Domani alle ore 21 andrà in scena il primo atto del quarto di finale di Europa League tra Ajax e Roma, La “Johan Cruyff Arena” sarà sprovvista di pubblico, come accade da un anno a questa parte in tutto gli stadi del mondo, ma il timore reverenziale che è in grado di incutere agli avversari rimane intatto, anche grazie a quell’imponente retrogusto di storia, in grado di far riaffiorare alle menti dei più, ricordi calcistici che molte volte coincidono con l’essenza di questo sport.
Anche per questo la Roma dovrà mantenere alta la guardia, preparare il match scrupolosamente, quantomeno per non uscire dalla casa del lancieri con le ossa rotte, considerati anche i due momenti diametralmente opposti che le due compagini stanno vivendo.
L’Ajax viaggia a vele spiegate verso il proprio trentacinquesimo titolo con gli attuali 69 punti raccolti in 27 giornate ed un vantaggio di 11 punti accumulato sul PSV secondo.
In terra olandese, dunque, non sembra esserci storia, mentre in Europa i ragazzi di Ten Hag hanno riscontrato qualche difficoltà: il solo punto conquistato in due gare con l’Atalanta e la doppia sconfitta con il Liverpool sono valsi il terzo posto nel girone di Champions League, anche se, una volta approdati in Europa League, sono riusciti a regolare prima il temibile Lille e successivamente a schiantare lo Young Boys.
I dubbi di formazione sono pochi ma sostanziali: Stekelenburg, non ancora al meglio, potrebbe lasciare nuovamente spazio a Scherpen in porta, così come Antony
dovrebbe prendere il posto di Haller non inserito nella lista Uefa. Edson Alvarez potrebbe avanzare in mediana per sostituire l’infortunato Blind. Per il resto formazione tipo con i vari Martinez, Gravenberch, Tadic e Neres a guidare la squadra.Il momento attraversato dai giallorossi è tutt’altro che semplice, Fonseca si gioca tutta la stagione in questo doppio confronto. Un classico dentro o fuori che cambierà inevitabilmente il giudizio sull’annata romanista, iniziata con il vento in poppa, ma poi rivelatasi non all’altezza delle aspettative complice anche i numerosi infortuni.
Il mister portoghese ritrova Ibanez e Villar dal primo minuto, così come Veretout, subentrato già nell’ultimo quarto d’ora a Reggio Emilia. I sicuri indisponibili, invece, saranno El Shaarawy, lesione al flessore destro rimediata in settimana, Kumbulla, che ne avrà ancora per almeno tre settimane, e Karsdorp, squalificato.
Smalling e Mkhitaryan effettueranno oggi un provino per capire se potranno rientrare tra i convocati o meno.
I precedenti tra Ajax e Roma risultano essere solamente due, ed entrambi risalenti alla Champions League 2002-2003. Il computo totale è a favore dei lancieri con una vittoria casalinga, 2-1 con gol di Ibrahimovic, Litmanen e Batistuta, ed un pareggio all’Olimpico per 1-1, reti di Van der Meyde e Cassano.
Ajax (4-3-3): Scherpen; Rensch, Timber, Martinez, Tagliafico; Klaassen, Alvarez, Gravenberch; Antony, Tadic, Neres. Allenatore, Ten Hag
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Bruno Peres, Villar, Veretout, Spinazzola; Pellegrini, Pedro; Dzeko. Allenatore, Fonseca
Il match verrà trasmesso in diretta da Sky Sport, ma sarà, ad ogni modo, fruibile anche in chiaro su TV8. Lo si potrà guardare anche in streaming con l’ausilio delle applicazioni Sky Go e Now Tv.
Aggiornato al 16/05/2023 15:29
Il Barcellona riceve il Leganes per la diciassettesima giornata della Liga spagnola. Qui di seguito…
Daniel Yáñez sigla un nuovo contratto a lungo termine con il Real Madrid, consolidando il…
All'Allianz Stadium la Juventus di Thiago Motta ospita il Venezia di Eusebio Di Francesco. L'incontro…
Autogol epocale da cui sembrava difficile tirarsi fuori. La brand reputation ha scavalcato il nobile…
A Palermo andrà in scena la sfida tra i rosanero e il Catanzaro di Fabio…
Il Napoli potrebbe vivere un'altra piccola rivoluzione a gennaio. Conte chiede rinforzi, ma prima c'è…