconfitta in Aston Villa–Bologna.
Aston Villa-Bologna, le parole di Italiano
Sul match: “Anche oggi i ragazzi hanno affrontato una squadra davvero forte. Rispetto alla partita contro il Liverpool, ho visto meno qualità nella gestione della palla, ma una maggiore volontà di cercare la profondità, perché loro ce lo permettevano. Nel primo tempo, abbiamo avuto alcune occasioni limpide per andare in gol”.
Riguardo al primo gol subito, l’allenatore ha spiegato: “Credo che ci fosse un fallo su Fabbian e poi Freuler ha preso palla piena. La partita si è sbloccata su quell’episodio, e da lì in poi non siamo più riusciti a fare male. Devo dire che l’approccio e l’impegno dei ragazzi mi sono piaciuti, ma in questo momento le cose stanno andando così”.
Sulla difficoltà a segnare anche in Aston Villa-Bologna, il tecnico ha osservato: “Serve che ognuno di noi dia qualcosa in più e presti attenzione a ogni dettaglio. Anche oggi abbiamo creato i presupposti per segnare, ma non è stato sufficiente. Bisogna alzare il livello. Secondo me abbiamo raccolto troppo poco per quello che abbiamo dimostrato in campionato, e anche in Champions avremmo potuto ottenere di più. Non aver ancora segnato è davvero un peccato. Continueremo a lavorare di più in allenamento, cercando nuove soluzioni. Stiamo provando di tutto, ma sono convinto che se non perdiamo la fiducia ci toglieremo qualche soddisfazione”.
Rispondendo alle critiche sulla freddezza sotto porta, ha aggiunto: “La cosa positiva è che riusciamo comunque a creare occasioni anche contro squadre forti, e al momento non possiamo fare di più. Sono convinto che giocatori come Dallinga, Castro, Ndoye e Orsolini abbiano dentro di loro qualcosa di speciale rispetto a quanto mostrato finora sotto porta. La scintilla deve accendersi negli allenamenti, con la determinazione e la capacità di costruire azioni ancora più nitide. Forse ci manca quella voglia di spaccare la porta. A livello difensivo, abbiamo fatto una buona prestazione, ma è in attacco che dobbiamo cambiare qualcosa”.
Infine, sul confronto con le squadre inglesi: “Sono fisicamente dominanti, con un’intensità incredibile, una velocità impressionante nel ribaltare l’azione e nell’uno contro uno. Se vogliamo competere contro di loro, dobbiamo migliorare in tutte queste componenti. Però, il fatto di essere riusciti a resistere e uscire a testa alta è un segnale positivo. Queste partite ci aiutano a crescere molto in termini di intensità e ci lasceranno qualcosa di prezioso anche per il campionato”.
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