Palladino, l’esordio europeo è col brivido

Termina 3-3 l’esordio di Palladino in Europa, la sua Fiorentina non va oltre un deludente pareggio contro la Puskas Akademia.

Dovrà guadagnarsi la Conference League in Ungheria giovedì prossimo la squadra viola, una situazione che probabilmente tutto l’ambiente gigliato non avrebbe mai immaginato.

Dopo 10 minuti di gara la partecipazione alla coppa continentale anche per questa stagione sembrava un miraggio con la Puskas Akademia avanti di due gol e in dominio contro una Fiorentina in totale confusione fisica e tecnica. Troppi giocatori sotto uno standard di rendimento decente…

Poi c’è stata la reazione viola, soprattutto nella ripresa, grazie agli inserimenti di Dodò e Kean che hanno portato alla rimontona viola, poi disinnescata dall’ennesimo errore difensivo di questo inizio stagione.

Queste le parole d Palladino nel dopo gara raccolte da Sky Sport: “È stata una brutta partenza, bisogna essere realisti. Ed è inspiegabile, subito sotto 2-0. Sia a livello tecnico che mentale, abbiamo fatto errori gravi che paghiamo. Poi siamo stati bravi a restare in gara, nel secondo tempo mi è piaciuto l’atteggiamento di squadra.

Siamo scesi in campo con un’altra fame, abbiamo ripreso la gara e l’abbiamo rimontata. Il rammarico è il gol sul piazzato: non esiste. Bisogna analizzare ciò che abbiamo fatto di buono e non. Adesso non abbiamo un’identità di squadra chiara, questa è la situazione. Dobbiamo capire che si deve scendere in campo sempre con l’atteggiamento giusto”.

Il tecnico chiede almeno 3 acquisti in questa ultima settimana di trattative: “Il club sa che in difesa e in mezzo al campo, ma anche sugli esterni, manca qualcosa. Ci sta lavorando h24, sono sicuro che arriveremo al 30 agosto con la rosa al completo”