Palladino: conferenza stampa del ct viola alla vigilia del match di Conference League contro il Puskas Akademia, con lui Luca Ranieri.
Dopo la sconfitta contro l’Olympiacos nella finale di Atene dello scorso maggio, la squadra del neo allenatore Raffaele Palladino si prepara alla ripartenza in campo internazionale.
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Dal dal Rocco B. Commisso Viola Park parlano il mister e il difensore viola.
Inizia Palladino illustrando le difficolta di una rosa ancora in via di definizione “Non avere una rosa al completo è qualcosa da gestire. Si gioca ogni due / tre giorni, i ragazzi stanno dando tutto. Io mi affido anche a loro, è molto importante di volta in volta capire chi è più fresco. Sono sicuro che ci sarà l’atteggiamento giusto”.
Anche Ranieri ha un atteggiamento ottimista “Ci siamo guadagnati di giocare i preliminari, non vedo l’ora di iniziare. Abbiamo fatto una grande preparazione. Resettiamo tutto il passato, prendiamo solo le cose positive. Arrivare a fare tre finali in due anni è difficile. Perderne tre su tre fa male, quest’estate è stata dura, ma dobbiamo andare avanti. Dobbiamo cercare di fare meglio dell’anno scorso.”
Su Nico Gonzalez e la sua condizione il ct risponde “Con lui c’è un grande rapporto, di sincerità. Il mercato è aperto, anche se è inconcepibile con le partite in corso. La società sta cercando la soluzione migliore. Per ora ci concentriamo solo sulla partita di domani”.
Su Sofyan Amrabat “Ci ho parlato come ho parlato con tanti altri. C’è un grande rapporto, il mercato può destabilizzare, ma lui è concentrato sulla Fiorentina. Non so se partirà dalla panchina o in campo. Lui è a disposizione della squadra e sono certo che darà tutto per questa maglia. Ora è qui.”
Sull’avversario di domani “Il Puskas è una squadra temibile, ha fatto tanti gol e ne ha presi pochi. Si difende molto bassa, gioca molto con le ripartenza. Vogliamo cercare di passare il turno nel miglior modo possibile. Quella di domani è una partita da giocare di testa, possiamo metterla in difficoltà.”
Difesa 3 o a 4? “Possiamo giocare in entrambe i modi, questa squadra sa giocare bene a 4 ma nel ritiro abbiamo giocato tanto a 3 perché ci sono i giocatori buoni per farlo. Ma in questo momento non bisogna stravolgere solo perché il mercato è in fase conclusiva. I giocatori in rosa hanno assimilitato i concetti, ci vuole solo un po’ di pazienza. A chiusura mercato si inizierà a lavorare in maniera definitiva.”
Al giornalista che chiede quale sia l’orientamento di Palladino il mister risponde “Quando lei ha una macchina e sa quanta benzina ha e sa che macchina ha sa perfettamente come arrivare a destinazione. Una volta chiuso il mercato e completata la rosa e tutti i tasselli sono a posto si può iniziare a lavorare. Niente è fisso, in base a quello che avremo a disposizione cercheremo di mettere in campo la migliore Fiorentina possibile.”
Giocare in casa è un aiuto in più? Sintetizza Ranieri “Giocare a Firenze è tanta roba.”
Aggiornato al 21/08/2024 15:58
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